Ambiente
Bari, il segretario nazionale Rea Caramanica a colloquio con Comune e Prefettura per tutela animali e ambiente
“Una giornata intensa e proficua, quella di ieri martedì 20 giugno, per il segretario nazionale di Rivoluzione Ecologista Animalista, Gabriella Caramanica, che si è recata a Bari per affrontare personalmente alcune delicate e irrisolte tematiche territoriali. Il segretario del noto e apprezzato partito politico, infatti, ha incontrato i rappresentanti delle associazioni, i responsabili locali Rea e le istituzioni pubbliche del capoluogo barese per parlare, in particolare, di alcune complesse questioni ambientali e animali.
“Nello specifico, negli incontri presso il Comune e la Prefettura, abbiamo ricordato tutte le criticità legate alla realizzazione del Parco della Giustizia, che prevede in primis la demolizione di immobili nell’area delle Ex Casermette, con il conseguente impatto negativo sull'avifauna del comprensorio e di tutti gli altri animali (volpi, ricci, ecc.) che di quel luogo hanno fatto ormai il loro habitat, nonché della eventuale strage di 178 alberi che costituiscono una meravigliosa zona verde e dove diverse specie di uccelli hanno ormai nidificato da tempo.
La richiesta a suo tempo avanzata da Onda Verde Puglia di poter permettere l'accesso di propri esperti per verificare l'esistenza di fauna protetta non ha avuto a tutt'oggi riscontro. Comunque le istituzioni ci hanno ascoltato con molta attenzione, noi rimaniamo vigili e continueremo a monitorare questa annosa situazione”, ha rassicurato Gabriella Caramanica. Che, a seguire, si è recata nel sito dove è prevista la costruzione di un inceneritore, “un’opera che consideriamo illogica in quanto non avente quelle caratteristiche che dovrebbero garantire al cittadino la totale rispondenza delle norme riferite alle emissioni nocive”, ha aggiunto il segretario nazionale del partito politico, accompagnata da Antonella De Simone, coordinatrice Rea Puglia, da Donato Cippone, portavoce del coordinamento Onda Verde Puglia Facciamo Rete, e dagli esponenti Gino Catinella e Luca Flace.
“Insieme ad associazioni e gruppi lavoreremo perché le leggi a tutela degli animali e dell'ambiente siano rigorosamente rispettate. Adesso auspichiamo che le istituzioni competenti non si nascondano e prendano decisioni a difesa di comunità e territorio”, ha concluso Gabriella Caramanica.