Palermo, con Mara Verbena l’arte della composizione floreale italiana diventa 4.0

Innovazione tecnologica e nuovi criteri gestionali, sposano gusto, eleganza, arte, della composizione floreale italiano. È il nuovo orizzonte di crescita, sviluppo, successo, della professione fiorista e del florovivaismo nel nostro Paese. La trasformazione digitale rientra in agevolazioni e finanziamenti previsti da piano Industria 4.0. al centro dell’ultima tappa siciliana del roadshow “Quattro Chiacchiere con Mara”

Palermo, 24/03/2023 (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

Palermo, 24 marzo 2023 – Si è chiuso oggi a Catania il roadshow italiano di Mara Verbena, “Quattro Chiacchiere con Mara”, dedicato alla nuova figura del “fiorista 4.0”.  Eleganza, gusto, creatività dello stile italiano, perfetta conoscenza di fiori e piante, alta manualità artigiana, sono da sempre le qualità richieste a ogni fiorista. Le chiavi del loro successo. Ma a le nuove tecnologie e nuovi modelli di gestione stanno operando un profondo cambiamento, anche in questa professione. È questo il tema affrontato questa mattina (venerdì 24 marzo) a Villabate di Palermo presso la sede F.lli Di Pieri -Villabate Fiori.

"Oggi, la bellissima professione del fiorista deve adeguarsi a un nuovo contesto economico e sociale – spiega Mara Verbena - Le basi di questa attività sono certamente competenza, creatività, stile, ma devono essere necessariamente integrarsi e nuovi strumenti tecnologi e informatici, in grado di rendere più efficiente e, soprattutto profittevole, il negozio a conduzione familiare o l’impresa. Indipendentemente dalle sue dimensioni e dal numero dei suoi addetti. Oggi a Palermo abbiamo terminato la prima parte del tour italiano durante il quale, negli ultimi dieci giorni, siamo stati in regioni quali Marche, Puglia, Calabria e Sicilia, territori ricchi di grandi aziende florovivaistiche e molti apprezzatissimi flower designer, come nel caso di oggi a Palermo, con gli amici di Villabate Fiori”. 

Mara Verbena, fondatrice a San Marino dell’atelier Fior di Verbena e dell’azienda Fior d’Acqua, è una della flower designer più appezzate in Italia e vice presidente dell’Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani (Affi), associazione che promuove il fiore Made in Italy. I suoi i bouquet di rose erano sul set del film su Grace di Monaco con Nicole Kidman, i corsi di composizione floreale per gli ospiti della casa del Grande Fratello, di fiction TV come la “Famiglia Gambardella” con Lello Arena, dei bouquet della signora Coriandoli a “Che Tempo Che Fa” di Fabio Fazio. Insieme ai fioristi AFFI ha curato gli arredi floreali di quattro edizioni del Festival di Sanremo e ha curato quest’anno arredi e decorazioni del Concerto di Natale per la Pace in Vaticano, collaborazione già confermata anche per il prossimo concerto di Natale 2023.

Al centro dell’incontro di questa mattina la presentazione del sistema e di Fior d’Acqua, unico sistema d’esposizione refrigerato 4.0 con il ricircolo continuo dell’acqua per ogni tipologia di fiore reciso. Uno strumento che abbatte costi energetici, prolunga la vita dei fiori e riduce il carico di lavoro del fiorista.  Con lui anche un nuovo software gestionale che accompagna gratuitamente ogni macchinario Fior d’Acqua e soddisfa ogni esigenza gestionale o amministrativa di un fiorista o azienda florovivaistica. Il gestionale grazie una APP utilizzabile anche su ogni device elettronico (Tablet – Smartphone), consente la creazione di cataloghi interattivi con immagini e video per i clienti, contiene un spazio dedicato a eventi e matrimoni, informa in tempo reale sul funzionamento del macchinario Fior d’Acqua e grazie alla sua memoria, in pieno rispetto GDPR Privacy, è utilizzabile per il marketing diretto sui propri clienti.  Tutti nuovi strumenti che rientrano nelle agevolazioni previste dalla normative industria 4.0, con detrazioni fino al 65% dei costi sostenuti, detrazioni e possibilità di noleggio a 4€ al giorno per una durata di 5 anni, il cui costo è interamente deducibile dalle dichiarazioni fiscali.