Arte e Cultura
ETTORE BASSI "Trappola per topi" di Agatha Christie al Teatro Masini di Faenza. Regia di Giorgio Gallione
Inaugurazione all’insegna del “giallo” per la nuova Stagione di Prosa del Teatro Masini di Faenza. Da lunedì 4 a mercoledì 6 novembre alle ore 21 andrà infatti in scena Trappola per topi, spettacolo tratto dal celeberrimo e omonimo romanzo di Agatha Christie che proprio a Faenza sarà riallestito per la tournée 2024/25, interpretato da ETTORE BASSI, Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria, Marco Casazza, Matteo Palazzo e Raffaella Anzalone, per la regia di Giorgio Gallione.
Tutti gli interpreti della commedia saranno anche protagonisti del consueto Incontro con gli Artisti, che si terrà martedì 5 novembre alle ore 18. L’ingresso all’Incontro è gratuito. Il 25 novembre 1952, all’Ambassadors Theatre di Londra, andava in scena per la prima volta Trappola per topi di Agatha Christie. Da allora, per 70 anni ininterrottamente, il sipario si è alzato su questa commedia “gialla” senza tempo e di straordinaria efficacia scenica.
Non è consueto per me, spesso regista drammaturgo in proprio, misurarmi con un classico della letteratura teatrale. Certo da interpretare, ma da servire e rispettare. Ma non ho avuto dubbi ad accettare. Perché Trappola per topi ha un plot ferreo e incalzante, è impregnata di suspense e ironia, ed è abitata da personaggi che non sono mai solo silhouette o stereotipi di genere, ma creature bizzarre e ambigue il giusto per stimolare e permettere una messa in scena non polverosa o di cliché.
In fondo è questo che cerco nel mio lavoro: un mix di rigore ed eccentricità. D’altronde, dice il poeta, il dovere di tramandare non deve censurare il piacere di interpretare. Altra considerazione: nonostante l’ambientazione d’epoca e tipicamente british, il racconto e la trama possono essere vissuti come contemporanei, senza obbligatoriamente appoggiarsi sul già visto, un po’ calligrafico o di maniera, fatto spesso di boiserie, kilt, pipe e tè. Stereotipi della Gran Bretagna non lontani dalla semplicistica visione dell’Italia pizza e mandolino.
Credo che i personaggi di Trappola nascano ovviamente nella loro epoca, ma siano vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde, sono quelli dell’uomo contemporaneo, dell’io diviso, della pazzia inconsapevole. E credo riusciremo a dimostrarlo grazie alla potenza senza tempo di Agatha Christie, ma anche e soprattutto con il talento e l’adesione di una compagnia di artisti che gioca seriamente con un’opera ‘chiusa’ e precisa come una filigrana, che però lascia spazio all’invenzione e alla sorpresa, una promessa di imprevedibilità e insieme di esattezza. E poi c’è la neve, la tormenta, l’incubo dell’isolamento e della bivalenza, il sospetto e la consapevolezza che il confine tra vittima e carnefice può essere superato in qualsiasi momento. Ingredienti succosi ed intriganti che spero intrappoleranno il
pubblico. (Giorgio Gallione)-
INFO
Biglietti: da 16 a 29 euro.
Prevendite: da lunedì 4 novembre dalle ore 10 alle ore 13 presso la biglietteria del Teatro Masini.
Prenotazioni telefoniche (0546 21306): nei giorni di prevendita dalle ore 11 alle ore 13. Diritto di
prevendita e di prenotazione telefonica: 1 euro.
Biglietti online: Vivaticket. Ai biglietti acquistati online sarà applicata una maggiorazione da parte
del fornitore del servizio.
Info: 0546 21306 e www.accademiaperduta.it
TEATRO MASINI, FAENZA
Lunedì 4, martedì 5 e mercoledì 6 novembre 2024 ore 21
PRIMA RIALLESTIMENTO
La Pirandelliana
ETTORE BASSI
Trappola per topi
di Agatha Christie – traduzione e adattamento di Edoardo Erba
e con Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria,
Marco Casazza, Matteo Palazzo, Raffaella Anzalone
scene Luigi Ferrigno – costumi Francesca Marsella
musiche Paolo Silvestri – luci Antonio Molinaro
regia di Giorgio Gallione