Attenti a quei due, chef Luigi Conte e Francesco Lastra insieme per nuovi progetti
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
“Il nostro modo di intendere la pasticceria è molto simile - afferma Francesco Lastra -. E’ nata, sin da subito ed inevitabilmente, un’amicizia unica nel suo genere, che fonda le sue radici nell’umiltà. Essendo due campani, abbiamo unito le nostre forze sulla tradizione e le nostre idee sull’innovazione”. Per Conte il rapporto che li lega, è “un rapporto di forte stima reciproca. E’ sempre piacere vederci, confrontarci. Ritengo Francesco una persona di grande esperienza, da cui, indubbiamente, si possono apprendere tante peculiarità pasticciere tipiche della Napoli vesuviana e non solo. Apprezzo di lui la grande capacità di ascolto, la sua precisione nei piccoli dettagli che porta a sfornare prodotti di altissima qualità”.
![](http://q5.informazione.it/atc/2019/12/43b8cfde-832b-4afa-af66-1d16f60c7d86/WhatsApp%20Image%202019-12-10%20at%2009.42.32.jpeg)
Una coppia che scoppia e che, a detta di Lastra, “lascia il segno”. Lo chef vesuviano pone l’accento su quanto sia importante fare gioco di squadra: “Da soli non si fa mai nulla. Più ne siamo e meglio è. L’unione fa la forza, soprattutto tra due professionisti”. Un punto di vista condiviso anche da Conte, il quale ha constatato che “nonostante operiamo nella stessa regione, la concezione della pasticceria è totalmente diversa. Siamo convinti che fondendo le nostre conoscenze di settore, riusciremo a dar vita ad innovazioni culinarie da leccarsi i baffi. Collaborare apre la mente a nuovi orizzonti e permette di migliorare sotto aspetti mai valutati prima. Solo creando ponti indissolubili, è possibile da vita a specialità destinate a restare nella storia”.