TORINO, ACCADEMIA DELLA LUCE 2024-2025, Il grande laboratorio del Public Program di Luci d'Artista

A cura di Antonio Grulli, lunedì 12 maggio 2025
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

  

 Lunedì 12 maggio 2025 dalle ore 10 alle 17:30 presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino – sala eventi Rotonda Talucchi, via Accademia Albertina, 6 – si svolgerà una giornata di studio nata come occasione di confronto e formazione per gli studenti dell’Accademia, in particolare quelli delle Scuole di Didattica e Comunicazione che si occupano di pratiche museali, ma non solo. Sarà una giornata aperta a tutti, dove gli otto Dipartimenti Educazione dei principali musei del contemporaneo che fanno parte di Accademia della Luce, Public Program di Luci d’Artista, potranno condividere la loro esperienza raccontando i processi di ideazionecoinvolgimento di artisti o altre realtà, progettazione e realizzazione dei percorsi rivolti ai diversi pubblici.

 

Il Public Program è una delle attività fondamentali di Luci d’Artista. Nato nel 2018 come programma educativo di eventi rivolti alla cittadinanza torinese e finalizzati alla conoscenza e fruizione dei beni artistici quali patrimonio collettivo della nostra città. Il Public Program, dalla 26esima edizione di Luci d’Artista, ha preso il titolo di Accademia della Luce e, con la sua nascita, si è deciso di impostare tutte le attività intorno a una precisa visione curatoriale e a un tema specifico: per l’edizione 27esima il tema individuato è “Luce e gesto”.

 

Luci d’Artista, come ogni istituzione di arte contemporanea, dal 2023 trascende i suoi classici confini invernali e natalizi per vivere durante tutto l’anno. Così come l’evento invernale è definito da una dimensione notturna (luce elettrica, presenza di opere fisicamente imponenti), le altre attività in primavera e estate sono definite da concetti diametralmente opposti e legati a una dimensione diurna con interventi il più possibile effimeri e performativi.

 

Dal 2018, sono state messe in campo con grande partecipazione una serie di attività educative curate dai Dipartimenti Educazione delle principali istituzioni torinesi dedicate all’arte contemporanea in collaborazione con Luci d’Artista. I musei torinesi coinvolti sono: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Fondazione MerzFondazione Sandretto Re RebaudengoGAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale, PAV Parco Arte Vivente, Centro sperimentale d’arte contemporanea. Dal 2024 la collaborazione si è allagata con altre due importanti istituzioni espositive della Città: il MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile e OGR Torino.

 

L’intero programma di Accademia della Luce si concluderà con un grande evento durante il solstizio d’estate, il 21 giugno 2025, con il coinvolgimento di un gruppo di performer internazionali a cui è sarà chiesto di lavorare attorno al tema della Luce, tra questi Marcos Lutyens e il trio di artisti Canemorto.

 

 

 

GIORNATA DI STUDI

12 maggio 2025, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino

 

A cura di Antonio Grulli

Modera Orietta Brombin

 

Relatori

Antonella Angeloro, Francesca Comisso, Vincenzo Di Federico, Emanuele Enria, Claudia Farina, Gian Alberto Farinella, Valentina Lacinio, Mia Landi, Sara Liuzzi, Roberta Lo Grasso, Sergio Manca, Francesca Meinero, Bianca Micalizzi, Mario Petriccione, Elisabetta Reali, Elena Stradiotto, Paola Urbano, Paola Zanini.  

 

Mattina

10:00 | Saluti istituzionali del Direttore, prof. Salvo Bitonti e della Vicedirettrice prof.ssa Laura Valle

10:20 | Introduzione ai lavori di Orietta Brombin

10:40 | Intervento di Antonio Grulli

 

11:00 | SOTTO UN’ALTRA LUCEGAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

Il coinvolgimento di artisti nella progettazione può modificare o capovolgere il consueto approccio educativo costruito negli anni? In che modo?

Il Dipartimento Educazione GAM racconta l’esperienza con il trio di artisti anonimi CANEMORTO, per il progetto LUMEN OMEN, Il lato oscuro delle Luci d’Artista.

 

11:20 | Torino Stop/Sound ON CAMALEONTE COMANDA COLORE, MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile

Un incontro con Cristian Chironi dedicato agli amanti del suono, della luce e del colore, sviluppato su due workshop. Il primo per chi, chiamato a prendere ispirazione dalle composizioni sonore udibili dall’abitacolo della “Camaleonte”, realizza una sua traccia audio con un immediato riferimento alla sigla della serie televisiva Knight Rider a cui l’installazione luminosa del MAUTO si ispira. Il secondo, pensato per le famiglie e i visitatori più piccoli, per reinterpretare, attraverso la chiave del colore, la 127 dei propri sogni. Le maquette della Camaleonte sono state realizzate attraverso un'azione collaborativa e portate a casa come modello da collezione. 

 

11:40 | Siamo tutti termometri. OGR Torino

A partire dal lavoro di Rebecca Moccia sull’immagine termica nell’istallazione Cold As You Are, commissionata dalle OGR Torino in occasione della 27a edizione di Luci d’Artista e new entry della sezione Costellazione, verrà approfondita, tramite spunti teorici e una parte esperienziale, la progettazione del laboratorio dedicato alle famiglie, curato dal Dipartimento Educazione delle OGR Torino e dall’Associazione Arteco e ideato con l’obiettivo di accompagnare i partecipanti in un’attività di ascolto e percezione del proprio corpo.

 

12:00 | Guardando la luna, MAO Museo d’Arte Orientale

L’intervento del 12 maggio sarà un racconto che cercherà di spiegare il processo creativo che da un’opera, una mostra o un tema, genera un percorso condiviso di relazioni, riflessioni e produzioni. Lo sguardo verso il cielo, la luce riflessa della luna che ispira da sempre l’uomo e le sue azioni, la relazione tra est e ovest. Dalla mostra Rabbit inhabits the moon, all’opera ULTRAWORLD di Patrick Tuttofuoco sulla facciata del museo e alla luce storica Palomar di Paolini

 

12:20 | Contributo di Francesca Comisso, docente Accademia Albertina

12:40 | Spazio aperto per domande e interventi del pubblico

13:00 | Conclusione della sessione mattutina

 

 

Pomeriggio

14:30 | Intervento di Gian Alberto Farinella e Sara Liuzzi, Scuole di Didattica e Comunicazione dell’Accademia Albertina

 

14:50 | !My hand goes boom! Fondazione Merz

Breve descrizione dei contenuti dell’opera di Luigi Ontani, Scia’Mano, adottati per la progettazione delle attività del Dipartimento Educazione e resoconto delle stesse; a seguire, intervento sonoro, a cura di Simone Campa, musicista polistrumentista, che coinvolgerà il pubblico presente in un’esperienze rappresentativa delle pratiche adottate.

 

15:10 | PICCOLI CORPI BLU. Pratiche di movimento intorno a Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn. Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

“Uso il mio corpo, uso ciò che mi accade e creo qualcosa” Rebecca Horn.

Energie visibili e invisibili si intrecciano in Piccoli corpi blu: un percorso di esplorazione del lavoro di Rebecca Horn attraverso il movimento, proposto come strumento per migliorare il benessere fisico, mentale ed emotivo. L'esperienza coinvolge persone di ogni età, persone con disabilità visiva e studenti in formazione.

 

15:30 | Disvelare cosmologie culturali: per un rinnovato senso di appartenenza al patrimonio artistico. Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea

Il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli ha proposto diversi percorsi di approfondimento, con collegamenti alle installazioni in Collezione al Museo, in cui il Public Program che pervade il tessuto urbano mette in luce e rafforza le connessioni tra Museo, Città e territorio, attraverso la pratica educativa partecipata.

 

15:50 | QUANDO FINISCE LA NOTTE (Regno dei fiori: Nido cosmico di tutte le anime), PAV Parco Arte Vivente

Il percorso si basa sull’opera luminosa di Nicola De Maria che colora i lampioni di piazza Carlina con forme armoniose e ideali, affrontando però le criticità del tempo attuale, di fronte agli orrori di cui siamo testimoni, non possiamo fare a meno di chiederci quando finiranno la notte, il buio e il sonno della ragione. Per questo, in collaborazione con Torino Social Knitting, abbiamo scelto di interpretare la luce e il buio con il filato, medium domestico, morbido e accogliente.

 

16:10 | Contributo di Claudia Farina e Paola Urbano, docenti Accademia Albertina

16:30 | Spazio aperto per domande e interventi del pubblico

17:00 | Giro di conclusioni e saluti di Antonio Grulli

17:30 | Conclusione della sessione pomeridiana

 

Agli studenti intervenuti saranno riconosciuti i crediti di partecipazione.

Gli insegnanti potranno richiedere un attestato di partecipazione alla giornata di studio.

Ufficio Stampa

Giancarlo Garoia
 RETERICERCA (Leggi tutti i comunicati)
47838
retericerca@gmail.com
3338333284