AL CINEMA COME NEGLI ANNI ’20: I CLASSICI DI KEATON TORNANO SUL GRANDE SCHERMO AL CLASSIS CON MUSICHE DAL VIVO

Un viaggio nel tempo per rivivere la magia del Cinema muto con accompagnamento musicale dal vivo: domenica 16 marzo alle ore 11.00 il Museo Classis di Ravenna ospiterà la proiezione di due capolavori di Buster Keaton, “Sherlock Jr.” (1924) e “One Week” (1920), con musiche eseguite dall’Orchestra La Corelli su arrangiamento e direzione del M° Giorgio Babbini.

L’evento, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ravenna, di RavennAntica, AIAM e Tuke S.A.S., offre al pubblico un’esperienza immersiva che fonde Cinema e Musica, restituendo la magia delle proiezioni degli anni Venti, quando il film muto prendeva vita sul grande schermo accompagnato da un’esecuzione orchestrale dal vivo. Prosegue così la collaborazione tra La Corelli e Fondazione RavennAntica presso il Museo Classis, da sempre punto di riferimento per eventi culturali di grande rilievo.

Il cinema muto ha un indiscutibile fascino, e la possibilità di accompagnarlo con musiche dal vivo permette di restituirgli quella dimensione teatrale e interattiva che aveva all’epoca. Buster Keaton, in particolare, è un genio della comicità fisica e del tempismo perfetto: lavorare su suoi film significa immergersi in un mondo di gag millimetricamente studiate, che la musica deve sostenere e valorizzare.  

Da anni a fianco de La Corelli come compositore e arrangiatore, il M° Giorgio Babbini ha seguito nella selezione e arrangiamento delle musiche per i film di Keaton un metodo che richiama la tradizione delle sale cinematografiche degli anni Venti, quando spesso si utilizzavano motivi preesistenti adattati alle scene. “Mi sono occupato di selezionare e adattare musiche preesistenti per accompagnare i diversi momenti della narrazione, seguendo l’approccio tipico di un direttore musicale nelle sale cinematografiche. Ho adottato la tecnica del leitmotiv, assegnando a ogni personaggio o situazione un tema ricorrente. Questo aiuta a creare continuità narrativa e a rafforzare il legame tra musica e immagine”. 

La passione di Babbini per il cinema muto nasce da lontano. “Durante i miei anni universitari a Bologna ho avuto l’opportunità di approfondire il Cinema Muto grazie alla Cineteca e a seminari dedicati”, racconta. “Inoltre possiedo una collezione di spartiti originali dell’epoca, che mi ha permesso di studiare direttamente il repertorio utilizzato nei primi decenni del ’900. Questo bagaglio culturale mi ha aiutato a sviluppare un linguaggio musicale che fosse filologicamente coerente con l’epoca, ma anche vivo e comunicativo per il pubblico di oggi”.

L'esperienza offerta da questo evento rappresenta per gli spettatori contemporanei un’occasione preziosa, permettendo di riscoprire il cinema in una forma più autentica e coinvolgente, attraverso un dialogo tra immagine e suono che restituisce la magia di un’epoca in cui la proiezione in sala era davvero un evento collettivo.

I biglietti di ingresso all’evento (posto unico: 5 €) sono già prenotabili all’indirizzo e-mail: biglietteria@lacorelli.it. Nel costo del biglietto è inclusa la visita al Museo Classis.