IL PROF. PIETRO VITELLI RESPONSABILE DEL COMITATO DIFESA CONSUMATORI SCRIVE A PAPA FRANCESCO PREOCCUPATO PER I POSSIBILI RINCARI NELLA CITTA' DI ROMA IN OCCASIONE DEL GIUBILEO 2025

CONTRO I RINCARI PREANNUNCIATI  PER IL GIUBILEO  2025 COMITATO DIFESA CONSUMATORI SFIDA I COMMERCIANTI INVITANDO  I PELLEGRINI A NON RECARSI A ROMA E SCRIVE UNA LETTERA AL PAPA.

Comitato Difesa Consumatori  , Sodalizio preposto alla tutela dei diritti , preoccupato per le dichiarazione riportate dai media in questo periodo ,da parte dei commercianti di Roma e delle loro associazioni di categoria,  su possibili  “ rincari “ e non di poco, nelle varie attività merceologiche soprattutto di prima necessità  come bar, ristoranti e strutture ricettive, lancia un appello tramite i media  nazionali  per anticipare l’iniziativa a tutela dei cittadini consumatori-utenti , su come fare a non cadere nelle grinfie dei commercianti  e con una lettera indirizzata al Santo Padre Papa Francesco chiede consiglio su come fare per ottenere indulgenze  giubilare  o indulgenza plenaria per tutta la durata dell’ Anno Giubilare senza  che i pellegrini siano costretti per ragione di Fede a  recarsi obbligatoriamente nella città di Roma.

Ecco cosa ha scritto il prof. Pietro Vitelli responsabile del Comitato Difesa Consumatori a Papa Francesco con la missiva che riportiamo integralmente:

Santo Padre,

e’ormai prossimo il giorno in cui inizierà il periodo Giubilare con l’apertura della Porta Santa che decreta l’inizio dell’Anno Santo 2025 e del tempo di grazia e misericordia che esso rappresenta.

Il Nostro Sodalizio di tutela dei diritti e degli interessi diffusi dei cittadini consumatori-utenti è fortemente  preoccupato dalle ricorrenti voci  di  “aumento dei prezzi” nella città di Roma  in occasione dell’Evento Giubilare, nei comparti merceologici di prima necessità quali “ ristorazione e strutture recettive”:

E’ Nostro intendimento far conoscere ai fedeli, per tutto il periodo della durata dell’Evento, con tutti i mezzi di comunicazione a Nostra disposizione, che molte altre chiese possono avere il privilegio di una Porta Santa in qualsiasi parte del mondo, così come fu fatto da Voi Santo Padre , concedendo alle singole diocesi, alle cattedrali,alle chiese di particolare significato e ai santuari riconosciuti come luogo di pellegrinaggio la facoltà di aprire una Porta della Misericordia permettendo così ai fedeli di partecipare al pellegrinaggio giubilare e di ricevere l’indulgenza in loco, senza dover viaggiare fino a Roma.

Questo renderà il Giubileo più accessibile e significativo per le comunità locali non solo in Italia ma in tutto il mondo.

E’ gradito un Vostro suggerimento a tale iniziativa .

Con ogni migliore augurio a Sua Santità.

Cordialmente

prof. Pietro VITELLI

Comitato Difesa Consumatori