Una "musica sociale" a Forlì

Penultimo appuntamento del progetto "Una musica sociale a Forlì": per favorire il dialogo e la capacità di ascolto fra giovani musicisti i maestri Gioele Sindona e Giuseppe Zanca lavorano dallo scorso marzo a una modalità inconsueta di pratica musicale. Generi privilegiati la musica popolare e il jazz, particolarmente adatti ad accogliere contaminazioni e sperimentazioni, in modo che la musica oltre al suo valore culturale ed estetico, ne assuma anche uno etico

Forlì, 06/06/2024 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

FORLÌ. Il progetto che l’associazione No.Vi.Art (Arti per la nonviolenza) di Forlì-Cesena conduce dal mese di marzo con il contributo del progetto “Fabbrica 2.0”, si arricchisce di un nuovo appuntamento

L’ensemble formato da giovani e giovanissimi di diverse scuole di musica di Forlì (la parte del leone la fa CosaScuola Music Academy), dopo oltre tre mesi di studio sotto la guida dei maestri Gioele Sindona e Giuseppe Zanca, si presenta al pubblico domenica 9 giugno alle 21 alla Sala Sangiorgi della Fondazione Angelo Masini di Forlì (corso Garibaldi, 98). Arianna Baldacci (tromba), Davide Bendandi (batteria), Marco Bendandi (sax tenore), Paolo Bendandi (clarinetto), Monica Figliuolo (tromba), Valentino Magnani (violino), Giorgio Milandri (basso), si esibiscono insieme a Mirco Picchi alla chitarra, diretti da Gioele Sindona e Giuseppe Zanca.

Popolare e jazz la scelta del repertorio: dopo le esperienze estive del “Festival della musica giovane del Mediterraneo”, ai giovani interpreti sono stati proposti infatti percorsi  sperimentali e contaminazioni inusuali, per confermare in loro l’attitudine all’ascolto reciproco e al dialogo, e dare spazio ai talenti individuali pur nella dimensione dell’ensemble. Libero.