Loredana Galante e i ragni tessitori a MACRO
Loredana Galante, col progetto “I ragni tessitori”, sarà presente nell' Atelier #2 del MACRO ASILO dove trasferirà il suo studio d'artista dal 29 gennaio al 4 febbraio, un laboratorio creativo per lavorare e interagire con il pubblico. Durante la sua permanenza al MACRO, giovedì 31 gennaio alle ore 17.00 , nella sala Cinema, si terrà la conferenza: “AUTORITRATTO - L’artista si racconta . Conversazione con Chiara Vigliotti”
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MILANO,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
LOREDANA GALANTE E I RAGNI TESSITORI
29 gennaio - 4 febbraio 2019
Atelier #2 MACRO ASILO
Loredana Galante, col progetto “I ragni tessitori”, sarà presente nell' Atelier #2 del Macro Asilo dove trasferirà il suo studio d'artista per la durata di una settimana, un laboratorio creativo per lavorare e interagire con il pubblico.
I Ragni Tessitori di Loredana Galante sono realizzati con centrini e lavori ad uncinetto raccolti e donati da svariate persone che divengono in tal modo parte imprescindibile del lavoro dell’artista. I ragni sono tenaci creatori di magnificenti e complicatissime ragnatele, per realizzare le quali occorre tempo, capacità e cura. Alla stregua delle relazioni interpersonali sono fragili e delicate: basta una disattenzione, un 'incomprensione, un piccolo accidente per comprometterle o distruggerle. Bottoni, cocci ed altri oggetti fanno parte di un processo poetico interattivo in progress al quale il pubblico è invitato a partecipare. “Essere in relazione” ci racconta Loredana “è il tema portante del mio lavoro: un esercizio di inclusione e confronto, un conferire costantemente importanza all'altro da sé. Il mio lavoro attraversa gli strati emozionali, riabilita la gentilezza, esalta il sentimento. Persegue un tempo lento, consapevole, in ascolto, un tempo dell'assimilazione e della riformulazione costruttiva. Con il mio lavoro cerco di risvegliare ad un'appartenenza consapevole, ad un unicum, da sostenere con la parte migliore di ognuno, un'appartenenza responsabile in cui trovare conforto.”
Durante la sua permanenza al MACRO ASILO, giovedì 31 gennaio alle ore 17.00 , nella sala Cinema, si terrà la conferenza: “AUTORITRATTO - L’artista si racconta . Conversazione con Chiara Vigliotti”
In questo momento politicamente così controverso, una ricerca artistica aperta, sincera e schietta, com'è quella di Loredana Galante, è per noi ancora più necessaria. Loredana, in un’intervista di qualche anno fa, in cui le chiedevano di raccontarsi rispondeva soffermandosi su di un obiettivo molto chiaro: quello di tentare di essere sempre in relazione con l’altro. E’ questo il verbo con cui poter descrivere l’asse portante di tutta la sua attività. Continuando a raccontarsi, Loredana definisce il suo percorso, come un esercizio di inclusione e confronto, di capitalizzazione delle radici, di rispetto. Questi temi, nell’arte contemporanea sono stati spesso trattati come prigionieri del non detto. Il bisogno di rispetto verso l’altro, ad esempio, è lasciato a volte, al solo intuito concettuale dello spettatore, rendendo forse troppo difficile, permettergli di comprenderlo ed entrarci davvero in contatto. Loredana suscita invece con le sue opere, desiderio di collaborazione, di essere inclusi in qualcosa che ci porti ad abbracciare e fare nostri, messaggi di apertura e comunicazione verso chi, mai prima d’ora, aveva catturato il nostro sguardo e la nostra attenzione. Usare il termine condivisione, riferendosi al suo lavoro, può essere rischioso, dato che con questa parola si fa quasi sempre riferimento alla nostra vita digitale. Partecipando invece ad una performance di Loredana Galante, può facilmente accadere di fare proprie quelle pratiche che ci permettono di tornare ad usare la nostra immaginazione. Questa profonda generosità artistica, che il prof. Achille Bonito Oliva nel testo del catalogo” Una questione pubblica” del 2007, definisce arte “Galante” è sempre accompagnata da disegni, dipinti, installazioni e progetti partecipativi, dal carattere fortemente giocoso e scenografico, al fine di sedurre benevolmente il pubblico, con l’intento di abbatterne il più possibile, ogni forma di egoismo, filtro e barriera ideologica.
Chiara Vigliotti
Inoltre verrà presentato “Peace Maker”, il catalogo di Loredana Galante della collana di Art Commission special edition. Edito da Liberodiscrivere nel dicembre 2018. Media partner Frattura Scomposta contemporary art magazine.
In questo periodo Loredana Galante sta partecipando anche: • a Genova all’evento “Declinando il libro di artista” presso la Galleria Unimedia Modern. • ancora a Genova all’esposizione “Multipli di artista” presso lo Spazio 46 di Palazzo Ducale. • a Imperia alla mostra “Unique” allestita nelle sale di Villa Biener
Note sul progetto Macro Asilo:
Il 30 settembre con una festa aperta a tutti ha inaugurato il progetto sperimentale Macro Asilo che caratterizzerà il Macro di via Nizza per 15 mesi, fino al 31 dicembre 2019. Il nuovo dispositivo ideato da Giorgio de Finis, curatore del progetto, trasforma l’intero museo in un vero e proprio organismo vivente, “ospitale” e relazionale, che invita all'incontro e alla collaborazione persone, saperi e discipline in una logica di costante apertura e partecipazione della città e del pubblico. L’ingresso è, infatti, libero per tutti. L’idea stessa di istituzione museale in questo percorso punta a essere rinnovata con l’intento di tessere una relazione nuova e prolifica tra l'arte e la città. La sperimentazione, in tal senso, riguarda proprio il Museo di arte contemporanea della città e ne indaga la sua funzione civica di istituzione che opera nel tempo presente sulla produzione di sapere, senso e conoscenza, che attraverso l’arte si riesce a mettere a disposizione delle persone. Il Macro Asilo è il primo tassello del Polo del Contemporaneo e del Futuro che si configura come presenza complementare rispetto alle altre istituzioni come MAXXI e Galleria Nazionale, per mettere a disposizione di chi abita in città uno spettro ricco di punti di vista ed esperienze. È da questa sfida che è partito il lavoro di de Finis, in stretta collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo, che dal 1 gennaio 2018 gestisce il Museo, e la Sovrintendenza Capitolina che, in quanto struttura di Roma Capitale, preserva la responsabilità sulla conservazione e valorizzazione della collezione del Museo nonché del suo Archivio e della Biblioteca.
LOREDANA GALANTE E I RAGNI TESSITORI
29 gennaio - 4 febbraio 2019
Atelier #2 MACRO ASILO
giovedì 31 gennaio alle ore 17.00 in sala Cinema
“AUTORITRATTO - L’artista si racconta . Conversazione con Chiara Vigliotti”
MACRO (Museo Arte Contemporanea Roma)
via Nizza, 138 - 00198 Roma
ingresso libero
orari: mar. mer. gio. e dom. dalle 10.00 alle 20.00 | sab. dalle 10.00 alle 22.00
contatti: [email protected] | mob: 338 883 4826 | tel. 06 696271
LOREDANA GALANTE E I RAGNI TESSITORI
29 gennaio - 4 febbraio 2019
Atelier #2 MACRO ASILO
Loredana Galante, col progetto “I ragni tessitori”, sarà presente nell' Atelier #2 del Macro Asilo dove trasferirà il suo studio d'artista per la durata di una settimana, un laboratorio creativo per lavorare e interagire con il pubblico.
I Ragni Tessitori di Loredana Galante sono realizzati con centrini e lavori ad uncinetto raccolti e donati da svariate persone che divengono in tal modo parte imprescindibile del lavoro dell’artista. I ragni sono tenaci creatori di magnificenti e complicatissime ragnatele, per realizzare le quali occorre tempo, capacità e cura. Alla stregua delle relazioni interpersonali sono fragili e delicate: basta una disattenzione, un 'incomprensione, un piccolo accidente per comprometterle o distruggerle. Bottoni, cocci ed altri oggetti fanno parte di un processo poetico interattivo in progress al quale il pubblico è invitato a partecipare. “Essere in relazione” ci racconta Loredana “è il tema portante del mio lavoro: un esercizio di inclusione e confronto, un conferire costantemente importanza all'altro da sé. Il mio lavoro attraversa gli strati emozionali, riabilita la gentilezza, esalta il sentimento. Persegue un tempo lento, consapevole, in ascolto, un tempo dell'assimilazione e della riformulazione costruttiva. Con il mio lavoro cerco di risvegliare ad un'appartenenza consapevole, ad un unicum, da sostenere con la parte migliore di ognuno, un'appartenenza responsabile in cui trovare conforto.”
Durante la sua permanenza al MACRO ASILO, giovedì 31 gennaio alle ore 17.00 , nella sala Cinema, si terrà la conferenza: “AUTORITRATTO - L’artista si racconta . Conversazione con Chiara Vigliotti”
In questo momento politicamente così controverso, una ricerca artistica aperta, sincera e schietta, com'è quella di Loredana Galante, è per noi ancora più necessaria. Loredana, in un’intervista di qualche anno fa, in cui le chiedevano di raccontarsi rispondeva soffermandosi su di un obiettivo molto chiaro: quello di tentare di essere sempre in relazione con l’altro. E’ questo il verbo con cui poter descrivere l’asse portante di tutta la sua attività. Continuando a raccontarsi, Loredana definisce il suo percorso, come un esercizio di inclusione e confronto, di capitalizzazione delle radici, di rispetto. Questi temi, nell’arte contemporanea sono stati spesso trattati come prigionieri del non detto. Il bisogno di rispetto verso l’altro, ad esempio, è lasciato a volte, al solo intuito concettuale dello spettatore, rendendo forse troppo difficile, permettergli di comprenderlo ed entrarci davvero in contatto. Loredana suscita invece con le sue opere, desiderio di collaborazione, di essere inclusi in qualcosa che ci porti ad abbracciare e fare nostri, messaggi di apertura e comunicazione verso chi, mai prima d’ora, aveva catturato il nostro sguardo e la nostra attenzione. Usare il termine condivisione, riferendosi al suo lavoro, può essere rischioso, dato che con questa parola si fa quasi sempre riferimento alla nostra vita digitale. Partecipando invece ad una performance di Loredana Galante, può facilmente accadere di fare proprie quelle pratiche che ci permettono di tornare ad usare la nostra immaginazione. Questa profonda generosità artistica, che il prof. Achille Bonito Oliva nel testo del catalogo” Una questione pubblica” del 2007, definisce arte “Galante” è sempre accompagnata da disegni, dipinti, installazioni e progetti partecipativi, dal carattere fortemente giocoso e scenografico, al fine di sedurre benevolmente il pubblico, con l’intento di abbatterne il più possibile, ogni forma di egoismo, filtro e barriera ideologica.
Chiara Vigliotti
Inoltre verrà presentato “Peace Maker”, il catalogo di Loredana Galante della collana di Art Commission special edition. Edito da Liberodiscrivere nel dicembre 2018. Media partner Frattura Scomposta contemporary art magazine.
In questo periodo Loredana Galante sta partecipando anche: • a Genova all’evento “Declinando il libro di artista” presso la Galleria Unimedia Modern. • ancora a Genova all’esposizione “Multipli di artista” presso lo Spazio 46 di Palazzo Ducale. • a Imperia alla mostra “Unique” allestita nelle sale di Villa Biener
Note sul progetto Macro Asilo:
Il 30 settembre con una festa aperta a tutti ha inaugurato il progetto sperimentale Macro Asilo che caratterizzerà il Macro di via Nizza per 15 mesi, fino al 31 dicembre 2019. Il nuovo dispositivo ideato da Giorgio de Finis, curatore del progetto, trasforma l’intero museo in un vero e proprio organismo vivente, “ospitale” e relazionale, che invita all'incontro e alla collaborazione persone, saperi e discipline in una logica di costante apertura e partecipazione della città e del pubblico. L’ingresso è, infatti, libero per tutti. L’idea stessa di istituzione museale in questo percorso punta a essere rinnovata con l’intento di tessere una relazione nuova e prolifica tra l'arte e la città. La sperimentazione, in tal senso, riguarda proprio il Museo di arte contemporanea della città e ne indaga la sua funzione civica di istituzione che opera nel tempo presente sulla produzione di sapere, senso e conoscenza, che attraverso l’arte si riesce a mettere a disposizione delle persone. Il Macro Asilo è il primo tassello del Polo del Contemporaneo e del Futuro che si configura come presenza complementare rispetto alle altre istituzioni come MAXXI e Galleria Nazionale, per mettere a disposizione di chi abita in città uno spettro ricco di punti di vista ed esperienze. È da questa sfida che è partito il lavoro di de Finis, in stretta collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo, che dal 1 gennaio 2018 gestisce il Museo, e la Sovrintendenza Capitolina che, in quanto struttura di Roma Capitale, preserva la responsabilità sulla conservazione e valorizzazione della collezione del Museo nonché del suo Archivio e della Biblioteca.
LOREDANA GALANTE E I RAGNI TESSITORI
29 gennaio - 4 febbraio 2019
Atelier #2 MACRO ASILO
giovedì 31 gennaio alle ore 17.00 in sala Cinema
“AUTORITRATTO - L’artista si racconta . Conversazione con Chiara Vigliotti”
MACRO (Museo Arte Contemporanea Roma)
via Nizza, 138 - 00198 Roma
ingresso libero
orari: mar. mer. gio. e dom. dalle 10.00 alle 20.00 | sab. dalle 10.00 alle 22.00
contatti: [email protected] | mob: 338 883 4826 | tel. 06 696271
Per maggiori informazioni
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