Società
I pubblici esercizi come presidio di legalità e contrasto alla violenza di genere
I pubblici esercizi come presidio di legalità e contrasto alla violenza di genereFipe Confcommercio, Polizia di Stato e Comune di Napoli uniti nel progetto “Sicurezza vera”
Parte il progetto "Sicurezza vera", promosso dal Gruppo Donne Fipe-Confcommercio e dal Ministero dell'Interno per contrastare la violenza contro le donne. Al Maschio Angioino una importante giornata di formazione e confronto con la partecipazione della Dirigente del Servizio Anticrimine della Questura di Napoli Nunzia Brancati. La giornata è stata organizzata dal Gruppo Donne Fipe-Confcommercio Campania.Il progetto è finalizzato a rafforzare l'immagine e la funzione dei Pubblici Esercizi come insostituibili presidi di legalità e vivibilità sul territorio.
I pubblici esercizi associati FIPE intervenuti alla fase di formazione del progetto #SicurezzaVera hanno ricevuto un attestato di partecipazione e una vetrofania a sancire l’ingresso dell’azienda tra i locali “presìdi di territorio” (sono ammessi alla formazione sia titolari che dipendenti).
La giornata del 7 novembre fa parte dell'evento giornate di studio “Sintomi Costrittivi sui luoghi di lavoro. I Luoghi del lavoro come Luoghi di Ben-Essere -Tutele-Protezione. Uno Sguardo al Femminile”, organizzato in collaborazione con la Vice Presidenza del Consiglio Comunale di Napoli.Hanno introdotto i lavori il direttore Direzione Campania INPSVincenzo Tedesco e il Presidente Confcommercio Provinciale Napoli e Presidente Fipe Campania Massimo Di Porzio. Al convegno moderato da Marcella MantovaniPresidente Gruppo Donne Imprenditrici FIPE Campania, sono intervenuti la professoressa Vincenza Capone, la psicologa Leda Marino, la presidente Arcidonna Rosa Di Matteo e la Presidente Nazionale Donne Imprenditrici Fipe e Presidente Comitato Impresa Donna del MIMIT Valentina Picca Bianchi, la vicepresidente del consiglio comunale di Napoli Flavia Sorrentino.