Comunicati Stampa
Fiere ed Eventi

Human Festival “l’Essere e il Divenire” CILENTO Ascea - Velia / Paestum / Pontecagnano / Salerno 25-28 Marzo 2025

Gli studenti del Liceo Da Vinci di Terracina sono i protagonisti di un viaggio didattico che propone la scoperta del proprio essere, per comprendere chi divenire, attraverso un percorso, ideato dall'associazione Human Festival, di passeggiate narrative, laboratori didattici e dialoghi filosofici.
napoli, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

Lo Human Festival si svolgerà ad Ascea–Velia, Paestum, Pontecagnano e Salerno, intorno alla tematica “l’Essere e il Divenire” dal 25 al 28 marzo 2025 e vedrà la partecipazione di circa 200 studenti liceali provenienti dal Liceo Da Vinci di Terracina

La narrazione è il filo conduttore del percorso umanistico letterario dello Human Festival e il prof Enrico Maria Ariemma ne sarà conduttore profondo ed emozionante, con l’attività Logos.

Lo Human Festival è un evento culturale che mette al centro della sua attività gli studenti che sono i veri protagonisti.

Lo Human Festival, in questo tempo digitale, rende concreto, esperienziale, un “movimento” che nel viaggio trova la chiave di volta per uscire dalle sovrastrutture ordinarie tornando arricchiti dalla scoperta: del Territorio, delle proprie Passioni e dell’Altro da .

Iriana Marini, manager culturale dello Human Festival, dichiara

“I nostri antenati, i Greci, sull’Essere e il Divenire hanno improntato le basi della filosofia antica. Parmenide, Democrito, Platone, hanno scritto opere ancora attuali fino ai giorni nostri, dove le stesse domande continuano a risuonare trovando risposte e riflessioni sempre mai definitive, “è meglio Essere oppure Diventare?” è la domanda più intensa che possiamo farci:

Come posso diventare ciò che sono? E soprattutto, chi sono io?”.

Non ci sarà mai nessuna risposta definitiva, poiché la natura umana è per sua definizione mutevole e incostante, essere sé stessi come dice Amleto è un problema, ma ciò che vogliamo diventare sicuramente dipenderà dalla nostra volontà, e dalla cura che avremo di noi stessi per arrivarci.

Diventare ciò che sono è una partita personale divertente e piena di imprevisti, non lasciamola decidere dalle voci esterne bensì ascoltiamo la nostra voce interiore, che ci guida anche grazie agli errori”

L’evento si apre al Parco Archeologico di Paestum, il 25 marzo 2025 alle ore 15.00 con con i suoni della festa della sBandassurda Murga Flegrea e la Carovana de Murga. Un ensemble di artisti musicisti che, con sfarzosi e coloratissimi trucchi e abiti, ci condurrà lungo la strada dei Templi.

La kermesse dello Human Festival, continuerà utilizzando la modalità didattica innovativa della narrazione interdisciplinare, che sarà declinata nelle seguenti attività: Passeggiata Narrativa, Logos, Laboratori Didattici Esperienziali.

PASSEGGIATA NARRATIVA, “il Divenire e l’Essere”.

Attori interpreti di brani estratti da diverse opere: Gabriele Gigante interpreterà un testo di estratti da “Origine della specie” di C.Darwin; Jenny Del Prete estratto da “Parmenide” di Platone; Sara Missaglia estratti dal Proemio “Sulla Natura” di Parmenide e da “Divieni ciò che sei. Pensieri sul coraggio di essere se stessi” di Friedrich Nietzsche.

I gruppi saranno condotti da guide culturali del territorio.

L’attività Logos, sarà introdotta dal Prof. Enrico Maria Ariemma, professore associato di lingua e letteratura latina presso Università di Salerno. A seguire lo spettacolo teatrale.

“Apologia di Socrate” Platone con Luciano Bertoli,

L’ Apologia è il dialogo tra Socrate e la Città: l’estremo interrogare e provocare una città in crisi, una democrazia debole, pervasa dalla mentalità del profitto, del successo, del potere senza regole.

Socrate denuncia le cause di questa crisi e chiama al riscatto i giovani, che sono la speranza.

Fa filosofia: conquista rischiosa di spirito critico, ascoltando un’eco divina dentro di sé, nel chiasso sguaiato della città.

Fa politica: educazione al bene per il bene comune.

I giovani lo seguono, lo ascoltano.

I politici in carriera, gli intellettuali a servizio, gli affaristi devono trovare ordine a qualunque costo e, prima ancora, un colpevole del disordine.

Socrate è costretto a difendersi. Attacca gli accusatori con la sua fulminante ironia.

Arriva, infallibile, anche se a fatica, la condanna della maggioranza.

È mai esistito un sovversivo più pericoloso e facile da prendere a bersaglio,

lui che sa solo di non sapere, dialogante tra la gente, alla ricerca di un mondo nuovo che ancora non c’è?

La sua parola risuona forte e chiara nell’aria che respiriamo, non meno inaudita che nell’aria malsana di quella Atene.

La nostra Città, qui, oggi, ha un Socrate da ascoltare? Nuvola de Capua

Cilento Arte ETS VeliaTeatroFestival XXVIII edizione

versione scenica: Carlo Rivolta e Nuvola de Capua, dalla traduzione di: Giovanni Reale

regia Nuvola de Capua

Teatro San Demetrio

L’incontro attraverserà la tematica scelta coinvolgendo gli studenti attraverso la narrazione ed il narratore e vedrà il coinvolgimento anche degli studenti del Liceo Torquato Tasso di Salerno.

I Laboratori Didattici Esperienziali: sono attività in cui i codici artistici diventano strumentali per la conoscenza emotiva di sé e dell’altro.

Gli studenti hanno scelto tra le attività di: cinema, fotografia, story telling, teatro, taijiquan

I Laboratori Artistici Esperienziali declineranno il tema proposto attraverso diversi codici artistici: Cinema a cura di Valentina Pacifici; Fotografia a cura di Michele Calocero, Story Telling a cura di Jenny Del Prete, Teatro a cura di Sara Missaglia, Taijiquan a cura di Sarah Falanga.

HUMAN TEACHER, attività dedicata ai docenti dello Human Festival.

L’artista Valentina Pacifici ha progettato e realizzato

l’emozionante lavoro grafico esplorando la tematica

dell’ “Essere e il Divenire” presentata nei manifesti e nella brochure.

In un angolo di cielo due donne si affacciano alla finestra di una stanza

sospesa, varcando il confine del possibile. Davanti a loro, l’uroboro

si snoda come soglia del divenire: un passaggio che è ciclo,

trasformazione, eterno ritorno. Al suo centro, una pianta cresce,

fragile e tenace, come il seme della conoscenza di sé.

Per divenire, bisogna attraversarsi, guardarsi dentro con coraggio,

abbracciare la paura e trasformarla in radice.

Perché solo chi si riconosce può realmente fiorire.

 

 

Tutte le attività saranno accompagnate dallo staff dello Human Festival: Dana Di Vaio e Sofia Crimaldi

 

Si ringrazia: il Comune di Ascea, Sindaco dott Stefano Sansone, Assessorato allo sport - spettacoli (manifestazioni) - eventi - decoro urbano, Ass,ra Renata Di Genio, Alessandro Rizzo, l’Assessorato alla politiche giovanili del Comune di Salerno Ass.ra Paola de Roberto, la Dirigente Prof.ssa Ida Lenza del Liceo Torquato Tasso di Salerno, per l’accoglienza.

Cilento Arte ETS VeliaTeatroFestival, Michele Murino, per il supporto organizzativo per lo spettacolo “Apologia di Socrate”.

 

 

Per maggiori informazioni
Contatto
human festival aps ets
Italia
Ufficio Stampa
iriana marini
 Human Festival (Leggi tutti i comunicati)
Italia
iriana.marini@live.it