Teatro Ebe Stignani, Imola "Le nostre anime di notte" di Kent Haruf. Con Lella Costa e Elia Schilton. Regia di Serena Sinigaglia.

Una storia di piccoli gesti, di intimità, amicizia e amore, fatta di racconti sussurrati nella notte, tra una donna ed un uomo ora soli. Replica Domenica 11 Febbraio 2024, ore 15,30
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 Lella Costa, attrice, autrice e scrittrice, con un forte impegno sociale, affiancata da Elia Schilton, attore di talento ed esperienza, per una storia d’amore delicata e struggente, "Le nostre anime di notte" di Kent Haruf al Teatro Stigani di Imola per la stagione di prosa 23/24.

Dopo la Trilogia della Pianura, "Le nostre anime di notte", scritto poco prima di morire completa il ciclo  di Haruf, uno dei più grandi interpreti della letteratura americana contemporanea e ci offre una visione audace, coraggiosa e originale di una relazione tra un uomo e una donna che, in età avanzata, si innamorano e riescono a condividere vita, sogni e speranze.

Una vicenda romantica e ironica, leggera e dura, com’è la vita stessa, che sfida le convenzioni in una cittadina del Colorado la cui  comunità non accetta la relazione di Addie e Louis, che considera inspiegabile, ribelle e spregiudicata. E i due protagonisti si trovano a dover scegliere tra la propria libertà e il rimpianto.

 La regia di Serena Sinigaglia e la prova dei due artisti in scena rispettano pienamente le caratteristiche originali del  testo: la tranquilla moderazione della scrittura ma, anche, la straordinaria capacità di analizzare i particolari, le minuzie (apparenti) delle relazioni, in modo commovente e straziante.

 Le musiche dolci e, pure esse struggenti, accompagnano la storia, da "Dream a Little Dream" a "The Things That Remain" e Preludio Fuga e Variazioni, Op. 18, di Cesar Franck.

 “Una storia lieve, sussurrata nella notte” – commenta la regista Serena Sinigaglia – “Un romanzo straordinario, di quelli che si incidono nell’anima e le regalano sollievo e fiducia. Niente urla, niente violenza, niente arroganza. Non si sgomita qui per affermare il proprio diritto ad esistere, tutto qui è in punta di piedi, delicato, mite. Un vero balsamo per chi si sente stritolato da questo mondo strillone e brutale.”

Kent Haruf

(1943-2014), uno dei più apprezzati scrittori americani, ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Whiting Foundation Award e una menzione speciale dalla PEN/Hemingway Foundation. Con il romanzo Il canto della pianura è stato finalista al National Book Award, al Los Angeles Times Book Prize, e al New Yorker Book Award. Con Crepuscolo, secondo romanzo della Trilogia della Pianura, ha vinto il Colorado Book Award. Benedizione è stato finalista al Folio Prize. NN Editore ha pubblicato tutti i suoi libri ambientati nella cittadina di Holt, compreso Le nostre anime di notte, bestseller uscito postumo nel 2017.

-----------------------------------------

Teatro Ebe Stignani, Imola

"Le nostre anime di notte" 

di Kent Haruf

 Con  Lella Costa, Elia Schilton

Regista: Serena Sinigaglia

Musiche: Sandra Zoccolan

Scene: Andrea Bell

iLuci: Roberta Faiolo

Costumi: Emanuela Dall'Aglio

Traduzioni: Emanuele Aldrovandi.

Produzione: Teatro Carcano in collaborazione con Mismaonda

durata 1 ora e 20 minuti.

Replica Domenica 11 Febbraio 2024, ore 15,30.

 

Ufficio Stampa