Serve attenzione verso la CyberSecurity: Spagna e Marocco dovrebbero collaborare
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A suffragare le allegazioni che da tempo si succedono sulla vigenda dell' applicativo "Pegasus" ora spunta anche quella del "Catatal Gate". Le prime volte che si nomina questo scandalo é nel 2020, quando due giornali, El Pais in Spagna e The Guardian nel Regno Unito, pubblicano i risultati di una loro inchiesta che indica un potenziale caso di spionaggio interno. Secondo quanto si leggeva due anni fa, i cellulari di Roger Torrent, il presidente del parlamento regionale catalano, e almeno altri due sostenitori dell’indipendenza catalana, Anna Gabriel e Jordi Domingo, compaiono in una lista di 1.400 utenti WhatsApp che sono stati infettati dallo spyware Pegasus.
L'inchhiesta sembrava suffragata dal fatto che il "Laboratorio Citizen Lab" che come si legge nella sua presentazione " è un laboratorio interdisciplinare con sede presso la Munk School of Global Affairs & Public Policy, Università di Toronto, incentrato su ricerca, sviluppo e politiche strategiche di alto livello e impegno legale all'intersezione di tecnologie dell'informazione e della comunicazione, diritti umani, e sicurezza globale.
Utilizziamo un approccio di "metodi misti" alla ricerca che combina pratiche di scienze politiche, giurisprudenza, informatica e studi di area. La nostra ricerca include: indagare sullo spionaggio digitale contro la società civile, documentare il filtraggio di Internet e altre tecnologie e pratiche che incidono sulla libertà di espressione online, analizzare la privacy, la sicurezza e i controlli delle informazioni delle applicazioni popolari ed esaminare i meccanismi di trasparenza e responsabilità rilevanti per il rapporto tra le aziende e agenzie statali in materia di dati personali e altre attività di sorveglianza.". Questo centro , vede tra i suoi sosteninori la Fondazione Open Society, già al centro di un dibattito in molti ambienti politici.
Secondo il Professor José Javier Olivas il laboratorio canadese
"mostra una totale mancanza di trasparenza per quanto riguarda la metodologia adottata, che è anormale nel mondo accademico, dove
il ricercatore deve inoltre specificare gli eventuali conflitti di natura economica o
politiche".
Inoltre questa posizione tesa a scrediatare il governo di Madrid, è per certi versi simile alla campagna tesa a screditare, con lo stesso metodo il Marocco.
Certo la La propaganda ovvero "l'attività di disseminazione di idee e informazioni con lo scopo di indurre a specifici atteggiamenti e azioni" ovvero il "conscio, metodico e pianificato utilizzo di tecniche di persuasione per raggiungere specifici obiettivi atti a beneficiare coloro che organizzano il processo" .
Non è uno strumento nuovo ma le nuove tecnice di comunicazione lo hanno reso più facile e alle volte più aggressive. Non vorrei, a pensare male, che gli attacchi a Madrid avvengono proprio in questo moemento storico dove Rabat e la Spagna hanno intensificato le loro realazioni e stanno gettando le basi per un modello delle relazioni nel Mediterraneo
Marco Baratto