ROMA, SPAZIO EUROPA 17 OTTOBRE 2024 SI È CONCLUSO IL SEMINARIO EQUILIBRI DI ARCHITETTURE VISIBILI E INVISIBILI CON LA SFILATA NON CONVENZIONALE DI MODA, ABITI, ACCESSORI E PENSIERI DEDICATA A ROSA GENONI

Con grande partecipazione e forte coinvolgimento soprattutto nel pomeriggio in occasione della sfilata di moda non convenzionale si è concluso a Roma, presso lo Spazio Europa, gestito dall'Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, il Seminario del progetto Equilibri di Architetture Visibili e Invisibili, ideato e organizzato da Obiettivo Psico Sociale ETS in collaborazione con l’Ordine degli Assistenti Sociali – Consiglio Regionale Lazio
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Il Seminario fa parte della terza edizione del programma “Insieme siamo Arte” realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale e ACTL – Circuito Multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della cultura e dalla Regione Lazio.

L’incontro ha ricevuto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, il patrocinio di Roma Capitale, il patrocinio culturale del Gruppo di Studi e Ricerca sull’Etica (GEPE) del Dipartimento di Servizio Sociale dell’Università Federale del Pernambuco (UFPE) e i patrocini di  ANCI Lazio, Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani – ANPE, Associazione Professioni Pedagogiche, Istituto Internazionale Scienze Mediche Antropologiche e Sociali (IISMAS) e il sostegno dell’Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale.

Il saluto iniziale è stato fatto da Vittorio Calaprice dell’Ufficio di Rappresentanza in Italia della Commissione europea a cui sono seguiti i saluti di Maria Franca Iorio e Patrizia Giganti, rappresentanti dell’Associazione Obiettivo Psico Sociale ETS organizzatrice del Seminario.

Lo scopo del progetto di cui il seminario fa parte è promuovere un concetto di bellezza come strumento di condivisione e di inclusione sociale, ma anche aspetto fondamentale per rafforzare l’autostima, riconoscere le potenzialità di ciascuna persona e contribuire alla valorizzazione delle competenze.
Un impegno per valorizzare le tante azioni che nelle architetture visibili e invisibili creano luci ed equilibri, compongono linee e fili che uniscono persone e costruiscono spazi, progetti e percorsi per incontrarsi nella pluralità della bellezza.

Su questi temi è stato anche apprezzato un breve saluto di Marouan El Mansoub, Agente diplomatico delegato in missione permanente all’Onu (Ginevra, Vienna e New York) da organizzazione internazionale in status consultivo.

Il primo ad aprire gli interventi è stato Fabrizio Dafano che con le suggestioni letterarie legate ai temi dell’inclusione, dell’arte e dei diritti ha introdotto la bellezza come argomento cardine perché il concetto di bellezza non discriminante racchiude molti temi importanti: cultura dei diritti, inclusione, parità di genere, valore dell’essere umano.
Sono seguiti interventi finalizzati a riflettere e promuovere la Cultura dei Diritti e della parità di Genere per sostenere lo sviluppo delle azioni di rete e di inclusione anche ricordando che proprio il 17 ottobre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà, istituita con la risoluzione A/47/721 del 31 marzo 1993 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Come da programma si sono quindi succeduti i dialoghi su macro temi e sulla tutela dei diritti (crescita e povertà educativa, comunità educante, salute, sicurezza, genere, linguaggi inclusivi) che hanno visto il coinvolgimento di relatori e di relatrici appassionatɘ che hanno comunicato suggestioni ma anche dati concreti, posto quesiti, animato riflessioni. In questo modo le voci e i pensieri di Laura Baldassarre, Rossana Calistri Luigina Di Liegro, Paola De Nigris Urbani, Paolo Iafrate, Alessandro Guerriero, Alessandra Laterza, Aldo Morrone, Romina Papetti, Valentina Porretta, Graziella Priulla, Paola Scafidi e Adriana Valente hanno alzato un richiamo condiviso alla necessità di affermazione della collaborazione tra istituzioni, cittadinɘ, privato sociale e varie realtà per un comune e permanente impegno collettivo finalizzato alla tutela dei diritti fondamentali della persona.

Nella pausa tra la sessione della mattina e quella del pomeriggio è stato possibile apprezzare il catering preparato da studentɘ dell’IIS Domizia Lucilla di Roma che hanno reso in modo impeccabile i servizi di ricevimento, sala e bar ed enogastronomia con la supervisione dei loro docenti Gobbi, Bindo e Mercuri.

Il pomeriggio è stato introdotto dalle moderatrici Flavia Lambertucci e Antonella Barile; è intervenuta l’attivista  per la pace Shiva Boroumand che ha portato il grido delle donne iraniane e delle ingiustizie, torture e violenze che subiscono e quello che stanno attraversando in particolare in questo momento due donne iraniane Maysoon Majidi e Marjan Jamali

È stato poi data voce all’arte attraverso la poesia con la scrittrice e poetessa Flavia Novelli e attraverso le immagini della mostra Fili Solidali (in esposizione fino al 4 novembre presso lo Spazio Europa) con la fotografa professionista Teresa Mancini autrice e curatrice della mostra insieme a Riccardo Cattani.

A seguire è stato interessante ascoltare le descrizioni e le motivazioni di chi conduce i laboratori del Progetto Equilibri di Architetture Visibili e Invisibili in corso e di cui il Seminario fa parte.
Luciano Calvani, Patrizia Corona, Maria Malara, Flavia Novelli, Filippa Porcheddu, Stefano Terrabuoni, Piero Tucci insieme a Maria Franca Iorio, presidente di Obiettivo Psico Sociale ETS hanno proposto una narrazione operativa e nello stesso tempo profonda circa le numerose attività in programma fino alla metà di dicembre 2024 che spaziano da laboratori di fotografia, scrittura creativa, uncinetto e sartoria, pittura a mostre di disegno e fotografia, passeggiate culturali per la città di Roma e una sfilata non convenzionale di moda, abiti, accessori e pensieri Per conoscere ed iscriversi a laboratori, mostre ed eventi ciascuno con descrizione, programma, sedi e orari è possibile cliccare sul seguente link                 https://forms.office.com/r/XCu3HN2zNV

Prima della Sfilata non convenzionale di Moda, Abiti, Accessori e Pensieri dedicata a Rosa Genoni (1867 – 1954) stilista, sarta, intellettuale, formatrice, attivista per la pace e madre della moda italiana, Stefania De Angelis ha introdotto e descritta la figura eccezionale di Rosa. Un ringraziamento particolare va alla famiglia e all’Archivio Genoni Podreider per aver concesso l’uso dell’immagine di Rosa mentre indossa il Tanagra.

Sono giunti anche i saluti tramite video e pubblicati sulla pagina FB  del progetto della Direttrice del Dipartimento di Relazioni Internazionale dell'Università Federale del Pernambuco - UFPE, Recife (Brasile), dottoressa Cristiane Costa insieme alla professoressa Alexandra Mustafà che confermano l'intenzione dell'Università di dare appoggio culturale all'evento e ai rapporti di collaborazione. Sono arrivati anche i saluti a difesa dell’ambiente delle studentesse di Servizio Sociale della stessa Università e delle persone senza fissa dimora che stanno seguendo un progetto parallelo a Recife curato dai professori brasiliani Lucio e Alexandra Mustafà.

Ha concluso online la sessione pomeridiana prima della sfilata Tiziana Biolghini Consigliera Delegata Pari opportunità, Politiche sociali, Cultura, Partecipazione della Città Metropolitana di Roma che ha affermato l’importanza degli interventi istituzionali a tutela dei diritti creando un ponte con il contemporaneo evento Roma Città Rifugio per l’attivazione del Progetto Shelter City  finalizzato a costruire  un piano pilota di accoglienza temporanea e supporto per i Difensori e le Difensore dei Diritti Umani minacciati.

Finalmente la splendida sfilata! Organizzata da AssemblAbili GlobAli OdV con Obiettivo Psico Sociale ETS in collaborazione e Kora Contaminazioni Sartoriali e con i Gruppi Insieme Solidali e Solidarietà al Quadrato.

La sfilata è stata introdotta da Simonetta Cervelli, presidente di Assemblabili Globali OdV.

Hanno sfilato Modelli e Modelle non professionistɘ, giovani e meno giovani, di tanti paesi del mondo che hanno indossato abiti, accessori, adatti ad ogni età, realizzati da sarte e da uncinettine e hanno parlato, attraverso la voce dell’attrice Simonetta Bologna, raccontando storie di vita e di discriminazione ma anche proponendo un modo alternativo di affrontare le esperienze negative, basato su percorsi di consapevolezza promossi e sostenuti dalla rete di relazioni solidali significative.

Il Seminaro è stato trasmesso in diretta FB dove è attualmente disponibile nella pagina Facebook: Equilibri di Architetture Visibili e Invisibili https://www.facebook.com/profile.php?id=61563986124023


Obiettivo Psico Sociale ETS nella realizzazione del progetto è sostenuto concretamente dalle attività di una importante rete associativa: Gruppo Tutor Territoriale Inclusione e Orientamento – TTIO, AssemblAbili GlobAli OdV e il Gruppo Solidarietà al Quadrato, Gruppo Insieme Solidali, Centro Equo Solidale/Gelateria Splash Famiglia Point APS, Bycam Fotografia, I Fotomani, La Ciambella, Cooperativa Sociale Agricola G. Garibaldi, Kora Contaminazioni sartoriali, Gay Help Line, Associazione Nazionale Maschile Plurale, Associazione Scosse, Associazione Tutori in Rete, solo per citarne alcuni

 

 

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Creatività, grafica e comunicazione, Francesco Orso Pirozzi
Grafica animata, Alessandra Mastromattei
Fotografia, Giuseppe Fantini
Video e montaggio, Gabriele De Rosa e Camilla Marano
Addetta alle comunicazioni e social media manager, Camilla Marano
Supporto tecnico informatico, Gabriele Moretti

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