Un Ex procuratore degli Stati Uniti chiede la fine dell'invio di armi al Polisario

Per Marc Brnovich, ex procuratore generale degli Stati Uniti, l'Algeria deve rendere conto del suo finanziamento e della sua fornitura di armi al Polisario. È quanto ha appena dichiarato in una rubrica pubblicata sulle colonne del Washington Times. “Le potenze mondiali sono pronte a designare la Russia come stato sponsor del terrorismo alla luce delle atrocità commesse durante l'invasione dell'Ucraina. Di conseguenza, la Russia entrerà a far parte di un elenco di altri paesi come l'Iran, la Corea del Nord e la Siria, che sono tutti nell'elenco del Dipartimento di Stato americano dei paesi sponsor del terrorismo. Tuttavia, non è solo la Russia che deve essere aggiunta a questa lista, ma anche l'Algeria che deve essere ritenuta responsabile per il suo sostegno al Fronte Polisario", ha scritto l'ex procuratore generale dello Stato dell'Arizona. 

La posizione non è nuova già nel Settembre del 2022 Il sito ufficiale della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha pubblicato il testo della lettera inviata da un gruppo trasversale di 27 membri del Congresso degli Stati Uniti , guidato dalla deputata repubblicana Lisa MCCLAIN, al Segretario di Stato degli Stati Uniti Antony BLINKEN, . Nel testo i deputati avvertono "senza indorare la pillola, che le crescenti relazioni dell'Algeria con la Russia rappresentano una minaccia per tutte le nazioni del mondo". I firmatari della lettera hanno chiesto sanzioni "immediate" e "significative" contro i membri del governo algerino coinvolti nell'acquisto di armi russe, sottolineando che "gli Stati Uniti devono inviare un chiaro messaggio al mondo che il sostegno a Vladimir Putin e ai barbari sforzi bellici del suo regime non sarà tollerato".

Nella lettera i deputati sottolineano che " la Russia è il principale fornitore di armi militari dell'Algeria. Solo l'anno scorso, l'Algeria ha ha concluso un acquisto di armi con la Russia per un totale di oltre 7 miliardi di dollari. In questo accordo, l'Algeria ha accettato di acquistare aerei da combattimento russi avanzati tra cui il Sukhoi 57. In precedenza, la Russia non aveva mai accettato di vendere questo particolare velivolo a nessun'altra nazione. Questo trasferimento militare ha ha reso l'Algeria il terzo più grande destinatario di armi russe nel mondo"

E' bene ricordare come l'esercito algerino abbia partecipato alle recenti esercitazioni "Vostok 2022" e che nel prossimo mese di Novembre siano in previsioni esercitazioni congiunte al confine con il Marocco.

Questo fatto riguarda direttamente l'Italia . Infatti per ragioni storiche , che datano fin dall'indipendenza dell'Algeria, e commerciali , il nostro Paese è legato all'Algeria. Se da un lato questo potrebbe essere un problema dall'altro ci permette di essere potenzialmente degli attori protagonisti.

II  Governo italiano dovrebbe essere protagonista di un dialogo serrato con le autorità alegerine proprio per chiedere ed eventualemente subordinare i contratti di interscambio al rispetto dei valori della Costituzione.

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