VINI E MASTERCLASS CON LE DONNE DEL VINO DI LOMBARDIA AL FIANCO DI OIKOS E RETE DI DAPHNE
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Grande attesa per le tre Masterclass con degustazioni guidate a tema, proposte da Le Donne del Vino di Lombardia per sostenere la raccolta fondi di Rete di Daphne per l’istituzione di borse di studio/lavoro, il fulcro del progetto lanciato da Oikos e Rete di Daphne.
Al termine del convegno e del pranzo sarà quindi offerto il palcoscenico alle tre sommelier che guideranno le rispettive degustazioni: un momento culturale e di approfondimento su alcune tematiche care agli appassionati di vino: le bollicine, i vini rossi e le contaminazioni con altri mondi, in questo caso quello della birra.
A guidarle, Camilla Guiggi, delegata Donne del Vino di Lombardia, sommelier e relatrice AIS Lombardia, Michela Cimatoribus, Donna del Vino di Lombardia, sommelier e consigliera nazionale Le Donne della Birra APS e Therése Lönnqvist, Donna del Vino di Lombardia, sommelier e relatrice AIS Como.
Costo delle masterclass: 30€, che saranno devoluti al progetto Oikos-Rete di Daphne
Le Masterclass hanno una durata di circa 75 minuti e sono aperte a tutti previa iscrizione e pagamento della quota di partecipazione.
Inoltre, l’Associazione Le Donne del Vino di Lombardia collabora all’evento con la partecipazione al convegno di diverse associate in qualità di organizzatrici e speaker: Frida Tironi, responsabile commerciale di Oikos, Veronica Massussi, Vice Presidente Associazione Rete di Daphne, Monica Tessarolo, psicologa psicoterapeuta, Therése Lönnqvist, sommelier e relatrice AIS Como.
Il supporto dell’Associazione Le Donne del Vino di Lombardia sarà infine visibile durante il buffet che seguirà al convegno, contribuendo all’offerta delle bottiglie di vino abbinate ai cibi a cura di Coldiretti e Scuola Alberghiera di San Pellegrino Terme.
Per accredito al convegno: [email protected]
Per iscrizione alle Masterclass: [email protected]
Contemporaneamente è stata lanciata una campagna di crowdfunding su GoFundMe, dal titolo: ”Le donne e l’agricoltura come spazio di lavoro e inclusione”. L’obiettivo è massimizzare la raccolta fondi per creare borse studio lavoro per donne vittime di violenza psicologica, fisica ed economica. Per info e donazioni: https://gofund.me/253f97b4
Programma della giornata
Ore 10.30 accredito nella sala Antirefettorio del Monastero di Astino
Ore 11.00 convegno presso la sala refettorio
Saluti istituzionali:
- Giancarlo Traini - Presidente Coop Oikos
- Simona Tironi - Assessora Regione Lombardia – Formazione e Lavoro
- Anna Maria Gandolfi - Consigliera di Parita’ Regione Lombardia
- Comune di Bergamo
- Anna Frattini - Assessora Pari Opportunità Comune di Brescia
- Elena Lazzarini - Coldiretti Donna Impresa Bergamo
- Laura Facchetti - Presidente Coldiretti Brescia
- Pia Donata Berlucchi - Consigliera Nazionale Donne del Vino
Interventi:
- Monica Tessarolo – psicologa psicoterapeuta e Donna del Vino di Lombardia
- Veronica Massussi – Centro Antiviolenza Rete di Daphne e Donna del Vino di Lombardia
- Loredana Battaglia – responsabile degli inserimenti per la Cooperativa Sociale Oikos
- Monica Botta – architetto paesaggista
- Therése Lönnqvist - sommelier AIS Como e Donna del Vino di Lombardia
- Roberta Ceruti - Agriturismo Alle Baite
Moderatrice: Micaela Carrara (giornalista)
Dalle 13.00: lunch per i partecipanti al convegno a cura di Coldiretti Bergamo con la collaborazione della Scuola Alberghiera di San Pellegrino Terme (per partecipare al lunch si chiede di confermare la propria presenza a [email protected]).
Masterclass a cura di Donne del Vino di Lombardia e Associazione Le Donne della Birra
- Ore 15-16.15: Degustazione cieca metodo charmat e metodo classico: riuscite a indovinare?
Quattro bollicine servite alla cieca: come distinguere metodo classico da charmat?
Relatrice: Camilla Guiggi – delegata Le Donne del Vino di Lombardia, sommelier e relatrice AIS Lombardia
Vini offerti da: Cascina del Ronco, Freccianera, Montelio, Perla del Garda
- Ore 16.45-18: L’anello di congiunzione tra vino e birra: le Italian Grape Ale – in collaborazione con Le Donne della Birra APS
Tre birre a base di uve e tre vini prodotti con le stesse uve: un confronto da approfondire
Relatrice: Michela Cimatoribus – Donna del Vino di Lombardia, sommelier e consigliera nazionale Donne della Birra APS
Vini offerti da: Valentina Cubi, Cantina Pagnoncelli Folcieri, Renato Capretto
Birre offerte da: Birrificio Dulac, Birra Gaia, Cantina Pagnoncelli Folcieri
- Ore 18.30-19.45: I grandi vini rossi di Lombardia
Quattro vini rossi, un viaggio nei terroir più vocati.
Relatrice Therése Lönnqvist – Donna del Vino di Lombardia, sommelier e relatrice AIS
Vini offerti da: Conte Vistarino, Castello di Luzzano, Tenuta Scerscé
Il numero massimo di partecipanti per le masterclass è 30 persone.
Costo delle masterclass: 30€, che saranno devoluti al progetto Oikos-Rete di Daphne
Modalità di prenotazione e pagamento: contattare [email protected] per conoscere i posti disponibili.
Per confermare la partecipazione, allegare bonifico e indicare come causale: “elargizione liberale per masterclass” specificare a quale Masterclass si intende partecipare (1, 2 o 3) e numero di posti.
Iban Rete di Daphne
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL BASSO SEBINO
IBAN: IT03E0843754610000000022127
Chi sono Le Donne del Vino di Lombardia
Le Donne del Vino di Lombardia sono attualmente oltre 90. Se nel resto delle regioni italiane la rappresentanza delle socie produttrici è fortemente prevalente, la Lombardia si distingue per essere più equamente ripartita tra diverse professionalità del settore.
Vi sono sicuramente molte rappresentanti del mondo produttivo: alcune donne enologhe e oltre 30 titolari di aziende vinicole che portano in delegazione l’importantissima voce di diversi territori lombardi come la Franciacorta, l’Oltrepò Pavese, il Garda Bresciano, la Valcalepio e la Valtellina.
Ci sono poi le rappresentanti del mondo legato alla mescita, alla vendita e al consumo del vino: ristoratrici, enotecarie e sommelier, impegnate quotidianamente nella diffusione di questo meraviglioso prodotto della nostra terra.
Accanto a loro vi sono oltre 20 giornaliste specializzate, sempre in prima linea nel mestiere di raccontare il vino al grande pubblico, e infine numerose altre professioniste che a diverso titolo si occupano di marketing, comunicazione, management, formazione, export e distribuzione, sempre in quest’ambito.
Le finalità e i principi ispiratori
La Delegazione delle Donne del Vino di Lombardia condivide la ragion d’essere e le finalità dell’Associazione Nazionale che sin dalla fondazione si impegna per promuovere la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva enologica e nella società. Oltre alle iniziative inerenti al proprio comparto economico, le Donne del Vino di Lombardia si sono sempre distinte per attività di solidarietà e azioni finalizzate allo sviluppo sostenibile dei territori agricoli e alla salvaguardia del patrimonio dei vitigni autoctoni.
Analogamente la Delegazione delle Donne del Vino di Lombardia condivide i principi ispiratori dell’Associazione Nazionale:
- il rispetto del paesaggio, del territorio, la sua tutela e valorizzazione,
- il rispetto del valore etico, tradizionale, culturale e simbolico del vino,
- il rispetto del consumatore, con l’educazione alla moderazione e la promozione della conoscenza del vino e del suo utilizzo corretto come componente della dieta.
Rossi&Bianchi (Leggi tutti i comunicati)
via Adamello, 2
22069 Rovellasca (Como) Italia
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