Arte e Cultura
“MUSA DI FUOCO” , la STAGIONE 2024/2025 del Teatro TESTORI di Forlì
Per la stagione 2024/2025, il Teatro Giovanni Testori di Forlì rinnova il suo impegno nel proporre una programmazione ampia e articolata, riaffermando la sua vocazione a essere un LUOGO di riferimento per la comunità cittadina: nel cuore della città, al servizio della città e capace di guardare oltre i suoi confini. Un luogo dove si moltiplicano le occasioni di esplorazione artistica e culturale, con l’obiettivo di gettare semi per il futuro. Qui l’immaginario contemporaneo trova terreno fertile per esprimersi, in uno spazio che invita l’essere umano a riflettere su se stesso, sulla propria identità collettiva e sulle possibilità di nuovi mondi da costruire insieme.
È uno spazio dove tradizione e innovazione si incontrano e dialogano. La tradizione è intesa non come un vincolo, ma come una forza viva che, come radice, sostiene e alimenta la crescita verso nuove direzioni. Il nuovo, invece, prende forma attraverso la creatività, la ricerca e la sperimentazione. In questo ambiente di reciproco scambio, artist* e pubblico si incontrano, si influenzano e si ispirano a vicenda, contribuendo a un processo di crescita comune.
Il Teatro Giovanni Testori si configura come una fucina creativa, un laboratorio dinamico e sempre in espansione. Le tre principali rassegne (Serale, Scolastica e per Famiglie) rimangono il cuore pulsante del programma, ma attorno ad esse ruotano una molteplicità di percorsi trasversali, che danno vita a un progetto organico, ampio e in costante evoluzione.
La riflessione sull’arte e sulla comunità umana si traduce quindi in una varietà di forme: dalle produzioni teatrali alla formazione di nuove generazioni di artisti, dalla ricerca alla programmazione canonica e alle proposte alternative. Il risultato è una stagione ricca di spettacoli, laboratori e incontri, pensati per stimolare il dibattito, l’ispirazione e la partecipazione attiva.
La rassegna LE DOMENICHE PER LE FAMIGLIE, che anche quest’anno in realtà estende i suoi appuntamenti oltre i confini della domenica, propone spettacoli per pubblici di tutte le età, con una selezione delle migliori produzioni a livello nazionale:
In apertura di stagione, domenica 10 novembre, il duo Merano/Zamboni porterà in scena lo spassosissimo CLOWN SPAVENTATI PANETTIERI, spettacolo per tutte le età con acrobazie pericolanti, giocoleria e nuvole di farina magica. Il 17 novembre sarà in scena VIOLA E IL BOSCO, di e con Marta Zotti; uno spettacolo delicato, per un pubblico a partire dai 5 anni, dove si attraversano le tappe della crescita in un bosco metafora della vita. Domenica 24 novembre TI VEDO. LA LEGGENDA DEL BASILISCO porta in scena un abito-storia immaginato e costruito da Emanuela Dall’Aglio, che racconta di una creatura mostruosa, del coraggio di un bambino e di un'inattesa amicizia.
L’1 dicembre, chiude la prima parte di rassegna il debutto ufficiale del nuovo spettacolo del mago delle bolle Michele Cafaggi, che proprio al Testori aveva iniziato il percorso produttivo con una residenza artistica: SONO SOLO… BOLLE DI SAPONE.
Oltre ai quattro appuntamenti canonici tra novembre e dicembre, dedicati ai bambini e alle bambine dai 4 anni, la rassegna per le famiglie propone sabato 8 febbraio alle ore 11 uno spettacolo per i piccolissimi da 1 a 4 anni: CASA, della compagnia La Baracca Testoni Ragazzi di Bologna. Questo appuntamento è parte di un percorso più articolato dedicato ai piccolissimi, inaugurato nel 2023, che si sviluppa anche all’interno del cartellone per le scuole con proposte rivolte agli asili nido.
La STAGIONE SERALE vede anche quest’anno l’articolazione in ‘Stagione di prosa’ ed ‘Eventi’. Saranno cinque gli spettacoli parte della stagione di prosa, con una significativa presenza in cartellone della compagnia di casa, Elsinor, tra classici in una veste inedita, nuove drammaturgie e ibridazione dei linguaggi.
A inaugurare la stagione sarà, martedì 26 novembre, La Signora delle Camelie diretta da Giovanni Ortoleva: una coproduzione di Elsinor con Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, Teatro Piemonte Europa e Arca Azzurra, che porta in scena un classico, con la cronaca impietosa di un omicidio sociale, a partire dal romanzo di Alexandre Dumas figlio. Martedì 21 gennaio sarà invece la volta del Frankenstein diretto da Ivonne Capece, uno spettacolo prodotto nell’ambito del progetto europeo PlayON!: un’immersione onirica nella vita e nell’opera di Mary Shelley, con cuffie wireless, ambientazioni virtuali e avatar olografici con cui entra in relazione l’attrice in scena.
Venerdì 21 Febbraio, sarà ospite lo spettacolo finalista di InBox 2024/2025 The Barnard Loop: la nuova produzione di DispensaBarzotti che tra clownerie e magia ci accompagna nella notte surreale di un giovane sospeso tra realtà e sogno.