Venerdì 10 febbraio, alle 21,30, nuova diretta su Facebook, Youtube e Linkedin per parlare di sicurezza stradale insieme al presidente dell'associazione ViviLaStrada.it, Tonio Coladonato.

Venerdì 10 febbraio, alle 21,30, nuova diretta su Facebook, Youtube e Linkedin per parlare di sicurezza stradale insieme al presidente dell'associazione ViviLaStrada.it, Tonio Coladonato. Pallotti, Ciaramella e Ronzullo: «Importante che a lottare contro le stragi sulla strada sia anche chi non ha subito questa tragedia»

«Invitiamo tutti i volontari che vogliono impegnarsi per la sicurezza stradale sui vari territori del nostro Paese a contattarci, anche se non hanno familiari vittime della strada. Noi daremo voce a tutti». Questo l'appello di Alberto Pallotti e Biagio Ciaramella, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv e dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ODV, e di Elena Ronzullo, presidente dell'Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada ODV, che hanno deciso di sostenere l'associazione no-profit ViviLaStrada.it, che da anni diffonde con forza la cultura per la sicurezza stradale partendo dal concetto che la guida sicura è il primo elemento per ridurre le percentuali di incidenti stradali.

Venerdì 10 febbraio, alle 21.30, il presidente di ViviLaStrada.it, Tonio Coladonato, parlerà del lavoro svolto con la sua associazione durante la nuova diretta su Facebook, Youtube e Linkedin condotta dal giornalista Dino Stefano Frambati sotto la regia di Biagio Ciaramella. In trasmissione, a parlare di sicurezza stradale, ci saranno anche Alberto Pallotti ed Elena Ronzullo.

«È molto importante che esistano associazioni create da volontari che non sono vittime della strada o familiari di persone che hanno la perso la vita a causa di incidenti», dicono Pallotti, Ciaramella e Ronzullo, «nel caso di ViviLaStrada.it, questa associazione sta facendo un lavoro egregio. Siamo perciò onorati di ospitarli nella nostra diretta, perché è la dimostrazione che anche chi non ha vissuto direttamente una tragedia può avere la sensibilità di capire quanto sia grave la strage che ogni giorno si consuma sulle nostre strade e impegnarsi per la sicurezza stradale. Facciamo appello a tutti i volontari che vogliono impegnarsi su queste tematiche a farsi avanti. Noi daremo voce a tutti, anche perché più siamo e più riusciremo a ottenere risultati».

«Dopo aver visto tanti giovani perdere la vita a causa di incidenti stradali, ho sentito l’obbligo di creare e far nascere nel nostro territorio qualcosa di importante per salvaguardare la propria vita ed avere rispetto di quella altrui», spiega il presidente dell'associazione ViviLaStrada.it, Tonio Coladonato, «di fronte al sangue, al pianto, alla tragedia non si può rimanere insensibili. Ho trasmesso le mie emozioni a un gruppo di amici, tutti professionisti, e abbiamo deciso di impegnarci insieme contro le stragi sulle strade. L'associazione ViviLaStrada.it opera in forte sinergia con le Prefetture e con tutte le forze dell'ordine: carabinieri, polizia stradale, polizia di Stato, vigili del fuoco, polizie locali, polizie metropolitane, guardia di Finanza, oltre che 118, Croce Rossa e Protezione Civile. Siamo aperti a tutti, a partire dai familiari delle vittime della strada e dalle famiglie che hanno subito grossi traumi. La nostra associazione vuole essere un punto di riferimento nelle campagne di sensibilizzazione mirate ad avere il rispetto della vita. Per questo da anni andiamo negli istituti scolastici di ogni ordine e grado e sensibilizziamo i ragazzi e futuri fruitori della strada. Tutti i giorni chiediamo alle Istituzioni e anche alla chiesa di continuare con noi questa battaglia contro le stragi stradali».

Per info:

www.vittimestrada.eu

[email protected]

Biagio Ciaramella, cell. 330 443 441