"L'idioletto", il romanzo avvincente dello scrittore pugliese Giuseppe Resta

Con i riflessi del romanzo thriller, l'opera pubblicata dalla casa editrice "I Libri di Icaro" ha la capacità di trasportare il lettore tra magia e mistero
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“L’idoletto”(2024) è il titolo dell’opera letteraria dello scrittore Giuseppe Resta, edita dalla casa editrice “I Libri di Icaro” ed annoverata nella collana “Narrativa”.

Abbracciando il genere letterario Thriller, questo romanzo dalla trama fitta e originale si sviluppa tra il grigiore della capitale mondiale della moda ed i colori caldi ed esotici del Congo, che riescono a mutare i bui sentimenti del protagonista, fortemente motivato alla ricerca dell’amore autentico che vada oltre ogni “rapporto epidermico”.

Centrale è il sentimento di amicizia che nasce ad un tavolo di Finca del Mar, un ristorante situato nel quartiere vecchio di Panama City, ove il protagonista incontrerà il commerciante di diamanti italo panamense, Antonio Pérez.

Sarà questa amicizia il fulcro del romanzo che si svilupperà in tre parti principali: “Il mondo”, “La città” e “La montagna”, determinando il corso degli eventi narrati.

Ricco di sequenze dialogiche e di colpi di scena, la narrazione – che si sviluppa nell’arco temporale di circa quattro anni – si colora di un alone misterioso che donerà al lettore una viva suspense, accompagnandolo in una storia ricca di descrizioni e dettagli, forniti dal narratore esterno e onnisciente, che faciliteranno l’immedesimazione.

L’autore, con la sua abile e sapiente penna, mette in luce la lotta tra il bene e la forza del male che ha origine dal ciondolo nkisi, amuleto che racchiude in sé un potere magico-spirituale ed risulta connesso alle pratiche divinatorie che sconfiggono lo spirito del male;

l’amuleto propiziatorio, tuttavia, conserva in sé un potere più grande di quello strettamente connesso alla funzione religiosa: esso rappresenta la “chiave di volta” di un romanzo che non si limita alla narrazione dei fatti ma dona voce ad un messaggio sociale, politico e umanitario che affligge, con la sua piaga, il Congo.

Un romanzo eccellente, che si legge tutto d’un fiato e che, abbracciando in sé il romanzo di formazione e il genere thriller, è destinato a suscitare l’interesse di un vasto pubblico.

NOTE SULL’AUTORE 

Giuseppe Resta, classe 1957, è nato e vive a Galatone.

Architetto di formazione con esperienza nel restauro, è scrittore, operatore culturale, divulgatore (architettura, storia e arte) sempre attento alla valorizzazione del territorio.

Ha fondato e collabora alla rivista culturale “A Levante” e a varie altre testate giornalistiche.

Suoi testi compaiono in pubblicazioni e guide.

Ha scritto anche per il teatro con brevi incursioni in film e TV.

LE OPERE: 

“Scirocchi barocchi” (raccolta di racconti);

“Racconti meridiani di amore e rancore” (Kurumuni)

Quel millenovecento69(I libri di Icaro)

I Re dell’Africa (I libri di Icaro)

link all'acquisto: https://www.icarolibri.com/resta-idoletto.html

Per maggiori informazioni

Ufficio Stampa

Antonia Depalma
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