L’Ammerikano di Pietro De Sarlo vincitore del Premio Speciale Argentario 2017
L’importanza delle origini e il peso delle differenze culturali nella vita dei protagonisti.
Italia,
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Il romanzo L’Ammerikano di Pietro De Sarlo, pubblicato dalla casa editrice L’Europa Edizioni, ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Concorso Letterario Nazionale Argentario 2017.
Un bel romanzo dalla doppia lettura ambientato agli inizi del Novecento a Monte Saraceno. Attraverso la storia intessuta magistralmente da Pietro De Sarlo, possiamo entrare a far parte della comunità protagonista della storia e vivere accanto a Wilber, l’Ammerikano, il viaggio complicato intrapreso per ritrovare se stesso.
Non è facile comprendere il carattere di Wilber, l’uomo misterioso che giunge a Monte Saraceno, con un passato importante alle spalle, minando l’equilibrio del luogo. Con un pesante fardello sulle spalle, l’uomo è scappato in seguito alla vendetta perpetrata ai danni di mafiosi italo-americani.
Ai suoi opposti per temperamento e carattere, altro protagonista del libro è Vincenzo, un lontano parente dell’Ammerikano, un individuo che, pregno della sua apatia, si è adeguato ai ritmi del paese e ai voleri degli altri.
Saranno proprio questi due personaggi agli antipodi a raccontarci, con il loro atteggiamento e le loro reazioni, le differenze che intercorrono tra la cultura italiana e quella americana: quali siano le diversità di origini, tradizioni e legami.
Lo scrittore Pietro De Sarlo attraverso l’intensa storia intessuta con cura, ci fa capire come ogni uomo sia il risultato delle esperienze sociali, culturali, di relazioni e quanto fortemente influenzato dalle proprie origini.
L’Ammerkiano è un libro sorprendente che parla di rapporti, di passato e ricordi, ma in particolare si dà risalto al significato dell’emigrazione nella vita di chi lascia la propria terra per scappare o trovare qualcosa che mancava.