Comunicati Stampa
Economia

“ECOLOGIA DELLE RELAZIONI - La mí tëra”, Forl', a cura di Nuova Civiltà delle Macchine,

Dal 28 Settembre all'1 Ottobre 2023, nell'ambito della XIV edizione del FESTIVAL DEL BUON VIVERE
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - economia)



Associazione Nuova Civiltà delle Macchine  promuove una serie di incontri su “ ECOLOGIA DELLE RELAZIONI - La mí tëra”, a Forlì, dal 21 Settembre all' 1 Ottobre 2023, nell'ambito della XIV edizione  del FESTIVAL DEL BUON  VIVERE

Giovedì 28  settembre, ore 18:00-19:30 - sala del refettorio - Museo San Domenicoore 19:30-20:30 - via Valverde,15

Avvio della iniziativa:
"Eventi climatici estremi e realtà locali.
Segni e Suoni di Vaia."


Questo  impegnativo progetto di Educazione Ambientale, rivolto in primo luogo al mondo della scuola e aperto a tutta la cittadinanza,  si articola nel seguente modo:

- allestimento a Forlì (in seconda visione nazionale) della MOSTRA "SUONI E SEGNI DI VAIA" (VAIA è quella tempesta, classificata come evento climatico estremo,  che nell'ottobre 2018 ha abbattuto milioni di abeti sconvolgendo il paesaggio alpino di un'area molto vasta che comprende anche le Dolomiti). 

 - ciclo di 8 incontri, dedicato alla formazione dei docenti e aperto alla cittadinanza, dal titolo: "Eventi climatici estremi e realtà locali. Conoscenza scientifica e studi prevalenti. Mitigazione e adattamento per una miglior sostenibilità." 
Le buone relazioni continuano a essere generative nel tempo”.Questo progetto si è sviluppato dall’incontro tra persone che hanno fatto parte della rete di relazioni generata da Pietro Greco ed è a lui dedicato.
Pietro Greco, chimico, giornalista scientifico e scrittore e grande catalizzatore di processi di comunicazione della conoscenza, purtroppo scomparso prematuramente, è stato amico della comunità forlivese, ricevendone la cittadinanza onoraria.
 L'iniziativa non sarebbe mai nata senza la generosa disponibilità del METS-Museo Etnografico Trentino San Michele.
La collaborazione si è innescata attraverso la relazione di amicizia maturata con Roberto Besana (fotografo e autore di libri insieme a Pietro Greco).
Il METS, nel corso del 2022, ha allestito una mostra sulla tempesta Vaia per ripercorrere la dimensione e l’impatto emozionale dell’evento estremo che nel 2018, abbattendo milioni di abeti, ha sconvolto gran parte del paesaggio alpino nord-orientale.
Per aiutare il percorso verso la “consapevolezza” del come la crisi climatica stia modificando il pianeta, la mostra racconta Vaia in modo originale: attraverso le immagini fotografiche, un audio-visivo sul rapporto uomo-natura e offrendo una “esperienza sensoriale” che rende possibile ascoltare per oltre 15’, all’interno di una camera oscura, i suoni della natura mentre il vento soffia a oltre 200km/h. L’importanza dell’area, ma anche la predilezione di molti romagnoli per le Dolomiti, ci hanno spinti a valutare di allestire questa mostra a Forlì.


La mostra sarà aperta dal 3 ottobre al 3 dicembre 2023.
Al mattino sarà aperta solo per le  scuole. La visita, che si stima possa avere una durata massima di 1 ora, potrà essere programmata attraverso un sistema di prenotazione gestito dall'Ufficio Scolastico Provinciale. Saranno organizzate visite guidate alla mostra (ore 9, 10 e 11). Ad ogni classe verrà offerto un catalogo della mostra.



Parallelamente al pensare  all'allestimento della mostra è emersa l’idea di affiancare all’approccio emozionale un approccio scientifico proponendo un approfondimento sui cambiamenti climatici e sul come si è evoluta la discussione in ambito scientifico da quando l’ONU, nel 1988, ha istituito l’IPCC-Intergovernmental Panel on Climate Change. Così, attraverso il generoso impegno e la determinazione di alcune socie-scienziate dell’associazione, è nata la collaborazione con il CNR-Rete LTER (Long Term Environment Research), l’infrastruttura del CNR che studia i cambiamenti nel lungo periodo di circa 80 zone del nostro paese; tra queste ce ne sono 2 che sono state colpite dalla tempesta VAIA.
Poi è arrivata l’alluvione in Romagna. Le piogge hanno portato una quantità record di acqua su una vasta zona che va dalla costa romagnola all’appennino modenese. L’alluvione ha creato un disastro ambientale, ha avuto un impatto in termini di vite umane e ha creato tanti danni sul nostro territorio. Siamo allora tornati a riprogettare il ciclo di incontri che stava prendendo forma per focalizzare meglio gli aspetti “GLOBALE/LOCALE” e le implicazioni concrete di quel che i report dell’IPCC dicono quando sottolineano che bisogna agire in termini di “MITIGAZIONE” e “ADATTAMENTO”.Da una riflessione sul come far incontrare un approfondimento scientifico con una azione utile al mondo della scuola,  è  nata l’idea di un ciclo di incontri sul tema dell’educazione ambientale dedicato alla formazione dei docenti, e aperto alla cittadinanza, cercando di mettere a punto una impegnativa e ambiziosa offerta formativa. In questo percorso si è sviluppato un prezioso rapporto di collaborazione progettuale e organizzativo con il servizio CTR Educazione alla sostenibilità di ARPAE e con l’ITTS G. Marconi, che ospiterà gli incontri. Determinante è stata la disponibilità della società UNICA COOP nel mettere a disposizione i locali che ospitano la mostra.
Un ringraziamento sentito a tutti coloro che, in varie forme (dal sostegno economico al  volontariato), hanno collaborato alla realizzazione di questa impegnativa iniziativa.



1° incontro: 28/09/2023 – ore 18:00 -19:30 – Refettorio del San Domenico

Presentazione del Progetto e della Mostra “Segni e Suoni di Vaia”. Conferenza di apertura di questa iniziativa
Saluto introduttivo
Tonino Bernabè – Presidente di Romagna Acque Società delle Fonti spa / Vice Presidente della Fondazione ALBERITALIA
Presentazione del progetto
Roberto Camporesi – Presidente Nuova Civiltà delle Macchine
Mariangela Ravaioli – Ismar.CNR - co-coordinatrice del comitato
scientifico del progetto

Margherita Venturi – Uni.Bo - co-coordinatrice del comitato scientifico del progetto
Presentazione mostra “Segni e suoni di Vaia”
Ezio Amistadi – Presidente METS Museo Etnografico Trentino San Michele
Roberto Besana – autore delle foto della mostra
Conferenza: “La relazione tra uomo e natura.”
Claudio Lucchin – ideatore della mostra e architetto

28/09/2023 – ore 19:30 – Via Valverde,15
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “Segni e suoni di Vaia”
Visita guidata alla mostra. A seguire, aperitivo e buffet.
 
Cercando di utilizzare questo momento di comunicazione, segnaliamo  che l'apertura della mostra (che si protrarrà  fino al 3 dicembre) richiede un significativo impegno per la guardiania. A tal fine si è costituito un primo gruppo di volontari che appartengono alle varie associazioni che collaborano alla realizzazione di questa iniziativa.Rivolgiamo un appello a tutti coloro che possono essere interessati a darci una mano in questo opera di volontariato. Chi pensa di riuscire ad avere un pò di tempo da dedicare a questa attività può contattare Sergio Flamigni al  349 236 7063  o inviargli una mail a  sergio.flamigni@gmail.com 





per accedere ai materiali della iniziaitiva  ==> cliccare qui

Per informazioni: 
info@nuovaciviltadellemacchine.it  telefono 335 6372677

Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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