Arte e Cultura
Il “CANTICO” di San Francesco - 800 anni dalla parte della natura
Saluto e presentazione: Massimo de Rigo, Presidente CSA Petrarca Onlus
Relatrice: Maria Maffucci, studiosa di storia antica e medievale
Letture recitate: Laura Viganò, Docente di lettere, attrice e counselor teatrale Officine Teatrali
Nell’ambito delle celebrazioni dei 650 anni dalla morte del nume tutelare di Villa Linterno ricordiamo un’altra data molto importante per la letteratura italiana.
Quest’anno ricorrono gli 800 anni dalla composizione del “Cantico delle Creature” di San Francesco di Assisi scritto nel 1224 in volgare umbro considerato tra le opere più antiche della letteratura italiana.
In questo importante anniversario cogliamo l’occasione per scoprire dettagli poco noti della vita di Francesco, come la molteplicità delle sue biografie e le scoperte degli ultimi secoli che non sempre corrispondono alle leggende che si tramandano su di lui. Le fonti francescane sono infatti contraddittorie e descrivono il Poverello a volte come un santo, a volte come un eretico.
Francesco è stato un personaggio scomodo, ma la sua fedeltà al messaggio di Cristo e la sua umiltà hanno conquistato una fama internazionale.
Sebbene fosse un uomo del 1200, il grande amore per la natura lo rende ancora attuale e affine al “nostro” Petrarca, cantore delle “chiare, fresche et dolci acque”.
E’ proprio il desiderio di un luogo tranquillo e sereno circondato dalla natura che spinge il Poeta a Villa Linterno che rappresenta per lui il contesto più favorevole all'ispirazione e al lavoro dello spirito. Chiunque visiti Villa Linterno e l'adiacente Parco delle Cave comprenderà ciò che Petrarca scrive a proposito del suo vivere “giorni tranquilli in campagna” in questi dintorni.
Per informazioni: CSA Petrarca Onlus
Ingresso a offerta libera fino a esaurimento posti
tel. 3394448574 - e-mail: info@csapetrarca.it
Come raggiungerci :
Autobus 67 da MM1 Bande Nere - 49 da MM1 Inganni - 63 e 78 da MM1 Bisceglie