Socialnews di febbraio: I Web segreti open source, social network, privacy, hackers, cybercrime, websecurity

La rete è inarrestabile perché è globale e globalmente neutrale

Roma, 01/03/2011 (informazione.it - comunicati stampa - information technology) Il numero di Socialnews di febbraio dedicato a ‘I Web segreti open source, social network, privacy, hackers, cybercrime, websecurity’ non può lasciare indifferenti vista la tematica affrontata; la stessa che ormai, da mesi, riempie intere pagine di quotidiani e riviste, servizi e trasmissioni televisive. Tutto si è scatenato con il caso Assange che ha tenuto con il fiato sospeso, in tutto il mondo, politici, corpi diplomatici, banche, servizi segreti…Socialnews cerca di analizzare attraverso numerosi articoli di studiosi, esperti, rappresentanti delle istituzioni, tecnici come si muove la rete, quali i suoi pericoli e possibili evoluzioni, con un occhio al quel futuro che è sempre più presente ‘Il 3 luglio 1969, il professor Leonard Kleinrock trasmise partedi una parola da un computer ad un altro, distante fisicamente oltre 500 km. Considerato un visionario, profetizzava un futuro caratterizzato dalla presenza di una rete "sempre funzionante, sempre disponibile, presente in tutti i luoghi e liberamente accessibile a tutti". Quel futuro e quella rete sono oggi realtà. Ogni giorno, milioni di persone navigano e lavorano su internet. Il Web 2.0 ha modificato profondamente il nostro modo di vivere e lavorare. Non solo. È diventato il terreno su cui hanno luogo relazioni, informazione, rivoluzioni, guerre. Alcuni Governi tentano di controllarlo, ma senza riuscirvi.
“La rete è inarrestabile perché è globale e globalmente neutrale” (A. Bogliolo).
Hanno scritto, tra gli altri: Alessandro Bogliolo, Professore di Sistemi di Elaborazione dell’Informazione dell’Università di Urbino; il Ministro per la Pubblica Amministrazione, On, Renato Brunetta; il Responsabile del Forum ICT del PD, già Ministro delle Telecomunicazioni, On. Paolo Gentiloni; il Presidente dell’IdV, On. Antonio Di Pietro; Rita Forsi, Direttore dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazioni (ISCOM) presso il Ministero dello Sviluppo Economico; Francesco Pizzetti, Presidente dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali; Francesco Soro, Presidente Corecom; Roberta Buzzone, psicologa forense e criminologa, Presidente dell’Accademia Internazionale di Scienze Forensi; Roberto Setola, Direttore del Master in Homeland Security dell’Università Campus Biomedico di Roma; Davide Giacalone, politico, giornalista e scrittore italiano; Gabriele Marra, Professore di Diritto Penale all’Università di Urbino; Massimo Condemi, Capo Dipartimento Ministero per le Pari Opportunità; Luca Sileni, avvocato, membro dell'associazione Wikimedia Italia e amministratore di Wikipedia. Da sottolineare gli interventi dei tecnici: Fabio Ghioni, Fondatore di Hacker Republic, esperto in sicurezza e tecnologie non convenzionali, consulente strategico per diversi organismi governativi e internazionali; Fabio Pietrosanti, hacker per passione dal 1995, attivista per la privacy in rete del PWS (Progetto Winston Smith), gestore di nodo TOR di anonimato in rete; Walter Paolicelli, avvocato, Presidente World Wide Crime; Yvette Agostini, ingegnere, consulente in ambito informatico e energie rinnovabili; Andrea Zapparoli Manzoni, CEO iDialoghi srl e Sofia Scozzari, COO iDialoghi srl; Nicola Grauso, Fondatore Video On Line, primo Internet provider italiano.
Ed inoltre, l’intervista esclusiva che Julian Assange ha rilasciato via skype a Luca Sofri, pubblicata su questo numero di Socialnews per gentile concessione di Wired Italia. (http://www.socialnews.it/)