Per una proficua tutela del mondo del lavoro.

La proposta dei Liberaldemocratici Italiani sul lavoro dopo il NO al salario minimo.
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - economia)

Con riferimento al minimo salariale determinabile ex lege, i liberaldemocratici italiani ripetono il loro no!

Piuttosto è fondamentale ampliare la contrattazione collettiva e guardare alla partecipazione dei lavoratori alla vita, agli utili e alla organizzazione delle imprese! In Germania il sistema funziona bene!

In una società civile non si deve politicizzare tutto e perché una società civile sia equa, si ridia il ruolo che gli è proprio al sindacato!

In questi anni si è troppo smantellato: si è voluto depotenziare il ruolo del sindacato con la trasformazione delle organizzazioni sindacali in sportelli di servizi fiscali e previdenziali per conto dello stato e dell’Inps, il che ha comportato una burocratizzazione è una de-professionalizzazione sindacale sempre più evidente. E ora la politica vorrebbe far propria la materia magari trasformandola in un voto di scambio proprio come avvenuto con il reddito di cittadinanza! La fonte è il retropensiero che sospinge a questa soluzione è sempre la stessa alla quale diciamo no!

Si tuteli davvero il lavoro piuttosto ispirandosi alla mitbestimmung!!!….

Paola Bergamo, Coordinatore nazionale dei Liberaldemocratici Italiani

Sito web dei Liberaldemocratici Italiani

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Adolfo Tasinato
Liberaldemocratici Italiani - Partito politico
Italia
[email protected]