Ambiente
Roma, Matteoni: “Su case popolari occupate serve inversione di rotta”
“A Roma esistono migliaia di unità immobiliari popolari occupate tra Erp e Ater: una situazione allarmante, che si trascina ormai da anni senza che le istituzioni competenti abbiamo trovato una soluzione definitiva e concreta. Bene l’intervento delle forze di sicurezza, bene la denuncia mediatica e le prese di posizione della politica, ma serve decisamente una inversione di rotta, un intervento più strutturato e di lungo respiro per ripristinare la legalità contro le occupazioni abusive, sopratutto visto e considerato che ci sono centinaia di famiglie in graduatoria che attendono e sperano in un alloggio popolare, dopo aver espletato tutte le procedure previste dalla normativa vigente.
Sappiamo benissimo che la materia è delicata e complessa, anche con implicazioni sociali molto profonde, ma nella Capitale d’Italia il fenomeno delle occupazioni illegali sta assumendo contorni preoccupanti, la cui risoluzione deve addivenire priorità della agenda istituzionale del Campidoglio, della Regione Lazio e, più in generale, del Governo nazionale. Con unità di intenti e collaborazione istituzionale si potrebbe fare molto”.
Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, nonché tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica.