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Ulteriori test di TÜV Rheinland confermano la resistenza all’effetto PID dei moduli Q.CELLS
Q.CELLS è la prima azienda del settore fotovoltaico i cui moduli solari sono stati sottoposti al test PID in quattro fasi
Roma,
(informazione.it - comunicati stampa - energia)
Q.CELLS è la prima azienda del settore fotovoltaico i cui moduli solari sono stati sottoposti al test PID in quattro fasi, disposto dall’Istituto di valutazione TÜV Rheinland, e prodotto risultati eccellenti. I test per l’effetto PID (degrado indotto dal potenziale) convenzionali vengono svolti in una sola settimana. Durante il periodo di test viene applicata ai moduli una tensione negativa a temperatura ambiente, e solo i moduli le cui performance diminuiscono di meno del 5% superano il test.
I test effettuati con le nuove condizioni concordate sono durati quattro settimane, ciò significa che sono molto più severi rispetto allo standard. Q.CELLS ha presentato diversi moduli per la prova in linea con queste nuove condizioni e, alla fine, TÜV Rheinland ha annunciato che tutti i moduli Q.CELLS esaminati hanno superato il test. Secondo i parametri di valutazione utilizzati da TÜV Rheinland, nessuno dei moduli fotovoltaici ha mostrato un calo delle performance, il che li conferma come resistenti all’effetto PID.
Questo eccellente risultato è un ulteriore successo a riconferma dell’elevata qualità dei prodotti Q.CELLS. Lo scorso giugno, il Fraunhofer CSP Institute aveva effettuato una procedura accelerata di test anti PID su moduli Q.CELLS, il cui risultato è stato positivo per tutti i prodotti. Moduli di altri produttori non hanno registrato un analogo successo in termini di resistenza al PID all’interno dello stesso test, e alcuni di loro hanno addirittura riscontrato un crollo delle prestazioni di oltre il 90%.
"Le serie di test condotta da TÜV Rheinland e Fraunhofer CSP sottolinea quanto sia importante la resistenza al PID per i prodotti con un lungo ciclo di vita e dalla qualità eccellente", afferma Karl-Heinz Küsters, Head of Technology di Q.CELLS. "É importante per noi vedere quanto i nostri clienti siano sempre più consapevoli del ruolo fondamentale del PID nel determinare la qualità del prodotto – in quanto la protezione nei confronti del PID non solo assicura un alto rendimento di potenza, ma migliora anche la sicurezza dei moduli fotovoltaici".
"Siamo lieti di riscontrare che non uno ma diversi moduli solari di Q.CELLS hanno superato il nostro test di quattro settimane con risultati impeccabili", afferma Jörg Althaus, Head of Solar Energy di TÜV Rheinland. "Il PID è un problema che dovrebbe essere preso molto sul serio. Se un costruttore non riesce a implementare una soluzione adeguata, può trovarsi con una sostanziale diminuzione del rendimento dei prodotti solari”.
Il PID (potential induced degradation)
Uno dei più gravi problemi che i moduli fotovoltaici devono superare per mantenere un elevato livello di prestazioni è ciò che è noto nel settore come PID, degrado indotto dal potenziale che può causare un declino dell’output del modulo fotovoltaico se vi è un’eccessiva tensione negativa tra la cella solare e la terra. Il modo migliore per affrontare il problema è quello di integrare la tecnologia di resistenza al PID già all’interno della cella solare, punto per cui Q.CELLS vanta un chiaro vantaggio competitivo.
A proposito di Q-Cells SE
Il Gruppo Q-Cells è una delle principali aziende a livello mondiale nel settore del fotovoltaico e offre un’ampia gamma di soluzioni per il fotovoltaico, dalle celle ai moduli agli impianti a energia solare. I prodotti Q-Cells sono sviluppati e realizzati presso la sede centrale a Bitterfeld-Wolfen (Germania) e commercializzati attraverso una rete di vendita mondiale. Q-Cells dispone inoltre di un secondo impianto produttivo in Malesia. Oltre 200 scienziati e ingegneri lavorano ogni giorno in Q-Cells per migliorare rapidamente la tecnologia fotovoltaica e raggiungere il duplice obiettivo di Q-Cells: ridurre i costi dei prodotti in modo rapido e definitivo e rendere competitiva l’energia fotovoltaica. La stretta relazione tra il dipartimento di ricerca e sviluppo e la produzione permette a Q-Cells di tradurre velocemente le innovazioni in produzione di massa nonché di rafforzare l’aspirazione di ricoprire un ruolo in prima linea e all’avanguardia nella tecnologia per il fotovoltaico. Q-Cells è quotata alla borsa di Francoforte (QCE; ISIN DE0005558662) e al TecDAX, l’indice tecnologico tedesco.
I test effettuati con le nuove condizioni concordate sono durati quattro settimane, ciò significa che sono molto più severi rispetto allo standard. Q.CELLS ha presentato diversi moduli per la prova in linea con queste nuove condizioni e, alla fine, TÜV Rheinland ha annunciato che tutti i moduli Q.CELLS esaminati hanno superato il test. Secondo i parametri di valutazione utilizzati da TÜV Rheinland, nessuno dei moduli fotovoltaici ha mostrato un calo delle performance, il che li conferma come resistenti all’effetto PID.
Questo eccellente risultato è un ulteriore successo a riconferma dell’elevata qualità dei prodotti Q.CELLS. Lo scorso giugno, il Fraunhofer CSP Institute aveva effettuato una procedura accelerata di test anti PID su moduli Q.CELLS, il cui risultato è stato positivo per tutti i prodotti. Moduli di altri produttori non hanno registrato un analogo successo in termini di resistenza al PID all’interno dello stesso test, e alcuni di loro hanno addirittura riscontrato un crollo delle prestazioni di oltre il 90%.
"Le serie di test condotta da TÜV Rheinland e Fraunhofer CSP sottolinea quanto sia importante la resistenza al PID per i prodotti con un lungo ciclo di vita e dalla qualità eccellente", afferma Karl-Heinz Küsters, Head of Technology di Q.CELLS. "É importante per noi vedere quanto i nostri clienti siano sempre più consapevoli del ruolo fondamentale del PID nel determinare la qualità del prodotto – in quanto la protezione nei confronti del PID non solo assicura un alto rendimento di potenza, ma migliora anche la sicurezza dei moduli fotovoltaici".
"Siamo lieti di riscontrare che non uno ma diversi moduli solari di Q.CELLS hanno superato il nostro test di quattro settimane con risultati impeccabili", afferma Jörg Althaus, Head of Solar Energy di TÜV Rheinland. "Il PID è un problema che dovrebbe essere preso molto sul serio. Se un costruttore non riesce a implementare una soluzione adeguata, può trovarsi con una sostanziale diminuzione del rendimento dei prodotti solari”.
Il PID (potential induced degradation)
Uno dei più gravi problemi che i moduli fotovoltaici devono superare per mantenere un elevato livello di prestazioni è ciò che è noto nel settore come PID, degrado indotto dal potenziale che può causare un declino dell’output del modulo fotovoltaico se vi è un’eccessiva tensione negativa tra la cella solare e la terra. Il modo migliore per affrontare il problema è quello di integrare la tecnologia di resistenza al PID già all’interno della cella solare, punto per cui Q.CELLS vanta un chiaro vantaggio competitivo.
A proposito di Q-Cells SE
Il Gruppo Q-Cells è una delle principali aziende a livello mondiale nel settore del fotovoltaico e offre un’ampia gamma di soluzioni per il fotovoltaico, dalle celle ai moduli agli impianti a energia solare. I prodotti Q-Cells sono sviluppati e realizzati presso la sede centrale a Bitterfeld-Wolfen (Germania) e commercializzati attraverso una rete di vendita mondiale. Q-Cells dispone inoltre di un secondo impianto produttivo in Malesia. Oltre 200 scienziati e ingegneri lavorano ogni giorno in Q-Cells per migliorare rapidamente la tecnologia fotovoltaica e raggiungere il duplice obiettivo di Q-Cells: ridurre i costi dei prodotti in modo rapido e definitivo e rendere competitiva l’energia fotovoltaica. La stretta relazione tra il dipartimento di ricerca e sviluppo e la produzione permette a Q-Cells di tradurre velocemente le innovazioni in produzione di massa nonché di rafforzare l’aspirazione di ricoprire un ruolo in prima linea e all’avanguardia nella tecnologia per il fotovoltaico. Q-Cells è quotata alla borsa di Francoforte (QCE; ISIN DE0005558662) e al TecDAX, l’indice tecnologico tedesco.
Ufficio Stampa
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