"Io Valgo": la Mostra che dà Voce ai Bambini e Ispira un Cambiamento Concreto
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Fino al 29 novembre, presso la scuola Martiri di Gorla a Milano, è possibile visitare una mostra straordinaria e innovativa: video-messaggi in QR code realizzati dai bambini per sensibilizzare gli adulti sul tema della violenza di genere. Questo evento non è solo un’esposizione, ma un potente messaggio di cambiamento culturale che dimostra come la scuola possa essere un vero motore di trasformazione sociale.
Oltre le parole: un percorso attivo tutto l’anno
A livello politico da svariati anni si sente l'esigenza di introdurre ore di educazione sentimentale e sessuale nelle scuole, il Progetto Io Valgo dimostra che molto è già possibile. Fondato dalla maestra Maria Amantea nel 2017, questo percorso educativo va ben oltre la semplice sensibilizzazione annuale. È un'iniziativa costante, attiva tutto l'anno, che coinvolge studenti e famiglie di ogni estrazione sociale in laboratori, attività extrascolastiche e momenti di confronto aperto. Questo progetto non è solo un’idea: è una realtà già consolidata in molte scuole, da Milano ad altre regioni italiane.
Maria Amantea: una maestra di valore e innovazione
Alla base del successo di Io Valgo c’è la dedizione e la competenza della maestra Maria Amantea, una professionista con un curriculum di tutto rispetto. Grazie alla sua formazione multidisciplinare e alle sue competenze nell’ambito educativo e non , Maria ha saputo creare un approccio innovativo che coniuga l’educazione emotiva con una didattica viva . La sua esperienza e la sua passione hanno dato vita a un modello educativo che non si limita alle aule scolastiche, ma coinvolge l’intera comunità, promuovendo un cambiamento culturale profondo e duraturo, destinato a rimanere nella memoria dei suoi fortunati alunni.
Un esempio di educazione concreta e innovativa
La mostra è un autentico schiaffo morale per gli scettici e per chi si chiede come sia possibile realizzare interventi educativi di questo tipo. Maria Amantea, con passione e competenza, riesce a coinvolgere bambini e famiglie anche fuori dall’orario scolastico, fino a tarda sera, dimostrando che il cambiamento non è solo necessario, ma realizzabile. La scuola italiana è ricca di docenti preparati, ma spesso manca una direzione chiara per canalizzare queste risorse verso un miglioramento culturale ed educativo.
Un Appello ai politici e ai dirigenti scolastici
È ora che non ci si chieda se e come intervenire: il modello esiste già ed è una realtà nata all'interno di una scuola. Il Progetto Io Valgo dimostra che, con impegno e volontà, si possono creare ambienti scolastici che educano al rispetto e alla responsabilità sociale. La scuola non può limitarsi ad essere un luogo di apprendimento nozionistico; ha una corresponsabilità educativa fondamentale, soprattutto quando le famiglie, per mancanza di strumenti o conoscenze, non riescono a coprire certi aspetti culturali.
Visitate la Mostra e scoprite il "Cambiamento in Atto"
Chiunque voglia vedere il cambiamento in azione visiti questa mostra, che anche il Comune di Milano ha evidenziato tra le iniziative della città. Non si tratta solo di parole: è un percorso concreto che merita di essere conosciuto, replicato e sostenuto.
Per ulteriori informazioni sulla mostra e sul Progetto Io Valgo:
Comune di Milano – Milano Città delle Donne