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La top Model Valentina Rueda ha davvero visto un UFO? La spiegazione professionale di A.R.I.A.

Secondo l'esperto e professionale ufologo Presidente di A.R.I.A. angelo Maggioni i conti non tornano , scopo pubblicitario ?
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media)

Antioquia, in Colombia, il 26 marzo 2023 la top model Valentina Rueda filma uno strano oggetto (simile romboidale) e posta la ripresa sul suo profilo Instagram , il video viene acquisito da J. Alberto e che assieme a Maussan lo fanno diventare virale sul web e di conseguenza viene ripreso da molte testate giornalistiche mondiali, comprese quelle italiane .L'associazione ricerca italiana aliena fondata dall'ufologo Angelo Maggioni di cui ne è Presidente, ha provato a contattare la modella senza esito così come quando è stato chiesto il filmato originale al sig J Alberto è stato categorico il rifiuto con conseguenza ban su twitter, questo comportamento ha fatto insospettire il team di A.R.I.A. che ha deciso così di condurre una  prima analisi parziale, la stessa non evidenzia propulsioni particolari attorno all'oggetto , ma nemmeno una consistente forma solida (presumibilmente non è composto da metalli). 

La particolarità del filmato che emerge in un'attenta analisi è che in realtà l'oggetto sarebbe stato visto ancor prima probabilmente della ripresa, di fatto il filmato è in RAW ed è strano che duri solamente 20 secondi, (cosa sono i video RAW? RAW è un formato di file che è anche considerato un negativo digitale. Inizialmente, RAW specifica solo un determinato formato di dati non elaborati in cui le immagini o i video non sono affatto compressi, senza perdite o perdite, al fine di consentire la post-elaborazione più flessibile possibile., dunque ne permette una elaborazione migliore) tanto è che guardando attentamente il filmato possiamo notare con certezza che il filmato inizia inquadrando proprio il punto esatto dove compare il presunto oggetto, il pilota lo aveva già visto prima, anche nel successivo passo quando ritira lo zoom (in quell'istante si perde la messa a fuoco, ma è questione di millisecondi) l'inquadratura rimane centrale dove poi apparirà l'oggetto , questo è chiaro che ai due occupanti è ben visibile e tracciabile, vi è una sorta di preparazione della registrazione dell'oggetto osservato,in seguito possiamo osservare che l'oggetto sembra fluttuare (non è in movimento veloce solo l'aeroplano è in movimento veloce) verso sinistra , il pilota di fatto vira verso sinistra cioè verso l'oggetto , solitamente ci si tiene a debita distanza e non si va mai incontro all'oggetto.

Il filmato che indubbiamente è reale sia chiaro non elaborato in post produzione, viene confermato dall'estrema precisione delle luci ombre dell'oggetto stesso, infatti possiamo notare che l'oggetto ha una variazione luminosa compatibile con il movimento e l'avvicinamento dell'aeroplano. Certo il filmato originale integrale potrebbe indicarci con precisione velocità dell'aeroplano, e stabilire eventuale movimento dell'oggetto stesso, come si potrebbe stabilire con esattezza zona di ripresa e verificarne la presenza di palloni vari.

Sicuramente un vero UAP non lo insegui con un aeroplano bimotore ! Il programma forense AMPED  evidenzia la non consistenza dell'oggetto che sembra fluttuare inerme tra i 6000 metri di altezza (stimata da quanto raccontato dalla modella su Insta) nessun elemento che ne provi una sostanza solida compatta e che al contrario conferma possa trattarsi di un pallone, forse deformato e in procinto di esplodere, perché come tutti sanno i palloni ad una certa quota si deformano e poi esplodono , la ripresa ravvicinata dell'oggetto da parte del pilota fa sì inoltre che si possa stimare la grandezza dell'oggetto non superiore al metro (tra i 50 e gli 80 cm) ci saranno ulteriori aggiornamenti qualora emergessero nuovi elementi utili a chiarire l'intera vicenda.

Per contattare A.R.I.A. potete farlo scrivendo su WhatsApp 3518182205 o alla mail angelomaggioni71@gmail.com

Qui il filmato esplicativo https://www.youtube.com/watch?v=vk_Ie4tqxck

Ufficio Stampa
Pietro Giuliani
newstopic
Milano Italia