Salute e Benessere
La nuova frontiera della pet therapy : la gattoterapia
Gli animali domestici hanno da sempre interagito con le persone e nel corso del tempo si è scoperto che essi hanno il potere di farci stare bene sia fisicamente che mentalmente. La pet therapy che letteralmente significa "terapia degli animali" , conosciuta per l'impiego di cani, da qualche tempo include anche i gatti . Possiamo affermare, quindi, che la cat therapy o gattoterapia sia una recente branca della più generica pet therapy, in cui i piccoli felini domestici operano per la salute di coloro che soffrono su più livelli.
Una realtà, tutta abruzzese, circa la gattotterapia è stata oggetto di attenzione da parte delle istituzioni e delle imprese, si riporta un articolo nella sua versione integrale pubblicato da ABRUZZO IMPRESA
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Il Centro di Ricerca sull’interazione uomo-animale denominato “Spazio Giulietta”, situato in Atri (TE) nel podere del ”Rifugio del Falco Residenza per Scrittori” e guidato dalla dottoressa Daria Seri, ha iniziato il suo percorso nel 2015 rivelandosi così l’unica realtà esistente sul territorio sia nazionale che internazionale. La struttura che accoglie i felini, protagonisti di questa interessante ricerca, è stata realizzata completamente in vetro con l’obiettivo di creare un ambiente adatto a loro, corredato di uno spazio esterno recintato, in grado di soddisfare tutti i bisogni necessari e appagando anche e soprattutto il senso di curiosità che in questi animali risulta essere la peculiarità per eccellenza ;anche l’arredamento realizzato con materiali naturali vanta di una graziosa varietà di mensole, altalene ,scalette e giochi ed è rilassante e al contempo stimolante sia per l’ animale che per l’ uomo. Il contesto territoriale dove è ubicato lo Spazio Giulietta è l’ideale proprio per l’habitat del podere sia per la fauna stanziale e migratrice che per il silenzio che ivi impera incontrastato, luogo ideale dove” fare” osservazione dei 20 giuliettini (gatti) che provengono per il 50% dalla strada,fattore quest’ultimo che rende totalmente veritiero ogni risultato dei lavori in corso. Gli studi condotti sui felini hanno “toccato” la sensibilità del comune di Pescara con Sindaco Carlo Masci, che ha espresso tale attenzione ed interesse offrendo il proprio patrocinio non oneroso. Inoltre lo Spazio Giulietta è Stato scelto dalla Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, quale centro convenzionato per i tirocini didattici rivolti agli studenti della Triennale del Benessere Animale. La ricerca abbraccia un campo d’azione molto vasto che spazia dall’ambito dell’ interesse socio culturale a quello terapeutico-scientifico, formativo ed educativo. Infatti, lo studio che porta il titolo di “COMUNICAZIONE: GATTO SUONO E TERAPIA”, approfondisce le aree sopradescritte in maniera parallela,seguendo linee di approfondimento trasversali e attuando così un programma di lavoro che si suddivide nelle seguenti voci principali: osservazione; relazione/contatto: visiva, fisica, emotiva, sonora; reazione; scansioni dei tempi; programmazione del suono; organizzazione e preparazione di un regime di alimentazione naturale; percorsi di formazione: tirocini universitari ,corsi,seminari e webinar.
I dati che emergono dagli studi in corso, si stanno rivelando un messaggio importante tanto da aver sensibilizzato alcune realtà imprenditoriali del territorio abruzzese, infatti, i primi concreti ed encomiabili interventi a sostegno del progetto decennale di ricerca, sono decollati dalla zona dell’Aquila.
Meritano quindi un elogio particolare i capofila: Azienda Panella, Lattoneria per Edilizia, L’Aquila; Battistella Lorenzo, Falegnameria, Capestrano (AQ); Moscone Renato, Esercizio pubblico, Bussi sul Tirino(PE) e Studio Santucci Consulenza Aziende, Bussi sul Tirino (PE).
”Le aziende succitate -dice la dottoressa Seri- iniziando un percorso di sostegno realealle attività del centro, stanno dimostrando un interesse importante ed una sensibilità non comune, infatti oltre a consentire che i nostri studi possano proseguire a beneficio dei processi comunicativi per la salute di varie categorie di individui e quindi a vantaggio dell’intera comunità , dimostrano, che pur non essendo direttamente implicate nel settore sanitario, hanno a cuore il benessere sociale. Questa attenzione assume una importanza ancora maggiore proprio per il territorio in cui viviamo , in quanto, triste a dirsi, il gatto,a partire dal centro Italia verso il sud ,”gode” di una realtà scellerata; sono infatti, una quantità innumerevole, gli esemplari randagi che hanno vita breve a causa di incidenti e malattie mortali. Quindi, in un contesto sociale che ne azzera totalmente il valore ,anche le potenzialità terapeutiche risultano essere ,ahimè,sconosciute ai più ,ma dagli studi già fatti sui felini, vediamo che, materie tra le quali, cardiologia,pediatria ,ortopedia,allergologia, geriatria e neuropsichiatria, promuovono la presenza del gatto nella nostra vita, per la cura di varie patologie ritenendolo “un farmaco con le zampe”.
“Con il nostro centro di ricerca -conclude la Seri- cerchiamo di andare più in là di quanto già si conosce, dimostrando come, l’interazione uomo-gatto, sia in grado di supportare sì, la cura di varie patologie, ma anche e soprattutto di migliorare il livello della qualità della vita dell’uomo e dell’animale . Il gatto, nella sua umiltà e limitata pretesa quotidiana, apre questa possibilità a tutti, infatti ci stiamo già adoperando, diffondendo le conoscenze che acquisiamo attraverso webinar, seminari, corsi e prossimamente con la pubblicazione del primo diario di lavoro, che conterrà indicazioni rivolte ad adulti, bambini, anziani, sani o malati che siano,proponendo in tal modo sbocchi inaspettati sul benessere psico-fisico ed emotivo dell’individuo”.
Per informazioni : rifugiodelfalco@gmail.com