KEVIN SPACEY TESTIMONIA A LONDRA SULLA SUA INNOCENZA: “SOLO FLIRT”

Nel suo periodo di grande successo come attore, Kevin Spacey è stato uno degli interpreti più riconosciuti e apprezzati non solo al cinema ma anche a teatro e nelle serie tv. Da qualche anno, però, il noto attore, protagonista di tantissimi film – come per esempio “American Beauty”, per cui vinse l’Oscar, “The Life of David Gale, “Superman Returns” o “21”, quest’ultimo incentrato sul Black Jack, gioco presente in tanti casino online e non solo – è alle prese con alcuni processi che lo vedono imputato per una serie di presunte molestie e aggressioni sessuali ai danni di altri uomini. I processi indagano un periodo che andrebbe tra il 2001 e il 2013 e Spacey si è sempre dichiarato innocente di fronte a queste accuse.

La difesa di Kevin Spacey

Lo stesso attore si è trovato di recente a Londra per testimoniare proprio nell’ambito di uno di questi processi a cui ha preso parte come imputato. Nello specifico, Kevin Spacey era presente all’udienza del processo della Southwark Crown Court – con giudice e giuria popolare – che è iniziato il 28 giugno e andrà avanti almeno fino alla fine del mese. Spacey ha dovuto (e deve ancora) rispondere di una dozzina di imputazioni sulla base delle accuse fattegli in termini di presunti abusi sessuali denunciati da tre giovani uomini.

Spacey ha chiaramente ammesso di aver avuto rapporto intimi con almeno uno dei suoi accusatori, così come di aver consumato in quelle circostanze sia cannabis che alcolici. L’attore però ha voluto fortemente allontanare l’accusa di aver avuto comportamenti violenti o aggressivi, definendosi semplicemente come una persona con una grande inclinazione al flirt.

I procedimenti nel dettaglio

Dai suoi aggressori, l’attore era stato invece definito come un predatore sessuale, viscido e approfittatore della sua posizione di potere. Oltre a questo procedimento, Spacey è stato protagonista anche di alcuni processi riguardanti accuse del 2017, emerse nel periodo della nascita del movimento MeToo. Da questi processi però l’attore è uscito sostanzialmente indenne. Anzi, nell’ultimo periodo Spacey sta anche ricominciando a lavorare, seppur ovviamente in produzioni di tono non estremamente elevato.

Durante la sua difesa, Spacey – di fronte a un’aula gremita – ha spiegato chiaramente di aver vissuto momenti davvero difficili. “Il mio mondo è letteralmente esploso. Negli ultimi 5-6 anni non sono stato in grado di lavorare, non ho guadagnato nulla e ho avuto un sacco di fatture legali, cose contre cui combattere. Non ho ancora pagato tutto, devo ancora dei soldi. Nello specifico Spacey è stato accusato di 12 capi di imputazione, di cui 7 per violenza sessuale, 3 per aggressione indecente, una per induzione di una persona a compiere attività sessuali senza consenso e un’altra per induzione ad attività sessuali penetrative senza consenso.

La carriera di Kevin Spacey

Spacey ha recitato, come detto, in svariati film, vincendo anche due Premi Oscar, uno come Miglior attore non protagonista, per “I soliti sospetti” e l’altro – come protagonista- per il già citato “American Beauty”. Il suo ultimo film, al momento, è “L’uomo che disegnò Dio” del 2022, per la regia di Franco Nero.