Al Teatro Comunale di Bologna torna la rassegna “IN CONTROLUCE” con i “CARMINA BURANA” di CARL ORFF

 L ’appuntamento della rassegna “In Controluce” dal titolo “Carmina Burana. Inventando il Medioevo”, propone una riflessione sul concetto di fortuna, l’inesorabile fato che governa tanto gli dei quanto i mortali e fa da filo conduttore sia della cantata scenica di Carl Orff sia del codice buranense del XIII secolo.

 Sul palco la musicista e ricercatrice Patrizia Bovi e lo storico dell'arte Giovanni Carlo Federico Villa. Lunedì 21 ottobre alle 20.30 all’Auditorium Manzoni, i due ospiti ricorderanno come il brano più celebre dei Carmina Burana di Orff – O fortuna – diventerà protagonista nella cultura popolare dagli anni Settanta del Novecento, presente in oltre 50 tra film, serie tv e pubblicità: da “Excalibur” al film “The Doors” sulla vita di Jim Morrison, e ancora in “L’ultimo dei Mohicani" ma anche in “South Park” e nei “Simpson”.

 Melodie e testi dissacranti medievali, canti d’amore e di taverna di un codice ritrovato nel 1803 nel monastero benedettino bavarese di Benediktbeuern, divengono nella Germania nazista l’immaginario di un medioevo magico, nell’interpretazione del compositore tedesco. Patrizia Bovi – cantante, musicista, ricercatrice e fondatrice del gruppo Micrologus e tra le massime interpreti internazionali di musica medievale – narrerà con parole, suoni e immagini alcune delle tematiche poetico-musicali più significative del Codice e, dopo otto secoli, svelerà alcuni misteri ancora presenti della ricostruzione di melodie e ritmo. Giovanni Carlo Federico Villa ne illustrerà le caratteristiche nel passaggio tra i secoli, raccontando quanto i testi dissacranti dei “clerici vagantes”, i canti d’amore e di taverna, abbiano non solo affascinato e ispirato i romantici dai primi dell’Ottocento ma anche la nostra contemporaneità. Lo spettacolo di immagini e video creazioni, rimandi cinematografici, suoni e parole condurrà il pubblico verso i Carmina Burana, in programma al Comunale Nouveau dal 31 ottobre al 3 novembre.

 La rassegna “In Controluce - Percorsi d’Opera, tra Arte e Storia”, a cura di Barbara Abbondanza, è realizzata dal Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Innovio.

 Questo appuntamento vede il contributo di Green Arrow Capital.Patrizia BoviNata ad Assisi, si avvicina precocemente allo studio della musica e si iscrive al Conservatorio Morlacchi di Perugia, dove studia canto lirico sotto la guida del Maestro Sergio Pezzetti fino al 2010. Parallelamente, si dedica alla musica medievale e rinascimentale, collaborando con l’ensemble Alia Musica di Milano e fondando nel 1984 il gruppo Micrologus. Ha collaborato con numerosi artisti e diretto master class in prestigiosi centri internazionali. Ha composto musica per coreografi come Sidi Larbi Cherkaoui e Damien Jalet. Nel 2008 è stata insignita del titolo di “Cavaliere delle Arti delle Lettere” dal Ministro della Cultura Francese. Giovanni Carlo Federico VillaDocente universitario, è direttore di Palazzo Madama di Torino e presidente dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo.

 Già componente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e Paesaggistici del Ministero della Cultura (2019-2022), è stato direttore onorario dei Musei Civici di Vicenza (2015-2018) e per le Scuderie del Quirinale di Roma ha curato le mostre Antonello da Messina (2006), Giovanni Bellini (2008), Lorenzo Lotto (2011), Tintoretto (2012) e Tiziano (2013), oltre a numerosi progetti espositivi in Italia e all’estero. È autore di oltre trecento pubblicazioni e importanti monografie. Numerose le sue presenze divulgative relative al patrimonio artistico nazionale sui principali canali radiotelevisivi italiani e stranieri.
A questo link le foto dei protagonisti: https://www.dropbox.com/scl/fo/huty1a2s0acscv6dw669z/AGP_tvYT93wPGzpXtezvlwI?rlkey=piyndu7pjgbqe3tkotqzm5wmt&st=egsrdu78&dl=0