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Caro bollette, A2A pensa ai prezzi congelati: l’iniziativa spiegata da Renato Mazzoncini

L’AD Renato Mazzoncini illustra la recente proposta di A2A rivolta alle aziende del territorio: contratti di fornitura d’energia con prezzi congelati fino al 2025
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Il piano prevede contratti destinati alle aziende con scadenza fino a quattro anni. Renato Mazzoncini: "Clienti con prezzi fissi eviteranno rincari su elettricità e gas già da quest'anno".

Renato Mazzoncini: i dettagli della proposta di A2A

Secondo le stime degli esperti, il fenomeno del rincaro dei prezzi dell'energia iniziato lo scorso anno potrebbe continuare fino al 2025. È su questa previsione che si basa l'idea di A2A dedicata alle imprese. La Life Company guidata da Renato Mazzoncini ha recentemente messo sul tavolo l'ipotesi di offrire alle aziende contratti di fornitura di energia a prezzi bloccati per un tempo prolungato rispetto a quelli standard, arrivando fino a quattro anni. La proposta è stata anticipata dallo stesso AD durante la presentazione dell'aggiornamento del Piano Industriale al 2030. L'aggiornamento prevede un investimento ulteriore di due miliardi, che vanno ad aggiungersi ai 16 previsti nel Piano precedente. La società ha inoltre reso noto di aver anticipato di due anni gli obiettivi di capacità installata di generazione di energia da fonti rinnovabili. E proprio le rinnovabili, secondo Renato Mazzoncini, giocheranno in Italia un ruolo fondamentale contro il caro bollette.

Renato Mazzoncini: rinnovabili e contratti a prezzo fisso l'unica alternativa alla volatilità

"L'energia green che produrremo quest'anno la abbiamo per la maggior parte già venduta a circa 65 euro a Mwh, un terzo del prezzo attuale -- ha spiegato Renato Mazzoncini -- I nostri clienti che avevano contratti a prezzo fisso, sia famiglie sia imprese, nel 2022 eviteranno rincari per 450 milioni sulla bolletta elettrica e 300 milioni su quella del gas". L'iniziativa illustrata da Renato Mazzoncini sui contratti a lungo termine permetterebbe quindi alle aziende, e in particolare alle realtà più energivore (vedi automotive, siderurgico), di affrontare i prossimi anni con più certezze almeno dal punto di vista dei costi.

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