L’esperienza dell’Istituto di Agazzi al convegno nazionale sulla disabilità

Le buone pratiche dell’Istituto di Agazzi saranno tema di studio al diciannovesimo convegno nazionale sulla Qualità della Vita delle Persone con Disabilità. L’evento, organizzato dalla Fondazione Sospiro Onlus, è in programma giovedì 5 e venerdì 6 settembre all’Università di Brescia e proporrà un’occasione di approfondimento, confronto e riflessione sulle nuove sfide per innalzare la qualità dei servizi socio-sanitari e promuovere il benessere dei pazienti.
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Arezzo, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

Le buone pratiche dell’Istituto di Agazzi saranno tema di studio al diciannovesimo convegno nazionale sulla Qualità della Vita delle Persone con Disabilità. L’evento, organizzato dalla Fondazione Sospiro Onlus, è in programma giovedì 5 e venerdì 6 settembre all’Università di Brescia e proporrà un’occasione di approfondimento, confronto e riflessione sulle nuove sfide per innalzare la qualità dei servizi socio-sanitari e promuovere il benessere dei pazienti. A parlarne saranno esperti di riferimento sul tema della disabilità in ambito nazionale e internazionale che presenteranno contributi clinici, sperimentali ed esperienziali per promuovere interventi sempre più efficaci a seconda di esigenze, bisogni e desideri di ogni persona.

In questo contesto d’eccezione sarà condivisa anche l’esperienza dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti di Agazzi nel corso di un seminario dal titolo “La trasformazione inclusiva dei servizi residenziali: nuovi modelli di housing e lavoro”. Il relatore sarà il dottor Fabrizio Giorgeschi che illustrerà il modello applicato tramite i servizi di Start e di Futurabile per garantire il fondamentale diritto a una vita di qualità, partecipata e inclusa nella comunità per persone in età evolutiva e adulta con disturbi del neurosviluppo, procedendo verso il maggior livello possibile di autonomia e autodeterminazione.

Questa finalità è perseguita attraverso molteplici sostegni e servizi che spaziano dalle Residenze Sanitarie alle Comunità Alloggio Protette e agli Appartamenti per il Dopo e Durante Noi, con esperienze arricchite anche da proposte abilitative in Centri Diurni e, a breve, anche da servizi di Educativa Domiciliare Territoriale per la creazione di progetti personalizzati basati su desideri e bisogni di ogni persona. Un ulteriore focus verrà orientato alla recente attivazione del laboratorio 27Lab nel paese di Agazzi che è orientato a creare opportunità professionali per persone con disabilità per perseguire l’affermazione dei diritti al lavoro e all’autodeterminazione, l’acquisizione di nuove capacità e lo sviluppo di inclusione, accessibilità e uguaglianza di opportunità. «Il convegno nazionale della Fondazione Sospiro - spiega il dottor Giorgeschi, - è un punto di riferimento per sviluppare nuovi modelli orientati a perseguire inclusione, benessere e qualità della vita delle persone con disabilità. Le due giornate permetteranno di condividere un corpus di lavori che mostrano un ven­taglio di opportunità attraverso cui agire per migliorare i servizi e favorire ricchezza di opportunità: l’Istituto di Agazzi porterà le proprie esperienze in ambito residenziale e lavorativo finalizzate all’esigibilità dei diritti delle persone con disabilità e alla loro qualità di vita».