Residenze artistiche di Laura Voskian e Alberto Tadiello, vincitori della prima edizione del PREMIO NATURA NATURANS/NATURATA 2024

Progetto dell’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli per la promuovere lo scambio fra culture e valorizzare la riflessione sulle questioni ambientali in prospettiva ecologica, nel segno dell’arte e della cultura. rivolto a giovani artisti
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

  L’artista argentina Laura Voskian e l’artista italiano Alberto Tadiello sono i vincitori della prima edizione di NATURA NATURANS/NATURATA 2024, Premio internazionale dedicato ai temi della natura e del paesaggio.

 

Il Premio, ideato da Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli - VILLÆ assegna agli artisti vincitori una borsa di residenza a Tivoli per Laura Voskian, e a Buenos Aires per Alberto Tadiello.

A partire dalla fine del mese di settembre 2024, la residenza durerà due mesi, durante i quali i vincitori svilupperanno progetti artistici sui temi della natura, dell’acqua e dei giardini.

 

“È auspicabile che la interrelazione artistica di Laura Voskian con un contesto storico e culturale straordinario come quello delle Villæ, votato alla percezione sinestetica della bellezza, contribuisca a una diversa narrazione, di certo innovativa, dei siti tiburtini - dichiara Andrea Bruciati Direttore dell’Istituto - e personalmente spero si crei un dialogo che arricchisca, in una sorta di cortocircuito, ogni differente percorso creativo. L’artista argentina è chiamata pertanto a realizzare una sorta di “interspazio”, dove le norme e la routine del nostro approccio ai Monumenti viene momentaneamente sospesa, così da lasciar spazio a nuove possibilità di lettura e fruizione”.

 

Il progetto è promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporaneadel Ministero della Cultura, realizzato dall’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli (VILLAE) e dall’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e vede la collaborazione dell’UNTREF (Universidad Nacional Tres de Febrero) e del MUNTREF (Centro de Arte Contemporáneo) che supportano la residenza in Argentina.

 

L’iniziativa è volta a promuovere lo scambio fra culture e valorizzare la riflessione sulle questioni ambientali in prospettiva ecologica, nel segno dell’arte e della cultura. 

 

Gli artisti vincitori della prima edizione sono stati nominati dalla commissione di valutazione dei progetti, composta da Andrea Bruciati, Diana Wechsler, Direttrice Artistica del MUNTREF e di BIENALSUR e Helga Marsala, critica d’arte, giornalista e curatrice indipendente.

 

A passare i prossimi mesi presso l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli è Laura Voskian (Buenos Aires, 1988), artista multidisciplinare la cui prima personale, Un po’ di polvere al sole, un po’ di fango quando piove, è stata presentata alla Galería Cero di Madrid, dove l’artista risiede attualmente.

Nel periodo di residenza, l’artista concentrerà la sua ricerca sul rapporto fra spazio, natura e vuoto, con un progetto dal titolo Nel momento esatto, ovvero molto vicino a quella che viene indicata come fine - in corso dal 2018 -, che si propone di indagare la dicotomia pieno-vuoto e restituire, attraverso il mezzo fotografico, un’idea di quest’ultimo come di “sensazione emotiva”, fondamentale per il raggiungimento di un equilibrio. 

 

A recarsi a Bueno Aires è invece Alberto Tadiello (Montecchio Maggiore, Vicenza, 1983). L’artista, che ha già partecipato a numerose residenze e mostre, sia in Italia che all’estero, ha vinto il bando con il progetto Corale: un lungo componimento sonoro con matrice nel canto delle megattere.

Pensato per essere ambientato all’aperto, l’audio troverà la sua potenza espressiva nel gesto di ribaltamento verticale con cui vuole far emergere in superficie il fascino degli abissi, creando una dimensione quasi mistica che evochi sinestesie e profondità inaudite e sconosciute. 

 

L’opera realizzata da Laura Voskian sarà poi esposta al pubblico all’interno di Villa d’Este e il lavoro di Alberto Tadiello sarà allestito al MUNTREF Centro de Arte Contemporáneo di Buenos Aires.

 

Ufficio Stampa