Alvarion partecipa all’Osservatorio Banda Larga per combattere il digital divide

Alvarion Ltd. (NASDAQ:ALVR), leader mondiale nelle soluzioni WiMAX™ e wireless a banda larga, è il nuovo sponsor dell’Osservatorio Banda Larga, il gruppo di ricerca promosso da Between e da numerosi enti sia pubblici che privati. Alvarion, con la sua partecipazione vuole contribuire allo sviluppo della banda larga anche in zone ancora difficili da raggiungere.

Milano, 09/07/2010 (informazione.it - comunicati stampa - information technology) Alvarion Ltd. (NASDAQ:ALVR) entra a far parte degli sponsor che sostengono l’Osservatorio Banda Larga, una piattaforma di riferimento che si propone di fornire a Regioni, Province e Comuni, come a tutti i soggetti interessati, informazioni utili per analizzare e comprendere le diverse problematiche legate allo sviluppo e alla diffusione della banda larga su tutto il territorio italiano.

Nato nel 2002 da un’iniziativa di Between, azienda che offre servizi specialistici di consulenza strategica e tecnologica sull’ITC, e promosso dal Comitato Esecutivo per la Banda Larga - istituito dal Ministro delle Comunicazioni e dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie - l’Osservatorio Banda Larga si prefigge l’obiettivo di colmare la richiesta di informazioni dei diversi attori impegnati nella realizzazione dell’economia digitale.

A questo proposito, Alvarion ha deciso di partecipare all’Osservatorio Banda Larga per contribuire in maniera propositiva e continuativa allo sviluppo delle attività condotte dal gruppo di ricerca.
Ha commentato Lucian Ciobanu, Regional Sales Director di Alvarion: “E’ un grande privilegio per la nostra azienda diventare sponsor dell’Osservatorio, nella speranza di poter contribuire attivamente al raggiungimento di un obiettivo condiviso. Il grado di innovazione dei nostri prodotti e della nostra tecnologia e la condivisione dell’esperienza di Alvarion a livello mondiale potranno sicuramente essere di grande stimolo ai fini della mappatura della penetrazione della banda larga nel nostro Paese e delle aspettative delle attuali e future generazioni.”