Ad Emozionapoli si rievocano momenti starordinari appartenenti all'Arte ed allo Sport

Dal Murales della Cumana alle scoperte storiche avvenute recentemente a Pompei. Il tutto con video e commenti di notevoli professionisti appartenenti ai settori di loro competenza.

Milano, 09/12/2020 (informazione.it - comunicati stampa - sport)

Altra interessante puntata di Emozionapoli dedicata alle tematiche attuali che investono il mondo del calcio. Parallelamente vi è stato un momento riservato alla cultura ed all'arte, patrimonio ineguagliabile della Regione Campania.

Durante l'undicesima puntata della trasmissione, in onda sulla piattaforma di Rete NetVision, su tutte le pagine Social ed in replica su Telefutura -canale 172 del Digitale Terrestre visibile in Campania- sono stati trattati vari argomenti con ospiti altamente qualificati nel settore di appartenenza.
Alla trasmissione, condotta da Alfredo Chegai, Vincenzo Vitiello ed Antonio Marsiglia, hanno partecipato:


-Emanuele Cammaroto, esperto di calciomercato. Con il giornalista si è discusso, inizialmente, della stagione condotta, fino ad ora, dal Napoli e delle ultime prestazioni della squadra azzurra. Successivamente Cammaroto ha fatto una panoramica sulle possibili operazioni di mercato -in uscita ed in entrata- del club di Aurelio De Laurentiis, fornendo alcune interessanti considerazioni su probabili manovre di mercato che potrebbero consentire alla squadra di Gattuso di rinforzarsi ulteriormente.

-Max Bonardi, giornalista responsabile dei servizi sportivi di retenews24, e
-Donato Martucci, giornalista del Corriere del Mezzogiorno:

Con entrambi sono stati trattati vari argomenti ad iniziare dai possibili sviluppi del 'caso Suarez per poi proseguire con un interessante e costruttivo dibattito riguardante, in primis, il Murales della fermata delle ferrovia Cumana, dedicato alla memoria di Diego Armando Maradona.

Un ricordo di un'era unica e difficilmente ripetibile in cui -però- mancano figure storiche di calciatori che hanno reso possibile il realizzarsi di un sogno che il popolo partenopeo inseguiva da molto tempo: il Napoli al vertice del calcio italiano ed europeo.

Mancano purtroppo in quella rappresentazione scenica personaggi importanti che hanno contribuito ai numerosi successi di una squadra che ha regalato popolarità e prestigio ad una città intera.

Manca Alessandro Renica, autore di un goal realizzato al 119' nei quarti di finale della Coppa Uefa contro la Juventus, decisivo per la conquista della competizione continentale. Renica è stato un protagonista determinante in tutta l'era maradoniana.

Manca Antonio Juliano che, .con la sua costante e proficua intermediazione, ha seguito, in modo determinate, la trattativa vincente che ha portato a Napoli il Pibe de Oro.

Mancano tanti altri personaggi, ma soprattutto si rilevano le assenze di due persone che hanno costruito un Napoli vincente: Corrado Ferlaino e Italo Allodi.

La serata ha raggiunto il 'clou', con un momento di notevole valenza artistica e con la presenza dell'Archeologo Daniele De Simone, introdotto da Antonio Marsiglia del Movimento24 Agosto.

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Vincenzo Vitiello