Droga in Sardegna: la rete si estende a livello nazionale e internazionale

È vera emergenza droga in Sardegna. La notizia è di ieri: pusher locali, ben supportati dalle organizzazioni nazionali e internazionali, sono stati colti con le mani nel sacco dalle forze dell’ordine, mentre trasportavano ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti destinate alle “piazze” di Cagliari e Oristano. Droghe pericolosissime come la Ketamina e la “cocaina rosa”, sostanza sintetica intercettata per la prima volta in Sardegna, particolarmente pericolosa per i suoi effetti psicotropi, erano destinate alle discoteche frequentate da ragazzi giovanissimi, molti dei quali ancora minorenni. Quei locali frequentati dai nostri figli e nipoti.

Una notizia allarmante soprattutto per i genitori di ragazzi adolescenti, che dovrebbe mettere in azione chiunque abbia ancora un minimo di responsabilità, giovani e meno giovani nel dichiarare guerra aperta e senza quartiere, innanzi tutto allo spaccio e, attraverso vere campagne di prevenzione e informazione, al consumo di qualsiasi sostanza stupefacente.

Ciò che accade intorno al mondo della droga è un problema sociale di tali dimensioni che nessuno può pensare di sentirsi estraneo. L'insospettabile inquilino della porta accanto potrebbe essere, a nostra insaputa, il "fornitore" nel nostro quartiere, mettendo in pericolo i nostri giovani.

Davvero, nessuno può sentirsi escluso dal pericolo o può esimersi dall’impegno concreto, non solo a parole, di contrastare questa piaga sociale.

Mai come in questo momento si sono rivelate profetiche le parole del filosofo L. Ron Hubbard che 50 anni fa scriveva: “le droghe sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”.

In questo contesto i volontari sardi della Fondazione internazionale “Mondo Libero dalla Droga” non si fanno pregare decidendo di intensificare le azioni di prevenzione a livello regionale. Così, nelle giornate tra venerdì 16 e mercoledì 20 novembre migliaia di sardi, dall’estremo nord dell’isola di La Maddalena per arrivare fino a Cagliari, verranno informati sugli effetti devastanti delle droghe, vecchie e nuove, “leggere” e pesanti e del pericolo causato dall'abuso di farmaci spesso, questi ultimi, più gravi delle droghe stesse.

Un’ondata di informazione con la Verità sulla Droga invaderà le grandi città di Cagliari, Olbia, Nuoro, e centri minori come Monserrato e La Maddalena, dove cittadini ed esercenti saranno coinvolti in prima persona e invitati a divulgare una cultura nuova sul rispetto di sé stessi e degli altri.

Sì, perché chi fa uso di droghe ha smesso di rispettare innanzi tutto sé stesso e di riflesso sta distruggendo la propria famiglia e tutte le persone che gli stanno attorno e la comunità intera.

Info sui materiali e video sul sito: www.noalladroga.it