Sciopero nazionale della vigilanza privata

Giuseppe Alviti, leader Angpg: in migliaia alla protesta. Unita' sindacale come richiesta da Confintesa Sicurezza Privata.
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - internet)

 

In  tutta Italia migliaia di lavoratrici e lavoratori della vigilanza privata hanno scioperato oggi. Massiccia la presenza anche alla manifestazione di Roma. Il Presidente nazionale Associazione guardie particolari giurate Giuseppe Alviti e la segretaria nazionale Anna Nesi  esprimono tutta la loro solidarietà al settore. "Dopo quasi sette anni di trattative andate a vuoto, gli addetti alla sicurezza scendono in piazza per il rinnovo contrattuale.

Rivendicano il diritto a un salario dignitoso e adeguato ai rischi che corrono ogni giorno per garantire la sicurezza alla collettività ma anche un orario che permetta di conciliare lavoro e famiglia. Parliamo di migliaia di addetti che svolgono vigilanza in luoghi sensibili quali aeroporti, porti, banche, ospedali, tribunali, trasporto valori, nei caveau e nei cantieri. Tutte attività dove è necessario garantire la sicurezza pubblica, un servizio complementare a quello della pubblica sicurezza e che spesso sostituisce il servizio pubblico".

Oggi a Roma per la prima volta ho visto un settore compatto con bandiere diverse ma unito e questo  come Associazione nazionale guardie particolari giurate e' un ottimo inizio. Come Presidente  Angpg oggi abbiamo avuto anche un incontro con il referente Confintesa Sicurezza Privata Dott. Niccolo' Francesconi e una conversazione telefonica  con Gianluca Mennuti segretario nazionale Confintesa S.P con i quali  presto svolgeremo iniziative comuni a tutela di tutti gli addetti della vigilanza e per coinvolgere anche tutti gli altri sindacati autonomi per una voce piu' rappresentativa di contrasto in caso di accordi non condivisi

Ufficio Stampa