Sport
Tennistavolo in Sardegna: cronache pongistiche del 25 ottobre 2024
IL WTT FEEDER DI CAGLIARI METTE IN VETRINA TANTE COSE BELLE
Lo hanno atteso con impazienza, ora se lo godono giorno dopo giorno, minuziosamente. Una fetta del pongismo internazionale che conta converge a Cagliari e gli appassionati danno segni tangibili di quanto un grande evento come il WTT Feeder, in scena al PalaPirastu, non lo si veda tutti i giorni, benché la Sardegna pongistica sia abituata a relazionarsi con discreti interpreti della disciplina. Questa volta, al fine di risaltarne l’esclusività, viene data la possibilità di fermare i campionati regionali: i tesserati si sentiranno liberi di varcare senza preoccupazioni i cancelli dell’impianto sportivo cagliaritano per osservare con attenzione un vasto concentrato di tecnica, abilità, destrezza, intuito tattico e via dicendo. L’iniziativa adottata dal presidente del Comitato isolano Simone Carrucciu con il placet del consiglio appena formatosi, fino ad ora ha consentito di rinviare diciassette gare, un riscontro niente male.
Ma anche chi è a digiuno di tennistavolo si accorge che questa manifestazione contiene essenze attrattive da cavalcare per promuovere l’immagine dell’isola e convincere giovani e meno giovani a dedicarsi ad una pratica sportiva. Lo sanno benissimo i funzionari degli assessorati regionali al Turismo e allo Sport capeggiati rispettivamente da Franco Cuccureddu e Ilaria Portas che tanto hanno scommesso su questo evento, come emerso anche durante la conferenza stampa di presentazione.
L’assessora è stata entusiasticamente accolta al Pala Pirastu assieme al suo staff composto dal Capo di Gabinetto Andrea Dettori e dalla addetta di segreteria Claudia Mameli. E il presidente Simone Carrucciu ha colto la palla al balzo per consegnare a Ilaria Portas un ricordino risalente a questa estate, quando per motivi istituzionali non poté partecipare alla cerimonia delle benemerenze FITeT Sardegna. L’occasione è stata propizia per intensificare i rapporti e meditare nuove strategie dove il binomio sport e pubblica istruzione possa trovare sbocchi efficaci anche passando attraverso racchette, tavoli e palline.
La municipalità cagliaritana non è stata da meno nel capire al volo l’importanza del WTT anche perché memore del successo derivato dai Campionati Italiani Assoluti celebrati lo scorso anno. E la presenza costante e attiva dell’assessore comunale allo Sport Giuseppe Macciotta lo dimostra. Senza dimenticare il motore propulsivo acceso dagli uffici nazionali della FITeT con in prima fila il presidente Renato Di Napoli che spesso e volentieri ha visitato il capoluogo isolano per testarne le ottime qualità ambientali e ricettive. E un filo diretto lega Carrucciu e Di Napoli al presidente del CONI regionale Bruno Perra, anche lui grande estimatore della FITeT sarda e delle sue continue iniziative atte a sorprendere.
Ma a sbalordire ancor di più sono gli atleti provenienti da trentuno nazioni: in mezzo a tanti campioni di altissimi livelli anche gli atleti italiani e sardi, come i famigerati Carlo Rossi e Michael Oyebode. Fino a domenica se ne vedranno delle belle e si può andare a sbirciare in assoluta spensieratezza anche perché l’ingresso al PalaPirastu di via Rockefeller è gratuito per tutti
FRANCESCA SEU VOLA IN MEDIO ORIENTE
Anche in versione scolaretta Francesca Seu fa valere le sue ragioni pongistiche. L’atleta di Villaputzu rappresenterà l’Italia ai mondiali studenteschi di Tennistavolo che si stanno svolgendo nella Penisola Arabica. Ha strappato un viaggio a Manama, nel Bahrein, vincendo le selezioni nazionali per conto dell’Istituto Angeloni di Terni che frequenta da quando, per motivi agonistici, si è trasferita al Centro Federale della città umbra. Con lei la sua compagna di stanza e di società (Muravera TT) Sofia Minurri. Entrambe sedicenni, dalla tenerissima età movimentano le zone alte delle classifiche nazionali giovanili e assolute distinguendosi spesso e volentieri nelle principali attività federali. Attualmente Francesca occupa la posizione n. 21, Sofia la n. 22.
EUROPEI AUSTRIACI 2024: ESULTA LA “NORBELLESE” MATELOVA
Tifosi guilcerini in estasi. Ai Campionati Europei individuali accolti a Linz (Austria) la atleta della Repubblica Ceca Hana Matelova, tesserata col Tennistavolo Norbello ha vinto il doppio femminile in coppia con la slovacca Barbora Balazova. Hana si è detta felice e non vede l’ora di calcare i campi italiani con la maglia giallo blu. Alla rassegna continentale la Sardegna era rappresentata da diversi profili: Konstantinos Angelakis (Marcozzi), Mattias Mongiusti (Santa Tecla Nulvi), Yaroslav Zhmudenko e Ana Tofant (Tennistavolo Norbello), Miriam Carnovale (Quattro Mori Cagliari), John Michael Oyebode, Andrea Puppo, Lubomir Pistej (Tennistavolo Sassari).
A2 MASCHILE: SANTA TECLA E MARCOZZI SOLE AL COMANDO, MA VINCE ANCHE IL MURAVERA
Le compagini del capoluogo piemontese portano bene al Santa Tecla Nulvi che dopo aver violato il campo del Tennistavolo Torino si è messa dietro tutte le concorrenti del girone A. Partita non facile comunque per il team del presidente Francesco Maria Zentile che ha potuto contare su due vittorie di Costantino Cappuccio ed una a testa degli altri due componenti la squadra: Matthias Mongiusti e il ceco Tomáš Koldas chiudono al 50% perché entrambi sconfitti da Piciulin.
Situazione fotocopia nel girone B dove a comandare in solitaria si ritrova la Marcozzi Cagliari che ha sfruttato il calore del pubblico di Mulinu Becciu per lasciare completamente all’asciutto il Ferentino. Mihai Rosca, due punti all’attivo anche stavolta, conserva la percentuale piena, come anche Maxim Kuznetsov, con Lorenzo Martinalli autori di un successo a testa.
Media inglese perfetta per il Muravera TT che nella palestra comunale intestata a Giovanni Cuccu sconfigge la retrocessa Sant’Espedito. Nel clan sarrabese coordinato dal tecnico Alessandro Poma esordisce col botto lo spagnolo Alberto Lillo che incamera due vittorie. Stesso bottino di Marco Poma che così scaccia i cattivi pensieri che lo avevano attanagliato nella gara d’esordio terminata con un nulla di fatto. E ora a soffrire degli stessi tormenti è Antonio Giordano arresosi comunque a due giocatori esperti come Kosiba e Palmieri.
B1: SANTA TECLA IN CRISI?
Se la A2 teclina sorride, la B1 deve incominciare a preoccuparsi per il disastroso avvio. La seconda sconfitta consecutiva matura nel centro sportivo Villa Romanò di Inverigo (Como). La gara con i padroni di casa sembra avviata ad un appassionante testa a testa, ma dopo il 2-2 si trasforma a senso unico: non basta al team sardo la doppietta del bulgaro Petar Vassilev perché i suoi compagni Alexandros Diakoumakos e Pasquale Vellucci conservano lo zero percentuale. E domenica arriva a Nulvi il TT Enjoy: i tifosi vorrebbero un riscatto prima che sia troppo tardi.
B2: MURAVERA B IN ALTO SENZA FRONZOLI
SASSARI A PUNTEGGIO PIENO
A Muravera si gioca qualche partita in più per ottimizzare le trasferte del Castello e per mettersi in regola con l’effettuazione del derby di famiglia da giocare entro le prime due giornate.
Morale della favola: dopo tre gare il Muravera A si ritrova primo in classifica a punteggio pieno, mentre la formazione B risulta essere il fanalino di coda del girone F.
Andiamo con ordine: la capolista prima travolge i fratellini con un sonante 5-0. Nessun problema per Alessandro Costa (2), Vincenzo Carmona (2) e Simone Cagna che lasciano poco e niente al trio composto da Gioele Melis, Nicola Carboni ed Emanuele Cuboni.
Il giorno dopo stesso refrain nei confronti della squadra capitolina con Costa e Cagna autori di due successi personali più il singolo di Carmona.
Non sfigura neppure il Tennistavolo Sassari che bissa l’acuto della settimana precedente sgominando il Ping Pong Roma. Alberto Gil Cano conserva l’imbattibilità arrivando a quota sei match disputati. Vanno a segno, ma una volta sola, sia Tonino Pinna, sia Marco Dal Fabbro.
E torniamo alla cenerentola di Muravera che lascia l’intera posta ai castellani nell’anticipo della quarta giornata d’andata. Ma stavolta lo scarto è di soli due punti. Gioele Melis risulta la pedina più prolifica del terzetto, aggiungendo una doppietta al suo carniere personale. Nel tabellino dei conteggi c’è spazio anche per Nicola Pisanu ma non per il lanuseino Emanuele Cuboni.
Italia
stampafitetsardegna@gmail.com