Tennistavolo in Sardegna: cronache pongistiche del 17 marzo 2023

Consolida la seconda piazza il Tennistavolo Guspini, tenendo a bada il sempre ostico TT Carbonia. Ma la gara, specie nella sua prima parte, prende una strada ben precisa. Manuel Broccia, Fabrizio Melis e Massimiliano Broccia superano nell’ordine Walter Barroi (ai vantaggi del quinto parziale), Marco Lai e Vito Moccia.
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Cagliari, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

C2: SI SALVANO LE TIGRI DEL SULCIS

Con la Muraverese già promossa in C1 le attenzioni erano rivolte alle zone paludose della graduatoria che con una giornata di anticipo ha decretato la condanna del Tennistavolo Sassari: farà compagnia al Tennistavolo Decimomannu nella calata in D1.Sul 3-3 tra turritani e sarrabesi si rimanda all’approfondimento.L’epilogo consente all’ITC Enrico Fermi Iglesias di programmare la prossima stagione nuovamente nel massimo campionato regionale. Le tigri sulcitane grazie al binomio Bruno Pinna – Giovanni Siddu riescono a piegare la verve decimese che come sempre si esprime con Mattia La Gaetana e questa volta anche con Aldo Franceschi, al suo primo punto nella serie. I due sconfiggono il sempre volenteroso Giancarlo Pili. Dall’altra parte è Michael Belmonte a doversi arrendere ai due più quotati avversari.Consolida la seconda piazza il Tennistavolo Guspini, tenendo a bada il sempre ostico TT Carbonia. Ma la gara, specie nella sua prima parte, prende una strada ben precisa. Manuel Broccia, Fabrizio Melis e Massimiliano Broccia superano nell’ordine Walter Barroi (ai vantaggi del quinto parziale), Marco Lai e Vito Moccia. Poi si assiste al risveglio carboniese con Barroi che non lascia nemmeno un set a Fabiano Peddis, mentre Moccia si libera di Manuel 13-11 al quinto. L’operazione riaggancio sfuma nell’ultima gara con Pietro Pili che non riesce a conservare due set di vantaggio; bravo Massimiliano Broccia ad armarsi di pazienza e a ribaltare il risultato. Senza storia la gara tra La Saetta e il Guilcier Ghilarza. La compagine quartese concede un solo punto agli avversari con la resa di Alessandro Mercenaro nei confronti di Alessandro Faedda. Per il resto solo un set concesso con Gioele Melis e Marco Saiu autori di due punti a testa. Si riscatta pure Mercenaro nell’incontro conclusivo opposto a Pierpaolo Cubadde. Tra i guilcerini ha giocato anche Nicola Cuccureddu.

L’ APPROFONDIMENTO-A cura di Marcello Cilloco

Era l’ultima piccolissima speranza di salvarsi ma non siamo riusciti a vincere nel campo della prima della classe, al dire il vero la retrocessione l’abbiamo guadagnata (si fa per dire) piano piano. È stato un campionato strano direi di un ottimo livello che ci ha visto giocare bene a tratti e mai tutti insieme. A Muravera ci abbiamo provato, dopo aver battuto Andrea Giorgi ho pensato che si poteva fare e Elena Rozanova ha fatto il suo dovere facendo due punti. Come da pronostico Andrea Manis ha battuto sia me, sia Pierpaolo Mura (a dir la verità un po’ fermo sulle gambe) che poi non è riuscito a vincere con Mario Bordigoni. Cercheremo di risalire subito nel massimo campionato regionale. Faccio i complimenti alla società Muraverese che ha vinto meritatamente il campionato.

SERIE C FEMMINILE: TENNISTAVOLO SASSARI E LA SAETTA SPERANO NELLA SERIE B

Il concentramento disputato a Cagliari ha sancito che Tennistavolo Sassari e La Saetta Quartu parteciperanno ai play off nazionali del 6/7 maggio. Rimangono fuori dai giochi le padrone di casa del Quattro Mori. Nelle le tre gare accolte al Palatennistavolo di via Crespellani il sodalizio sassarese si è imposto su entrambe le sfidanti. Ma sorprende l’equilibrio che ha regnato per l’intera giornata: tutte le contese, infatti, si sono chiuse per 3-2. Il club turritano si è presentato con Maria Laura Mura, Chiara Scudino e Maria Elena Musio. La differenza l’ha fatta il doppio: con il Quattro Mori sono andate a segno Mura, Musio e il doppio Mura-Scudino. Con La Saetta, Scudino, Musio e il doppio Musio/Scudino. Tra le due avversarie spiccano le prestazioni della saettina Michela Mura, autrice di quattro successi personali, e della “mora” Barbara Lecca che ne ha collezionato tre. Va a segno anche la sua compagna Nicoletta Montis. Nessun punto invece per le compagne di squadra di Michela, Chiara Cottiglia, Marta Cottiglia, a parte il doppio Michela/Chiara sul duo Montis/Lecca.

Si sono giocate pure le fasi piazzamenti. A Oristano primeggia il Torrellas Capoterra che con un doppio 4-1 prevale sulle padrone di casa e sul Muravera TT. Per le bimbe capoterresi un pur sempre onorevole quarto posto. Il Muravera TT prevale sulle padrone di casa.

D1/A: PAULILATINO IN PALLA

Si giocano due gare su quattro. Il Tennistavolo Paulilatino colleziona otto punti nelle ultime quattro uscite. L’ultima vittima è il Libertas Ping Pong Monterosello che arriva nel Guilcier con una formazione rimaneggiata. Vanno a segno Nazzaro Pusceddu, Luigi Pusceddu (2), Giuseppe Mellai (2) e il presidente Pasqualino Putzolu.

Il Tennistavolo Sassari B prevale sulla già retrocessa Santa Tecla Nulvi A. Sergio Idini e Gianfelice Delogu si spartiscono quattro vittorie personali, Alexander Evans ne realizza un’altra. Gli sconfitti hanno un sussulto con Massimo Posadinu. Nulla da fare per Gavino Posadinu e Samuele Raggiu.

D1/B: TORRELLAS PAZIENTE E RISOLUTO

Crede nella promozione e lo dimostra interrompendo il ciclo positivo del TT Carbonia che durava dal match d’andata, perduto ugualmente contro la capolista. Il Torrellas Capoterra fa suo il delicato match grazie a Nicola Carboni (2), Maurizio Piano e Celestino Pusceddu: punti fondamentali che servono a mantenere intatto il distacco di tre punti dalla vice Marcozzi, in attesa del recupero di sabato prossimo nel quale alla leader basterebbe il pareggio per esultare.

Nel team sulcitano si distingue Federico Ibba, bravo nell’infliggere il secondo tormento stagionale a Maurizio Piano. L’altro guizzo lo ottiene Luciano Macrì su Marco Schirru. Enrico Bianciardi ritorna a casa con due sconfitte.

Quarto risultato utile consecutivo per La Saetta che va a vincere a Mulinu Becciu sul campo del Cagliari TT. Cominciano bene i padroni di casa con Stefano Manca che domina Alessandro Concu. Ma la fiammata finisce lì perché poi balzano in cattedra i saettini con lo stesso Concu che rimedia alla stortura iniziale superando al quinto set Aldo Puleo. Siglano due punti a testa Giordano Sini e Gianluca De Vita che vanta una striscia positiva di sei incontri. Il Cagliari TT si è espresso pure con Paolo Marinelli.

L’ APPROFONDIMENTO A cura di Pierluigi Montalbano

A Muravera arrivano i cagliaritani dell'Azzurra, ai quali manca un punto per la salvezza matematica. Iniziamo subito la guerra sportiva con Marco Cocco che si arrende 12-10 alla bella con il forte Guido Lampis, punta di diamante degli ospiti. Il secondo incontro mi vede opposto al difensore Gianni Pomata e riesco a vincere 3-0 con qualche difficoltà nel primo set quando devo prendere le misure sui suoi puntini e capire che sistema di gioco applicare. A questo punto entra in campo Luca Paganelli che riesce a imbrigliare Alessandro Polese e, con grosse difficoltà, trova la concentrazione, inizia a sfruttare le sue caratteristiche di difensore attivo e mette a segno una bella sequenza di punti vincenti portandoci in vantaggio per 2-1. Il secondo giro di incontri mi vede di fronte al temibile Guido Lampis, con cui incontro sempre grandi difficoltà perché mi conosce bene (abbiamo giocato nella stessa squadra tanti anni) e sa cosa fare per battermi. All'andata fu una partita epica, una maratona punto a punto che vinsi 14-12 alla bella disputando la mia migliore partita della stagione. In questa di ritorno sono preparato bene ai suoi schemi e mi impongo 3-0 applicando un particolare gioco che contro di lui funziona assai bene. L'Azzurra deve strappare il pareggio per la salvezza e con Alessandro Polese mette a segno il punto del 3-2, con il nostro Marco Cocco che arriva ai punti decisivi in ogni set ma gli manca la zampata vincente. Bravo Polese che mantiene la calma e porta a casa la vittoria. L'ultima partita è Pomata-Paganelli, e avrei scommesso sulla vittoria del nostro portacolori. Invece, sarà perché era il punto della salvezza per l'Azzurra, sarà perché Luca non è riuscito a chiudere in campo i numerosi attacchi che si preparava, sarà perché Pomata non sbagliava più nulla, il capitano-giocatore-presidente degli ospiti inanellava un punto dopo l'altro e riusciva a ribaltare il risultato dell'andata quando fu sconfitto dal nostro Luca. 3-3 finale con l'Azzurra che festeggia la salvezza e noi portiamo in cascina un altro punticino che ci stabilizza ai piani alti della classifica.

D2: MONSERRATO, SERRAMANNA, TENNISTAVOLO QUARTU E LA SAETTA ROSSA SALGONO IN D1

Superata anche la fase di ritorno dei play off si conoscono i nomi delle quattro promosse in D1. Dopo aver vinto per 5-1 all’andata, il Monserrato impatta sul campo del GS TT Alghero ASD e festeggia.

“Purtroppo per noi la doppia sfida con il Monserrato – rimarca il giocatore catalano Salvatore Motzo - ci ha riportato con i piedi in D2. Dopo la fin troppo severa sconfitta patita fuori casa abbiamo tentato di ribaltare il risultato tra le mura domestiche ma alla fine siamo riusciti a rimediare solo un pareggio. La vittoria di Salvatore Zinchiri su Marco Sanna e le mie, sempre su Sanna, e Riccardo Di Giovanni non sono bastate. Gian Paolo Manca ha avuto la meglio su entrambi i miei compagni e Di Giovanni ha avuto pochi problemi nella sfida che lo ha visto opposto a Massimiliano Salis. Peccato. Ci è mancato un pizzico di esperienza nelle fasi di gioco più delicate. Complimenti agli avversari, noi ritenteremo il prossimo anno la scalata alla D1”.

Sale di categoria pure la Polisportiva Atletica Serramanna. Il commento di Beniamino Pillitu: “Questa promozione arriva per noi totalmente inaspettata. Il nostro obiettivo era di arrivare ai gironi di play off e divertirci, visto il valore dei giocatori avversari e il loro punteggio in classifica nettamente superiore. Vincere il girone di play off però ci ha dato fiducia, e abbiamo lavorato molto sugli allenamenti specifici visto che il Tennistavolo Oristano lo avevamo già incontrato nella prima fase perdendoci nettamente. Il recupero dai problemi fisici di Mariano Zucca, però, ci ha dato fiducia e dai pronostici potevamo puntare su due pareggi ed eventuale differenza set. Nella gara di ritorno la tensione si fa sentire, ci basta un pareggio, oppure anche vincere qualche set in più. Giochiamo un po’ contratti, ma la formula e il sorteggio sono uguali alla gara di andata, stessi scontri. Mariano vince con Urrai anche se un po’ teso. Io invece non riesco a ripetermi e vince Marras senza lasciarmi neanche un prezioso set. Troppi errori di misura per la tensione, ma loro stanno giocando bene dando il tutto per tutto, supportati da una panchina tecnica appositamente convocata. Segue la sconfitta di Gianni contro Carta ma riesce a prendere almeno un utilissimo set. Mariano Zucca ci riporta in pareggio battendo Marras che rischia di prendersi il terzo set, ma sul 10 pari trova due colpi di carattere dei suoi e vince 3-0. Siamo due pari. La quinta partita è decisiva, Gianni è favorito ma anche lui sente la gara e parte sotto di un set. Sebastiano Urrai gioca in attacco senza risparmiarsi ma Gianni, sotto 10-5 riesce a portarsi in pareggio e si prende il set. Più o meno così anche il set successivo, poi parte bene e si aggiudica il 3-1. È fatta. Un pareggio ci dà la promozione sicura. Noi schieriamo il nostro quarto uomo, Fulvio Simonelli, che in una gara impeccabile e senza timori reverenziali riesce addirittura a battere Carta 11-5 al quinto set. Fantascienza. Siamo al settimo cielo: 4-2 per noi anche al ritorno.

Il Tennistavolo Quartu supera di nuovo la Muraverese Rossa e raggiunge l’obiettivo. “Siamo arrivati ai quarti di finale della D2 – argomenta Nicola Orani - senza sapere ancora chi sarebbe stato il nostro terzo, oltre me e Gianfranco Ibba. Fortunatamente qualche giorno prima dell'incontro di andata con la Muraverese Rossa si è reso disponibile Vincenzo Meloni che ancora dolorante e senza allenarsi da cinque mesi ha stretto i denti e nonostante abbia perso i due incontri disputati riesce a dare filo da torcere sia a Gianluca Mattana, sia a Simone Cocco. Siamo riusciti ad ottenere una buona vittoria per 4-2 grazie al 3-1 di Ibba su Cocco e al mio 3-2 su Mattana, dopo una partita che mi ha visto molto in difficoltà nei primi due set. C'è stato il rientro di Marco Atzeni che per motivi familiari non sempre è disponibile. Sul 2-1 sia noi, sia loro effettuiamo un cambio: entra la piccola peste Marco Orani che incontra il nuovo quarto della Muraverese Alberto Piras. Dopo i primi due set vinti dal muraverese, Marco si ingegna per mettere in difficoltà il suo più esperto avversario e riesce con astuzia e tanta grinta a portare la partita al quinto set poi perso 11 a 8. Resta a Marco molto rammarico per una partita che poteva vincere, a noi adulti resta la consapevolezza che la strada è quella giusta. Chiudo i giochi io contro Marco Dessì e si va sul 3-2, risultato arrotondato da una prestazione maiuscola di Atzeni che si disfa agevolmente di Cocco e finalmente possiamo festeggiare la promozione!

La differenza set diventa necessaria per designare la neopromossa tra La Saetta Rossa e il Decimomannu Blu (Marco Podda, Francesco Garau, Daniele Pitzanti, Fabio Ferrabue, Andrea Decroce). La spuntano gli atleti della fazione quartese per un solo parziale dopo i pareggi dell’andata e del ritorno. Parola al saettino Francesco Murtas: “Incredibile finale nello spareggio promozione. I due incontri si sono conclusi in parità sia all’andata, sia al ritorno e a decidere la sorte di una delle due compagini è stato un solo set di differenza, ottenuto da me nell’ultima partita utile, contro Daniele Pitzanti. Le partite si sono giocate tutte in un clima amichevole e di stima reciproca ma anche di grande tensione sportiva, soprattutto in alcuni frangenti. Il Decimomannu, che abbiamo affrontato oltretutto anche nel girone iniziale, si è dimostrato avversario molto ostico, con giocatori molto validi e difficili da affrontare. Mi spiace veramente che non ci sia un posto anche per loro nella promozione, perché hanno giocato veramente un gran tennistavolo. I tabelloni con i numeri raccontano da soli il grande equilibrio che c’è stato fin dall’inizio per cui è inutile raccontare nel dettaglio i vari incontri. fondamentale. Ringrazio i miei compagni per avermi portato a provare questa gioia, da Simone Sebis che ha fatto alcune partite e giocate strepitose, ad Alessio Picciau che con il suo puntino insidioso ha fatto capitolare i suoi avversari nel momento giusto, e Mattia Pala che è stato bravissimo a tenere la tensione anche in momenti difficili; e poi ci ha fatto vedere delle giocate stupende. Ringrazio anche i compagni di allenamento, che ci hanno seguito e tifato dandoci grande carica"

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GIAMPAOLO PUGGIONI
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