Preti sposati ancora tabù: a "Zona Bianca" se ne discute: assenti i diretti interessati non invitati e discriminati
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Rete 4 nella puntata di "Zona Bianca" del 19 Gennaio 2025 ha trattato il caso dei preti sposati a partire dalla storia del parroco innamorato di Ischia. I preti sposati sono ancora un tabù per la Chiesa?
David Murgia ha sostenuto arbitrariamente, senza considerare le situazioni reali, che i preti non possono sposarsi perché non potrebbero lasciare la famiglia essendo dedicati completamente agli altri. Fulvio Abbate ha invece stimolato il dibattito con la tesi: "un prete che si sposa lascerà i suoi beni agli eredi; un patrimonio che si sposta fuori dalla Chiesa".
Il teologo Gronchi ha affermato la posizione teologica classica della Chiesa cattolica: "il celibato dei preti è una ricchezza, una scelta libera".
Nell'ultimo anno in Italia sono state presentate 40 domande di dispensa dagli obblighi del celibato, 800 circa in tutto il mondo. Il prete sposato invitato in trasmissione (Paolo Falcone che non rappresenta i preti sposati italiani del Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati, fondato nel 2003 da don Giuseppe Serrone) ha solo accennato al suo problema, mentre era in servizio, con la continenza.
Nella puntata è intervenuto in collegamento il prete don Bruno Maggioni (per il conduttore Giuseppe Brindisi don Maggioni rappresenta "la voce del Vaticano") reputandosi (con un sorriso che sembrava essere forzato e falso) di essere felice di essere prete celibe senza problemi...
Un servizio realizzato dalla Redazione di "Zona Bianca" ha poi sinteticamente illustrato la posizione di Papa Francesco sul cambio della normativa sui preti sposati e sul permesso di sposarsi: "non lo farò" la frase "cult" usata per liquidare la causa dei preti sposati e in particolare il tema della riammissione dei preti sposati al ministero (tematica omessa in trasmissione).
Paolo Falcone, prete sposato al termine del suo intervento ha citato con stile osannante Papa Francesco che in risposta ad una domanda di un giornalista sui preti sposati ha detto: "facciano i buoni laici"....
Per il movimento Internazionale dei sacerdoti sposati, assente in trasmissione (era stato invitato in trasmissione il fondatore, ma all'ultimo momento stranamente, la partecipazione è saltata, con la motivazione forzate delle spese eccessive per l'organizzazione della puntata), è stata un'atra occasione mancata per affrontare correttamente la questione dei preti sposati e del loro reinserimento al ministero che potrebbe contribuire in modo rilevante alla crisi dei preti.
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