La presa di posizione dell'IdD in merito alle parole del Presidente del X Municipio che sembrerebbero inneggiare all'omertà
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"Più volte ci siamo occupati del X Municipio di Roma segnalando attraverso denunce mediatiche la mala amministrazione della mini giunta presieduta da Mario Falconi e, quanto emerso in questi giorni, mette ancora di più in evidenza l'inadeguatezza nel guidare un Municipio capitolino da parte dello stesso". Sono le parole di esordio del Segretario Provinciale romano e responsabile nazionale per la Politica Interna del movimento Italia dei Diritti Carlo Spinelli che prosegue:" Le esternazioni di Falconi all'indomani dell'aggressione subita da una maestra di Ostia sono gravi perchè invitano all'omertà di fronte a un atto violento perpetrato ai danni di un'insegnante da parte di una donna, mamma di un alunno della maestra aggredita, che sosterrebbe di essere affiliata al clan Spada.
La maestra stessa sembra non sia intenzionata a sporgere denuncia proprio perchè intimorita dalle frasi intimidatorie che avrebbe ricevuto, almeno stando al racconto di alcuni testimoni, dalla donna che l'ha aggredita. Invitare in consiglio i consiglieri del Municipio a non parlare della vicenda per evitare strumentalizzazioni - continua Spinelli - approfittando del fatto che è iniziata la campagna elettorale per le prossime elezioni europee, ha avuto esattamente l'effetto contrario. Infatti le parole del Presidente Falconi, che riteniamo siano di una gravità assoluta, adesso gli si ritorcono contro, un autogol politico clamoroso che sembrerebbe un invito all'omertà quando invece si dovrebbero incoraggiare le persone a denunciare questi episodi.
Ricordiamo che il presidente del nostro movimento Antonello De Pierro è stato vittima di un'aggressione mafiosa ad opera del boss Armando Spada, un episodio per il quale lo stesso De Pierro ancora ne sta pagando le conseguenze visto che, proprio per portare avanti una politica omertosa a favore della criminalità organizzata, da vittima è stato fatto passare per colpevole castrandogli di fatto la carriera professionale ed esponendolo ancora oggi ai pericoli di una reiterazione del reato. Per questo ci schieriamo contro le parole di Falconi che dimostra, come già detto, di non essere all'altezza di guidare un Municipio romano ed è forse giunta l'ora - conclude Spinelli - che rassegni le proprie dimissioni".
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