Il recovery fund usato bene. Consiglieri regionali e ospiti nazionali all'evento di Genova che osa

Oggi pomeriggio, sabato 6 febbraio dalle 17, si svolgerà l'incontro online, organizzato da Genova che osa, per discutere del piano da 5 miliardi contro le diseguaglianze.
Genova, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

Oggi pomeriggio, sabato 6 febbraio dalle 17, si svolgerà l'incontro online, organizzato da Genova che osa, per discutere del piano da 5 miliardi contro le diseguaglianze.

All'evento parteciperanno ospiti nazionali e internazionali e i consiglieri regionali Luca Garibaldi e Enrico Ioculano del PD, Ferruccio Sansa e Selena Candia della Lista Sansa e Gianni Pastorino di Linea Condivisa. Inoltre porteranno il loro contributo Vittorio Cogliatti Dezza e Andrea Mornioli del Forum Diseguaglianze e Diversità e Xavi Ferrer dell'European Municipalist Network. In tutto si alterneranno 14 donne e 14 uomini, rappresentanti di associazioni e esponenti della società civile.

"Le risorse del recovery fund possono segnare un cambio di direzione in Liguria solo se saranno spesi in modo preciso, con una strategia e un obiettivo chiaro. - spiega Stefano Gaggero di Genova che osa - Per noi l’obiettivo è la riduzione delle disuguaglianze, in particolare quelle di genere e quelle generazionali."

Genova che osa ha presentato un piano in sette punti per investire 5 miliardi, concentrati su un numero limitato di ambiti: spazi, scuola, ambiente, mobilità, salute, dati e parità di genere. In ciascuna area la priorità è investire per ridurre le disuguaglianze e contrastarne in particolare le cause immateriali. Le diverse misure sono interconnesse e si completano tra loro in maniera strategica così come le disuguaglianze che si vogliono combattere si intrecciano e amplificano vicendevolmente.

"Questo incontro è il primo passo della nostra campagna di pressione per mettere il tema delle diseguaglianze al centro del dibattito sul recovery fund in regione. Nelle passate settimane abbiamo incontrato i gruppi consiliari del centrosinistra e prossimamente vedremo anche il Movimento 5 Stelle. - conclude Lorenzo Azzolini di Genova che osa - Il nostro scopo è dare un contributo alla formazione di una nuova cultura della sinistra attraverso proposte innovative e radicali, dando così forma all'idea di una Liguria più eguale e solidale, alternativa a quanto rappresentato da Toti e dalla destra."

L'incontro sarà trasmesso in diretta da GoodMorning Genova su Youtube e Facebook e sul sito e sui canali social di Genova che osa.

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Lorenzo Azzolini
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