Cookie, tracciamento, profilazione utenti, Il Garante Privacy fa cambiare i siti web italiani

Domani (27 gennaio) Webinar di Consulenti Privacy per mettere subito in regola il proprio sito web e non incorrere in sanzioni
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
RIMINI, (informazione.it - comunicati stampa - information technology)

I siti web nel mondo sono più di 1,88 miliardi. In Italia sono più di 350 milioni e aumentano ogni anno. Ogni volta che una persona clicca su uno di loro, in modo consapevole o meno, in alcuno casi senza lacuna consapevolezza, utilizza i cookie. Proprio per stabilire nome che ne regolino l’uso, il Garante per la Privacy ha emesso delle nuove linee guida riferite al corretto uso di “Cookie e altri mezzi di tracciamento”, a cui qualunque sito deve adeguarsi già dal 9 gennaio di quest’anno.

Un obbligo già assolto dalle testate giornalistiche e d’informazione, da quelli di grandi aziende, mentre moltissimi siti commerciali, di studi professionali o piccole e medie aziende non si sono ancora allineati alle nuove richieste normative. Cosa non da poco visto che la non osservanza delle direttive farà scattare, dopo qualche mese di attesa e valutazione da parte del Garante, l’emissione di sanzioni nei confronti di chi non si è ancora in regola. Di questo si occupa domani (27 gennaio- h 15.00) il webinar dei riminesi Consulenti Privacy. “Cookie e Altri Mezzi di Tracciamento”.

Un incontro (https://www.iconsulentiprivacy.it/webinar/) in cui gli esperti informatici di tutela della privacy di ogni utente del web, spiegheranno cosa prevedono le nuove disposizioni, come cambia il banner di un sito, cosa fare e sapere per mettersi a norma, quali sono le tipologie di cookie particolarmente problematiche. Infatti, è necessario modificare subito il banner cookie, l’avviso che viene mostrato su siti e app alla prima visita dell’utente e che informa i navigatori della presenza di eventuali cookie, dei loro diritti a riguardo e di chiederne il consenso all’installazione. Le dimensioni, font e colori del banner non devono condizionare la scelta dell’utente. Inoltre, il banner relativo ai cookie non può piu sparire con lo scrolling, ma rimanere fisso concedendo all’utente la possibilità di continuare la navigazione a seguito della sua chiusura mediante click su un apposito pulsante. Diventa poi illegittima e sanzionabile, la tecnica del c.d. cookie wall, vale a dire, l’inserimento di un banner a tutta pagina che impedisce la lettura e obbliga l’utente a a prestare il proprio consenso ai fini della consultazione del sito.

I coockie sono piccoli file di testo che i siti inviano ai dispositivi usati PC, smartphone, tablet, smart TV, per essere memorizzati e utilizzati durante la prossima visita al sito. Sono utili, comodi, fanno risparmiare tempo, trovare subito quello che cerchiamo in rete – spiega Paolo Rossetti Rosetti Chief Excutive Officer & DPO di Consulenti Privacy - Però i cookie consentono ai gestori dei siti la raccolta automatica e non condivisa, la raccolta di dati personali del visitatore: indirizzo IP, nome utente, identificativo univoco o indirizzo e-mail. Anche informazioni come dati impostazioni della lingua, informazioni sul tipo di dispositivo utilizzato, interessi e scelte on line. Insomma profilano in modo dettagliato ogni utente. E proprio per regolare il trattamento e la conservazione di questi dati, rendere trasparente e condivise con chi naviga on line le loro funzioni, il Garante ha messo nuove normi che tutti i siti devono avere già adottato dal 9 gennaio”.

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
carlo bozzo
 ufficio stampa bartolini (Leggi tutti i comunicati)
via del tiglio 16
47853 Coriano
[email protected]
3355778445