Rete Italia Aps favorevole iniziativa SINGEOP su Geotermia
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
Una iniziativa accolta con interesse e approvata all’unanimità in occasione dei lavori di Giunta del 19.10.2022 della Confprofessioni Liguria che intende organizzare un convegno di approfondimento sulla tematica "Energia geotermica".
“Siamo favorevoli a questa iniziativa e la sosterremo proponendola anche nei nostri convegni in fase di preparazione in tutta la Nazione” il commento di Maria Paola Meli, presidente di Rete Italia Aps.
Da parte sua il dott. Guglielmo Emanuele presidente del SINGEOP fa sapere che “La materia è già stata trattata da oltre un anno anche dal nostro sindacato, con la collaborazione di ricercatori ed economisti, allo scopo di valutarne il costo/beneficio rispetto alle varie proposte di fonti di energia alternativa, definendo ottimale l’applicazione della geotermia, rispetto ad altre proposte”.
Ha poi aggiunto “La particolare attenzione è rivolta soprattutto alla produzione di energia elettrica da risorsa geotermica. Si desidera approfondire questa “potenzialità” con particolare riferimento alle più avanzate tecniche e tecnologie di perforazione e sfruttamento dei "giacimenti geotermici" a profondità competitive (< 2-3000 metri), anche con attenzione alle cosiddette <<rocce calde secche>> e, in ogni caso, nell’ambito delle alte entalpie”.
Nel corso dei lavori del Convegno ligure di Confprofessioni, è stato puntualizzato che nonostante il recente decreto governativo, relativo allo “geoscambio”, non è più accettabile tale carenza (addirittura assenza) di attenzione alla specifica fonte energetica da parte sia del Parlamento e del Governo che della informazione (carta stampata e soprattutto reti televisive).
Secondo il dott. Guglielmo Emanuele, è necessario divulgare in tutti i modi:
- l'incidenza della produzione di elettricità da fonte geotermica sulla produzione totale di energia elettrica nel mondo, con riferimento sia agli USA sia in Cina (nel primo Paese ci risulterebbe che rappresenti oltre il 12,5% della produzione globale e nel secondo forse ancor di più);
- diversi sono i rapporti che esistono - in Italia rispetto, agli USA tra il totale delle superfici di campi o giacimenti geotermici noti/censiti e superfici totali delle due nazioni e rispettivi fabbisogni energetici (popolazione e PIL), con probabile sbilanciamento a favore dell’Italia;
- è indiscutibile la "rinnovabilità" e/o "inesauribilità” di questa risorsa;
- sono oggettivamente risolvibili gli "impatti", ambientali e sociali, degli impianti e della loro permanenza sui territori.
L’appello del SINGEOP è rivolto alle istituzioni e al mondo della ricerca, allo scopo di coinvolgere “ricercatori dedicati” a presenziare/relazionare ai convegni in itinere.