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Arte e Cultura

Mostra e concerto a Lupo 340 di Milano Marittima (RA), venerdì 5 luglio con un doppio appuntamento.

Alle 18 si inaugura infatti Shape of Music, mostra del fotografo svedese Micke Keysendal, nome imprescindibile della scena della musica libera e improvvisata europea, mentre alle 21 ci sarà il concerto del duo Budokan, ossia Emi Vernizzi (sassofono, elettronica) e Marco Frattini (batteria, elettronica), presentato da Dai De Jazz aps.
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La stagione del bagbno Lupo 340 di Milano Marittima prosegue venerdì 5 luglio con un doppio appuntamento. Alle 18 si inaugura infatti Shape of Music, mostra del fotografo svedese Micke Keysendal, nome imprescindibile della scena della musica libera e improvvisata europea, mentre alle 21 ci sarà il concerto del duo Budokan, ossia  Emi Vernizzi (sassofono, elettronica) e Marco Frattini (batteria, elettronica), presentato da Dai De Jazz aps.

 

venerdì 5 luglio – Lupo 340 – Milano Marittima (RA)

ore 18

Inaugurazione mostra fotografica Shape of Music fotografie di Micke Keysendal

 

Micke Keysendal è un fotografo svedese focalizzato non solo in ambito musicale. Ha iniziato a lavorare nell’industria della fotografia nel 1984, prima come assistente di Laszlo Vida, poi come copista e assistente di Joakim Strömholm, Bengt af Geigerstam, Stig T Karlsson, Georg Sessler, Bo Appeltoft, Ulf Christer Jönsson e Janne Hansson. Tutti i fotografi con cui ha lavorato erano attivi a Stoccolma. Nel 1989 ha avviato Zon 19h, un laboratorio professionale in bianco e nero a Stoccolma. Dopo aver sofferto di un’allergia ai liquidi del laboratorio nel 1994, ha messo da parte sia la propria fotografia che quella degli altri – fino al 2011 quando ha trovato la fotocamera che stava cercando: una fotocamera digitale mirrorless. Dal 2002 e dal festival di jazz Kulturbro a Ystad, è stato coinvolto nella musica libera e improvvisata sia in Svezia che in Europa. Ha fatto parte dell’organizzazione che ha creato e gestito i festival Perspectives a Västerås nel 2004, 2007 e 2009 insieme a Mats Gustafsson e al recentemente scomparso Lennart Nilsson. È stato anche nella direzione del festival Perspectives 2012 sotto la guida di Tomas Nygren.

Dal 2012 è il responsabile della logistica e dei trasporti al Konfrontationen Festival a Nickelsdorf, Austria. E dal 2022 anche al neonato festival Kontinent Dalsland nella Svezia occidentale. È stato il tour manager per FIRE! Orchestra dal 2013 al 2015 e anche agente per The End dal 2022 al 2023. Le sue fotografie sono state scattate in un periodo di circa dieci anni in vari festival e luoghi di concerto in tutta Europa e sono stampate su Innova Soft Textured Natural White 315g, alfa cellulosa.

Le fotografie sono in vendita. Se si è interessati all’acquisto di qualche immagine, si può contattarlo a moc.em@ladnesyekm.

 

ore 21 Dai De Jazz aps presenta BUDOKAN

Emi Vernizzi (sassofono, elettronica)
Marco Frattini (batteria, elettronica)

 

Budokan, luogo per eccellenza dove i guerrieri del sol levante si sono sfidati nelle tecniche delle arti marziali. Corpo, mente, purezza interiore.  Un duo costituito da Emiliano Vernizzi (sassofono, elettronica)  e Marco Frattini (batteria, elettronica)  la cui sfida è quella di far convergere interplay e situazioni contrastanti che, per l’assenza di un esplicito riferimento armonico, lasciano tanto all’immaginazione dell’ascoltatore. 

Il percorso ruota attorno al concetto del “viaggio”, rivivere spazi ed esperienze passate come allusione al nostro metterci in relazione con il presente. Il viaggio spesso incanta, attiva l’autocoscienza, definisce la percezione del trascorrere tutto. Il viaggio è polimorfo, riaffiora lo spirito mutevole dell’episodio. Il viaggio è aritmico, nel suo essere elastico attraverso il tempo. La musica diventa il mezzo per accedere a questo stadio aprendo la porta dell’emotività. Budokan è un percorso sonoro in cui si esplorano frammenti melodici evocati dal sentire dell’artista e sviluppati in forme improvvisative estemporanee, timbriche, spesso in assoluto contrasto tra loro, definendo un solco tra il ricordo concreto e l’evocazione di esso. Il riflesso di questa operazione è spesso la storia di tutti noi, dimostrando ancora una volta quanto il jazz – nella sua multiforme funzione di rielaborare le immagini –  sia ancora in grado di congiungere culture e persone geograficamente remote tra loro.

 

INGRESSO LIBERO

 

Cucina aperta nelle sere di concerto

info e prenotazioni:

345 6638289 - Via XXVII TRAVERSA - Arenile, 340, 48015 Cervia (RA)

info@lupo340.com lupo340

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Giancarlo Garoia
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