Si è conclusa con successo la 6.a edizione della Summer School del progetto CI-LAM (China Italy-Laboratory on Advanced Manufacturing)

L'evento, che rappresenta un'importante piattaforma di scambio accademico e culturale nel campo della Manifattura Avanzata, ha coinvolto quest’anno 35 studenti provenienti dall'Università di Napoli Federico II, dall'Università di Bergamo e dall'Università Capital Normal cinese.

La Summer School ha offerto un intenso programma di attività nelle due settimane, con lezioni tenute da esperti di fama internazionale e docenti delle università partecipanti. Tra i temi trattati, figuravano argomenti di estrema rilevanza come la produzione intelligente, i sistemi per l’IoT, il monitoraggio, la Robotica Industriale, la produzione additiva, la stampa bio-3D e l'elettronica di potenza. Le attività didattiche sono state integrate da esperienze pratiche nei laboratori della Tsinghua University, oltre che da visite a importanti aziende del settore manifatturiero cinese, come Funeng Intelligent Manufacturing, Mecamander, Xiaomi Automobile Factory e Siling Robotics Technology.

Particolarmente significativa è stata la partecipazione degli studenti dell'Università di Napoli Federico II, che ha visto coinvolti 13 studenti del DIETI (Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell'Informazione), grazie al sostegno del dipartimento stesso e al coordinamento del prof. Giovanni Breglio, membro del comitato di indirizzo del progetto CI-LAM. Il prof. Antonello Cutolo, anch’egli membro del DIETI, ha tenuto una lezione su “L’impiego dei sensori fotonici in Fibra Ottica in ambito Industriale e Biomedico”, sottolineando l'importanza della tecnologia fotonica nell’industria moderna.

La cerimonia di chiusura, svoltasi il 26 luglio presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università di Tsinghua, è stata presieduta da figure di spicco come il prof. Zheng Zedong, vicedirettore del dipartimento, e Mr. Wang Jian, segretario generale della China Science and Technology Automation Alliance. Durante l'evento, il prof. Zheng ha sottolineato l'importanza della Summer School CI-LAM come piattaforma per lo scambio di conoscenze e culture, auspicando una cooperazione ancora più profonda tra Cina e Italia nel futuro.

Nella cerimonia, gli studenti partecipanti hanno condiviso le loro esperienze, tra cui Vito Daniele Perfetta dell'Università di Napoli Federico II, Wang Zichen dell'Università Capital Normal e Simone Boffetti dell'Università di Bergamo. Hanno espresso gratitudine agli organizzatori e sottolineato come la scuola abbia non solo arricchito le loro conoscenze sulle tecnologie avanzate di produzione, ma abbia anche permesso di costruire solide relazioni interpersonali e professionali.

La cerimonia di chiusura è stata anche l’occasione per la dei certificati di partecipazione a tutti gli studenti, riconoscendo i loro sforzi e i risultati ottenuti nel corso delle due settimane. Il progetto CI-LAM, avviato nel 2017 e rinnovato nell'aprile 2024 con la firma di un nuovo accordo di promozione multi-dipartimentale, continua a essere riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia come la principale piattaforma strategica bilaterale nel campo della manifattura intelligente, in linea con il "Italy-China S&T Cooperation, Action Plan towards 2025".

La Summer School CI-LAM non solo ha contribuito a rafforzare gli scambi accademici tra Cina e Italia, ma ha anche fornito agli studenti una preziosa opportunità per acquisire competenze avanzate, esplorare nuovi ambiti tecnologici e stabilire relazioni durature con colleghi di diverse nazionalità. Questa edizione ha dimostrato ancora una volta l’importanza della cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali della produzione avanzata e per promuovere uno sviluppo sostenibile e innovativo.

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:
Responsabile Scientifico del DIETI 
prof. Giovanni Breglio
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