A che età si consegna un cucciolo di gatto?

Negli ultimi anni se ne sono sentite tante e spesso le notizie molto contrastanti tra loro hanno messo confusione sulle famiglie che volendo prendere un cucciolo di gatto si sono chieste quale fosse l'età corretta per lasciare la mamma ed entrare nella nuova famiglia.
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - varie)

Per avere una risposta coerente ed autorevole, ci siamo rivolti alla nota allevatrice di Gatti Bengala, Tonietto Luisa Albachiara, che è oramai un riferimento molto importante perchè la sua conoscenza del mondo felino non si limita a molti anni di studi, ma anche ad una vita passata a stretto contatto con leopardi e gatti nel loro ambiente naturale.

La Tonietto ci spiega che prima di tutto c'è una legge del nostro paese (articolo n° 2 dell'ordinanza del 6 Agosto 2008) che prevede che un cucciolo non possa essere ceduto prima dei due mesi di vita, e lei concorda pienamente in questa regola di base.

Dice: Io ritengo che cedere dei cuccioli di gatto prima dei 60 giorni sia impensabile, dato che i cuccioli oltre ad avere necessità di portare a termine il periodo dello svezzamento, necessitano anche di seguire la mamma per imparare attraverso alcuni step fondamentali, regole e abitudini fondamentali per la loro futura vita.

Stando con la mamma imparano molte cose, come mangiare da soli, toelettarsi, fare i bisogni nella lettiera, cacciare e sapersi rendere indipendenti.

Come in tutte le cose però, ci sono pareri diversi su questo argomento.

In passato alcune Regioni italiane avevano emanato delle leggi regionali per proibire la cessione dei cuccioli prima dei 90 giorni, leggi che sono state poi inevitabilmente annullate una generalizzazione del genere avrebbe potuto compromettere il benessere dei cuccioli. 

L'Associazione dei Medici Veterinari Italiani infatti afferma che il periodo giusto per cedere un cucciolo di gatto sia quello a partire dai 60 fino ad un massimo di 90 giorni.

L'allevatrice ci confida, che dopo una vita assieme ai gatti, quando deve cedere un cucciolo, le leggi e ordinanze le rispetta perchè è ovviamente un obbligo, ma poi si fa  guidare dalle mamme gatte.

Loro sono le uniche che possono decidere quando è il momento che i loro cuccioli possano andare per la loro strada, e secondo le meravigliose leggi della natura, nel momento in cui i cuccioli sono pronti, sono le prime a farlo capire.

Le meravigliose mamme, che dopo due mesi iniziano anche ad essere stremate,  quando vedono che i loro cuccioli sono diventati indipendenti e "arruolati"  iniziano ad allontanarli da sé scansandoli e a volte soffiandoci dietro per far capire loro che è arrivato il momento di " diventare grandi"

Quando le mamme, quindi, prendendo le distanze dai cuccioli, allora vuol dire che è giunto il momento della separazione.

L'allevatrice ci spiega che la natura previdente, ha già previsto tutto!

il problema è che l'uomo, che ha smesso di "osservare", spesso crea leggi basandosi sui suoi parametri o su dei pareri, spesso incorrendo in errori, come la Regione Lombardia che anni fa emanò appunto una legge per la cessione dei cuccioli a 90 giorni, legge che durò pochi mesi per poi essere cancellata.

Tonietto Luisa Albachiara è una studiosa dei piccoli felini selvatici tra cui il leopardo asiatico, che è un piccolo gatto maculato con cui si crea la razza del Gatto Bengala, uno tra i più affascinanti gatti domestici al mondo.

Appassionata e amante di questa razza, è stat ala prima in Italia ad importare i primi esemplari di Gatto Bengala e di iniziare un programma di selezione della razza che la porta ad essere considerata una tra i migliori  allevatori di gatti bengala al mondo. 


In foto un meraviglioso esemplare di gatto bengala Khoomfay

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