Allevatori e Fauna Selvatica: La Convivenza nel Parco Regionale del Matese

di Fidanza Luigi 

Data: 22 ottobre 2023

Nel cuore delle affascinanti terre del Parco Regionale del Matese, una nuova sfida scalfisce  la vita quotidiana degli allevatori: la convivenza con i lupi e altri animali protetti all'interno di questa preziosa area protetta. Questa regione, caratterizzata da una bellezza naturale straordinaria, è il palcoscenico in cui gli allevatori operano e si sforzano di preservare le loro tradizioni agricole, compresa l'allevamento di capre, mentre affrontano le sfide della coesistenza con la fauna selvatica.

Gli eventi recenti, in particolare l'aggressione di un branco di lupi che ha causato la morte di numerose capre di Mario Maddalena, un allevatore locale, hanno messo in luce l'importanza di un approccio equilibrato a questa convivenza. In seguito all'attacco dei lupi, alcune capre terrorizzate si sono smarrite tra le impervie valli di Orsara, situata all'interno del territorio del Parco Regionale del Matese.

In questa cornice, una delle azioni di compensazione fondamentali per gli allevatori è rappresentata dai risarcimenti immediati. Questi risarcimenti svolgono un ruolo chiave nel compensare i danni economici subiti dagli agricoltori a causa delle perdite di bestiame dovute all'attività predatrice. La tempestività dei risarcimenti è di fondamentale importanza, in quanto aiuta gli allevatori a recuperare rapidamente dai danni subiti, consentendo loro di continuare a gestire il proprio bestiame in un'area protetta.

Gli allevatori che operano all'interno del Parco Regionale del Matese hanno bisogno di un approccio olistico che tenga conto delle esigenze della conservazione, della sostenibilità agricola e della coesistenza con la fauna selvatica. La gestione sostenibile è fondamentale per bilanciare queste esigenze. Questo approccio implica l'adozione di misure preventive, come l'installazione di recinzioni protettive e l'utilizzo di cani da guardiania selezionati appositamente per la custodia di mandrie e greggi.

Oltre ai risarcimenti per le perdite, un aspetto chiave della strategia del Parco Regionale del Matese è la promozione di una gestione sostenibile dell'allevamento del bestiame. Questo approccio mira a garantire che le attività agricole locali siano sostenibili a lungo termine e coesistano in armonia con la fauna selvatica.

La cooperazione tra le parti interessate è anch'essa fondamentale per il successo della convivenza. Comunità locali, autorità del parco, ambientalisti e allevatori collaborano per affrontare le sfide e sviluppare soluzioni condivise. Questa collaborazione favorisce una migliore comprensione delle esigenze di tutte le parti coinvolte e contribuisce a promuovere la coesistenza tra l'uomo e la natura.

Le azioni di compensazione, come i risarcimenti tempestivi per le perdite subite dagli allevatori, non solo contribuiscono a ripristinare l'equilibrio economico, ma possono anche svolgere un ruolo fondamentale nel prevenire l'insorgenza di conflitti tra la popolazione locale e la fauna selvatica. Garantendo un adeguato sostegno agli agricoltori, si riduce la tensione e si crea un terreno fertile per una coesistenza pacifica tra l'uomo e la natura. La promozione di queste azioni può quindi evitare l'escalation di controversie e promuovere un dialogo costruttivo tra le parti interessate, contribuendo così a preservare le meravigliose terre del Parco Regionale del Matese.

In conclusione, la convivenza tra gli allevatori e la fauna selvatica all'interno del Parco Regionale del Matese richiede un approccio bilanciato e inclusivo. La promozione di risarcimenti tempestivi per le perdite subite dagli allevatori è una delle azioni chiave per garantire una coesistenza armoniosa tra l'uomo e la natura all'interno di questa preziosa area protetta. La conservazione della fauna selvatica e delle tradizioni agricole locali può procedere di pari passo, a condizione che si adottino misure appropriate e si favorisca la cooperazione tra tutte le parti interessate.