David Wang di Huawei: l'UBB di livello avanzato apre la strada a ogni intelligenza artificiale
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Nel suo discorso, Wang ha osservato: "Huawei ha proseguito nell'innovazione concentrandosi su due aree: l'UBB per l'AI e l'AI per l'UBB. L'innovazione in cui siamo impegnati nell'ambito dell'UBB per l'AI si basa sulla larghezza di banda estremamente ampia, sulla latenza deterministica ridotta e sull'architettura di rete. I miglioramenti delle capacità di rete ottenuti supportano lo sviluppo di un'AI di qualità superiore che aiuterà i carrier a far crescere il business. Questa innovazione si concentra anche sull'AI per l'UBB. Stiamo applicando l'AI alle reti per migliorare l'esperienza di rete, accelerare la fornitura di servizi e razionalizzare l'O&M in questo settore, aiutando i carrier a realizzare reti a livello elevato di autonomia".
Lo scorso anno Huawei ha lanciato la sua strategia All Intelligence per "mostrare come connettere ogni elemento, modellare ogni applicazione e calcolare tutte le decisioni". Huawei offre un'infrastruttura digitale e intelligente all'avanguardia che fornisce potenza di elaborazione, di storage e di trasmissione per l'industria. Huawei utilizza inoltre i suoi modelli Pangu per creare modelli avanzati e specifici per ciascun settore, nell'obiettivo di supportare un'ampia gamma di modelli e applicazioni e aiutare i clienti di diversi settori a perseguire una trasformazione intelligente.
Per quanto riguarda le telecomunicazioni, Huawei offre soluzioni leader nell'AI che richiedono il supporto della potenza di trasmissione. In quanto infrastrutture critiche, le reti UBB forniscono questo tipo di potenza per aiutare altri settori a diventare digitali e intelligenti in modo più facile; per centrare questo obiettivo, Huawei propone due percorsi di sviluppo per le reti UBB: "UBB per lAI" e "AI per l'UBB".
L'UBB per l'AI: sviluppo di un'AI di qualità elevata
Per supportare i requisiti dell'AI, l'UBB 5.5G integra l'innovazione tecnologica a più livelli di rete.
Per quanto riguarda le reti di data center (DCN), Huawei propone un'architettura basata sulla tipologia Dragonfly+ e nuove tecnologie DC-OXC che aiutano a realizzare centri di elaborazione dati su larga scala.
In materia di reti di interconnessione dei data center (DCI), Huawei utilizza numerose tecnologie innovative, come il networking IP + fibra ottica 800G, la pianificazione flessibile del livello di flusso del servizio IP e la trasmissione senza perdita di dati, per arrivare a un utilizzo più efficiente della potenza di elaborazione in tutti i data center.
Per quanto riguarda le reti di accesso ai data center (DCA), la rete mesh OXC di Huawei è in grado di ridurre notevolmente la latenza in questo ambito. Le tecnologie Wi-Fi 7 e PON 50G dell'azienda supportano l'accesso ubiquo a 10 gigabit, necessario per l'adozione diffusa dell'AI da parte degli utenti finali. Inoltre la tecnologia FTTR di Huawei viene già utilizzata per creare "hub intelligenti" e consentire l'uso di applicazioni intelligenti in molte abitazioni.
Il gateway di sicurezza Xinghe e l'ASON ibrido di Huawei garantiscono anche la resilienza sulle reti end-to-end per le connessioni delle applicazioni AI.
Queste innovazioni migliorano significativamente larghezza di banda, latenza, disponibilità e capacità di rete su larga scala, aiutando gli operatori a differenziarsi nell'era dell'intelligenza artificiale.
L'AI per l'UBB: reti ad alto livello di autonomia
Le reti UBB, inoltre, stanno diventando più vaste e gestiscono scenari più complessi, spingendo i carrier a cercare modi nuovi per migliorare l'efficienza O&M e l'autonomia della rete. Attualmente viene valutata l'integrazione dell'AI direttamente nelle reti, un metodo potenzialmente in grado di dare buoni risultati.
Per le reti UBB, Huawei ha creato un'architettura O&M basata sull'intelligenza artificiale che utilizza gemelli digitali e il suo Telecom Foundation Model proprietario. È un'architettura che consente la creazione di "copiloti" intelligenti orientati al ruolo e di "agenti" specifici per lo scenario che automatizzano sia le operazioni in loco, sia la manutenzione e l'ottimizzazione da remoto, un fattore necessario per l'evoluzione verso le reti della guida autonoma ( ADN) di livello 4.
Molti carrier di primo piano hanno migliorato con successo l'efficienza O&M della propria rete collaborando con Huawei per applicare commercialmente questa architettura.
Per quanto riguarda la banda larga domestica, gli ADN sono in grado di supportare l'auto-ottimizzazione della rete per garantire l'esperienza utente, riducendo del 57% il tasso di abbandono.
In materia di reti di trasmissione, risultano fondamentali la pianificazione della rete e l'efficienza dell'implementazione dei servizi. Gli ADN possono supportare l'autopianificazione e l'implementazione dei servizi in base ad accordi sul livello dei servizi, anziché tramite pianificazione manuale. In questo modo i tempi di fornitura dei servizi possono essere ridotti da un mese a un solo giorno.
Nell'ambito della manutenzione delle reti IP, da sempre l'individuazione dei guasti è stata una sfida. Gli ADN possono abilitare i dipendenti virtuali per il supporto della risoluzione dei problemi, riducendo del 50% i tempi di risoluzione dei problemi di rete.
Al termine del suo intervento, Wang ha invitato l'intero settore dell'UBB ad adottare attivamente l'era dell'intelligenza artificiale e a perseguire l'innovazione nelle tecnologie di rete UBB 5.5G per una competitività a lungo termine. Si è inoltre espresso a favore dell'incubazione a livello di settore per quanto riguarda i nuovi servizi intelligenti, oltre a nuove capacità di rete, affermando che nuove partnership e opportunità commerciali nel campo delle applicazioni AI promuoveranno la trasformazione dei servizi intelligenti e la crescita di nuove attività.
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